Fairy Tail, 'Tu che mi hai cambiato' di 33NaLu33 su EFP Fanfiction

Tu che mi hai cambiato

Yes, Karameel was the beginning.
[Si, Tutto è iniziato con Karameel.]
The truth is that I didn’t save her intentionally…
[La verità è che non volevo salvarla…]

Mentre Markphobia parlava e presentava agli ennesimi forestieri -venuti ad assassinarlo- la sua città un ricordo nascosto e gelosamente custodito nei meandri della sua mente invase i suoi pensieri distraendolo.
I guerrieri provenienti da Ishgar lo avevano appena elogiato, lo avevano definito un: “così bravo ragazzo” ma la verità era ben diversa: per secoli aveva ucciso umani senza pietà e sommerso città senza rimorso. Aveva distrutto barche, case e famiglie; aveva spezzato legami che non sarebbero mai dovuti dissolversi ed era stato quel mostro che tutti credevano e temevano ma mai un singolo giorno si era pentito… fino all’arrivo di lei.
Quando aveva fatto naufragare la nave di Karameel e ucciso i suoi genitori un misto di soddisfazione e euforia lo avevano invaso mentre guardava la scena dall’altro di uno scoglio. La sua coscienza rideva e lo incitava:
Uccidine altri diceva, uccidili tutti! e lui non avrebbe di certo esitato; era più che pronto a soddisfare quella parte di se che voleva il sangue.

Lo spettacolo e il divertimento erano finiti, si rese conto dopo un paio di minuti deluso. Era pronto a ritrasformarsi nella sua vera forma e a spiccare il volo diretto verso nuove prede ma un pezzo di relitto molto piccolo e colorato che veniva portato a riva dalla corrente finì per attirare la sua attenzione. Solo dopo una seconda occhiata si rese conto che non era una parte di nave. Le navi di certo non respiravano… o si dibattevano.
Incuriosito balzò giù dalla scogliera avvicinandosi.
Ai piedi delle rocce –che facevano da riva- un piccolo cucciolo d’uomo cercava disperatamente di aggrapparsi per non finire trascinato via dalla corrente.
-Aiuto- urlava, quella che scoprì essere una bambina, disperata. Che sciocca, pensava veramente che lui l’avrebbe aiutata?
-Aiuto- ripeteva senza sosta irritandolo.
Era pronto a calciarla in mare ma lei sollevò lo sguardo. Gli occhi più belli che avesse mai visto nel corso dei lunghi e bui secoli della sua vita lo inchiodarono sul posto impedendogli di fare l’errore più grande che avrebbe mai potuto commettere.
Perché un essere tanto inferiore ha occhi così belli? Si chiede distrattamente.
Perché ha occhi da guerriero?
A differenza della sua voce piena di panico i bellissimi occhi neri irradiavano una determinazione che Markphobia non aveva mai visto prima.
Rimase così, immobile, a fissare quella formica.
Bambina lo corresse la coscienza traditrice che fino a un attimo prima lo incitava ad ucciderla mentre adesso sembrava affascinata e ammaliata da una creatura tanto debole.

I secondi passarono inesorabili e quando un’onda la colpì, l’umana perse la presa dalle rocce venendo risucchiata prepotentemente dalla corrente.
In altre circostanze Markphobia avrebbe riso, in altre ancora l’avrebbe afferrata –dandole un barlume di speranza- solo per il puro gusto di ributtarla in mare e guardarla annegare ma quella volta non scelse nessuna delle due opzioni.
Una sensazione di vuoto gli attanagliò lo stomaco -quando si rese conto che non avrebbe mai più potuto rivedere quegli occhi- spingendolo a commettere una pazzia: salvarla.

…I only saw her as food laying on the sea.
[…Quando la trovai, pensai a lei più come ad una preda.]
Then I got weirdly attached
[Ma stranamente mi ci sono affezionato]
And Before I realized it, we were co-existing together.
[E prima che me ne rendessi conto, iniziai a percorrere il sentiero della coesistenza]

Angolo Autrice!
E niente, li shippo troppo! A voi piacciono? Li avete mai considerati come coppia?
Grazie a tutti per essere arrivati fino a qui!
Il prossimo aggiornamento sarà [domani o dopo domani] su FT e gli dei dell’Olimpo [preparatevi per la GERZA!]
Baci Baci 33NaLu33

P.S. Come avrete notato le traduzioni [in alcuni punti] hanno delle lievi discrepanze, questo perché ho preso le due parti direttamente da scan inglesi e italiane.
P.P.S Nella versione italiana la chiamano Camille, ma personalmente preferisco quella inglese.