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Autore: Myuu    25/11/2019    0 recensioni
Chanyeol si ritrova a dover passare un weekend a casa della madre del suo fidanzato, che lo odia, per le nozze della sorella di Baekhyun. Che cosa succederà?
[DAL TESTO]
"Lo so che non impazzisci all’idea di tornare a casa mia, ma è il matrimonio di mia sorella…” – cominciò Baekhyun quando fu girato di spalle per chiudere a chiave la porta –“Ti chiedo solo un paio di giorni Chan”
Genere: Fluff, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Baekhyun, Baekhyun, Chanyeol, Chanyeol
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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NEVER SAY NEVER (Mai Dire Mai)


“Baek, muoviti! Siamo in ritardo e se perdiamo il treno sono sicuro che tua sorella ci ammazza” – sospirò il più alto davanti alle scale con il cappotto già addosso e il borsone pronto poco distante.
“Arrivo! Che impazienza…” – sospirò il più basso dal piano superiore, per poi far capolino e scendere le scale dopo qualche minuto, strascicandosi dietro un trolley dall’aria molto pesante.
Il più minuto scese l’ultimo scalino, arrivando proprio ai piedi del ragazzo più alto.
“Mi stavo dimenticando il pigiama e il borsellino dei trucchi” – biascicò il ramato accasciandosi sul petto del suo fidanzato.
Chanyeol si voltò verso l’attaccapanni appeso al muro di fianco a lui e prese tra le mani il cappotto del minore. Lo aiutò ad indossarlo, sistemando per bene i baveri del colletto che utilizzò per far avvicinare Baekhyun a sé e schioccargli un bacio sulle labbra.
Si staccarono, Baekhyun prese la valigia e si diresse verso la porta principale, aprendola.
“Pensavo che fossimo in ritardo” – esclamò vedendo che Chanyeol non si era mosso di un passo.
Al sentire la voce del minore, il moro si chinò prendendo il borsone che sistemò sulla spalla e si incamminò fuori dall’appartamento, aspettando che Baekhyun lo raggiungesse e chiudesse per bene la porta.
“Lo so che non impazzisci all’idea di tornare a casa mia, ma è il matrimonio di mia sorella…” – cominciò Baekhyun quando fu girato di spalle per chiudere a chiave la porta –“Ti chiedo solo un paio di giorni Chan”
Baekhyun si voltò, Chanyeol stava guardando molto interessato le sue scarpe, il viso sprofondato nel dolcevita del maglione che stava indossando sotto al cappotto.
“Ti ho detto che vengo, dopotutto è il matrimonio di tua sorella…”

Il viaggio in treno durò circa 40 minuti, nella quale Baekhyun si addormentò sopra Chanyeol che prese ad accarezzagli dolcemente i capelli.
“Baekhyun, siamo arrivati” – un sussurro dolce arrivò alle orecchie del più basso che sbadigliando, aprì piano gli occhi.
Chanyeol si offrì di aiutarlo con la valigia durante la discesa alla stazione di Bucheon, scendendo dal treno mano nella mano.
Dopo che furono sulla terraferma Baekhyun riprese il controllo sul suo trolley, e con la mano ancora intrecciata a quella del suo fidanzato, si avvicinò ad una figura familiare poco distante sentendo Chanyeol irrigidirsi notevolmente.
“Ciao mamma” – sorrise Baekhyun, venendo avvolto dalle braccia della donna in questione.
“Oh tesoro, posso dire solo guardandoti che non stai mangiando come si deve” – cominciò sua madre non appena si staccò da lui.
Baekhyun sospirò ridacchiando, sua madre era sempre la solita.
“Buongiorno signora Byun” – Chanyeol si inchinò educatamente in segno di saluto.
“Chanyeol” – annuì la madre del suo fidanzato –“Ho parcheggiato qua fuori, vieni tesoro… sarai stanco!” – la signora Byun avvolse Baekhyun per le spalle, trascinandoselo dietro.
“Veramente ho dormito per tutto il viaggio” – Baekhyun cercò di staccarsi dalla ferrea presa della madre, voltandosi verso Chanyeol che li seguiva poco dietro.

“Dovresti vedere Baekbeom con il vestito da sposa… È così bella che sembra una principessa!” – disse la signora Byun mentre con la macchina stavano percorrendo il vialetto di casa Byun –“E tua zia Aejung e tuo zio Minkyu mi chiedono sempre di te… Non vedono l’ora di vederti!” 
La macchina si fermò proprio davanti all’edificio.
La mamma di Baekhyun non perse tempo e si fiondò fuori dall’autovettura, Baekhyun la seguì a ruota.
“Per fortuna li ospita la prozia Dohee per il weekend” – continuò non appena il ramato chiuse la portiera, dirigendosi verso il portabagagli.
“Che sia benedetta” – proseguì mentre Baekhyun le si avvicinò per aiutarla con le buste della spesa –“Voglio dire, l’altra volta Aejung e Minkyu sono stati qua da noi e mi hanno fatto diventare matta!”
Mentre parlava la signora Byun stava porgendo un sacco di borse piene di spesa al suo povero figlio che cercava un po’ di conforto con lo sguardo nel suo fidanzato, anche lui appena sceso.
“Ti giuro Baekhyun” – continuò poi camminando verso il portone controllando che il figlio la seguisse –“Non c’è argomento sull’intero pianeta che quell’uomo non dica di sapere tutto a riguardo”
Chanyeol sospirò, avvicinandosi al baule e prendendo il borsone e la valigia di Baekhyun.
“E lei sta lì seduta come cera sciolta e lo lascia parlare, bla bla bla” – la signora Byun continuò a spiegare al figlio mentre apriva il portone –“E nessun altro al mondo può sperare di aver voce in capitolo!” – la signora Byun sospirò seccata, per poi sorridere ed aggiungere –“Benvenuto a casa, caro” 
Chanyeol sentì il portone chiudersi, e decise di darsi una mossa.

“Permesso” – Chanyeol sbucò dalla porta di ingresso, preoccupandosi di togliersi le scarpe.
Sentiva un chiacchiericcio proveniente da quella che dedusse fosse la cucina, così appoggiò la valigia e si mise a cercare qualcosa dentro al suo borsone.
“Ancora qualche mese e avrebbero potuto avere la più bella cerimonia primaverile. Solo il Signore sa che tempo farà dopodomani” – Chanyeol sentì la donna dire e avanzò verso il soggiorno.
“Io penso sia piuttosto romantico che Baekbeom si voglia sposare il giorno dell’anniversario in cui si sono conosciuti” - disse Baekhyun facendo il suo ingresso nel salotto seguito da mamma Byun.
Sorrise e si avvicinò a Chanyeol prendendo la valigia, mimando un “Grazie e scusa”.
La signora Byun stava per ricominciare a parlare quando Chanyeol le porse un piccolo pacchetto.
“Questo è per lei… ” – sorrise.
“Oh Chan, non serviva” – disse Baekhyun dolcemente mentre la madre, colta un po’ di sorpresa apriva il pacchetto.
Nella scatoletta troneggiavano un paio di orecchini realizzati in giada.
“So che le piacciono le pietre…” – disse Chanyeol, sperando di aver fatto un bel gesto.
“Sono carini, anche se preferisco il lacrimar” – disse tirando un sorriso la donna, appoggiando la scatoletta sul tavolino che si trovava dietro al divano.
Chanyeol ci rimase un po’ male, mentre stava guardando la scatoletta abbandonata sul tavolo.
“Fidati di me Baekhyun” – riprese a parlare la donna, facendo strada verso il piano superiore –“Non ci sarà niente di romantico a guardare lo strascico del vestito da sposa della tua bisnonna venir trascinato nel fango”
Baekhyun si mise a seguire sua madre, Chanyeol si risvegliò dalla sua trance quando sentì la voce della donna in lontananza, e si preoccupò di raggiungere il suo ragazzo dopo essersi messo in spalla il borsone che era stato abbandonato sul pavimento.
“Sarebbe stato meglio se avessimo potuto farlo in aprile o maggio!” – la signora Byun percorreva a grandi falcate il lungo corridoio del piano superiore seguita da Baekhyun e, poco dietro Chanyeol.
Arrivarono davanti a quella che era la stanza del più basso, Baekhyun si guardò attorno.
C’era ancora il letto a castello che utilizzava con sua sorella, sua madre arrivò poco dopo con degli asciugamani, sorpassando Chanyeol rimasto fermo sulla soglia della stanza.
“Sembra di stare in un forno qua dentro” – esclamò Baekhyun.
“L’elettricista mi ha detto che ci sono le ventole del condizionatore ostruite, devo farle pulire-” – la signora Byun attraversò la stanza per appoggiare gli asciugamani sul letto.
“Mamma” – Baekhyun la prese per un braccio –“possiamo avere un po’ di tempo da soli per disfare i bagagli?”
La faccia della signora Byun perse espressività, voltò il viso a guardare Chanyeol fermo sulla soglia e poi tornò a guardare Baekhyun.
“-allora penso che stanotte dovrete dormire con la porta aperta” – disse in modo brusco la donna, lasciando gli asciugamani a Baekhyun  –“La cena è alle 19:30 come al solito” – e con un’ultima occhiata, lasciò la stanza.
Baekhyun poggiò gli asciugamani sulla scrivania poco lontana, sul viso troneggiava un sorrisetto vittorioso.
Portò la valigia vicino al letto mentre si sfilava il cappotto, per poi sedercisi sopra, mentre Chanyeol faceva il suo ingresso nella stanza. Appoggiò il borsone a fianco del trolley del più basso, spogliandosi del cappotto e abbandonandolo sopra mentre si guardava attorno.
Si sedette sul letto a fianco del più basso che lo stava guardando.
“C’è soltanto una cosa che posso dire di quella donna e della tua vecchia camera, Baek” – disse Chanyeol prendendo un respiro profondo –“È soffocante”
Baekhyun ridacchiò.
“Sarà tutto finito prima che tu te ne accorga”
“Non è quello che disse Dio a Cristo appena prima della crocifissione?” – chiese Chanyeol evitando lo sguardo del più basso.
“Tu non credi in Cristo, ricordi?” – gli disse Baekhyun non appena lo sguardo del più alto si posò su di lui.
“Beh non credo neanche alle streghe, se è per questo”
Baekhyun assunse un’espressione stupita che si tramutò in una risata non appena colpì il più grande sul braccio.
Chanyeol sorrise, Baekhyun realizzò che era il primo vero sorriso da quando erano scesi dal treno.
“Devo proprio essere innamorato pazzo di te, per venire nella tana del lupo” – il sorriso di Baekhyun andò via via scemando –“Tua mamma non mi ha ancora accettato dopo 3 anni che stiamo insieme-”
“Magari succederà più avanti!” – il ramato decise di interrompere Chanyeol, prendendogli una mano.
“O forse mai” – sorrise amaro Chanyeol avvolgendo la sua mano sopra quelle di Baekhyun.
“Mai dire mai, Chan” – e dopo queste parole Baekhyun diede vita ad un dolcissimo bacio.

La signora Byun tornò in salotto, svestendosi del cappotto e si diresse in cucina, intenta a preparare una cena degna per festeggiare quello che sarebbe diventato suo genero.
Era intenta nel cucinare quando squillò il telefono.
Pulendosi le mani con un panno, prese lo smartphone abbandonato sul tavolo e rispose.
“Pronto? Sungho! Dove sei? Oh no! In ritardo? Quanto in ritardo? Oh tesoro” – esclamò con tono rattristato.
A quanto pare il futuro sposo sarebbe arrivato in ritardo alla cena.
“No, Baekbeom non è qui ora, l’ho mandata a comprare gli ultimi ingredienti per il kimchi…. Ho fatto la tua cena preferita! Tranquillo, non importa. A qualunque ora tu arrivi, tutto sarà a posto e pronto per te” – disse con premura la madre della sposa.
“Ok, perché non chiami Baekbeom tra un po’? Così vi mettete d’accordo! Oh, ci mancherai così tanto! Va bene tesoro. Ci vedremo presto, ciao” – la chiamata si chiuse così, la signora Byun con aria un po’ dispiaciuta riprese a cucinare.

“Ciao Mongryoung! Mi manchi tantissimo!” 
Chanyeol e Baekhyun erano tranquillamente stesi sul letto sotto, avevano finito di disfare i pochi bagagli e si erano accoccolati: Baekhyun steso sopra Chanyeol che teneva il telefono in modo da farli rientrare entrambi nella fotocamera, erano in videochiamata con la sorella di Chanyeol.
Visto che la famiglia di Chanyeol abitava a Seoul, le avevano chiesto se poteva prendersi cura del cane di Baekhyun per quei giorni che sarebbero stati via, dato che il piccolo Mongryoung aveva subito un’operazione e non era in condizioni di poter viaggiare.
“Yoora, ricordati di dargli le vitamine subito dopo aver mangiato e prendi i croccantini quelli premium, rendono il pelo più liscio!” – Baekhyun sembrava una mamma apprensiva e a Chanyeol venne da sorridere.
“Lo so, mi hai ripetuto tutto tipo 30 volte… Qualcos’altro?” – Yoora parlò dall’altro capo del telefono.
Yoora era la sorella maggiore di Chanyeol, era molto simpatica e praticamente era Chanyeol con i capelli lunghi. Si assomigliavano tantissimo.
“Mi inquadri Mongryoung di nuovo?” – Baekhyun chiese, il suo cagnolino gli mancava troppo.
“Va bene” – sbuffò Yoora, inquadrando il piccolo batuffolo che fece scappare a Baekhyun un sacco di versetti decisamente poco virili.
“Ora devo andare, vostro nipote richiede la mia presenza” – si vide di nuovo il viso di Yoora con in sottofondo un piagnucolare di neonato –“Mi raccomando fate i bravi e Chanyeol, niente zozzerie!” – fece un occhiolino e poi chiuse la chiamata, facendo arrossire Chanyeol più di quando già non fosse per la stanza decisamente troppo calda.
Baekhyun si voltò verso Chanyeol con un’espressione diffidente.
Chanyeol a sua discolpa alzò le mani.
“Ti giuro che non ho mai avuto in mente di fare nulla” – disse onestamente mentre Baekhyun gli si avvicinava sempre di più, i petti uno a contatto con l’altro.
Stavano per baciarsi quando un bussare sullo stipite della porta li fece sobbalzare.
Baekhyun chiuse gli occhi e respirò profondamente, pronto a richiamare il comportamento invasivo della madre ma appena riaprì gli occhi si ritrovò davanti Baekbeom.
“Salve piccioncini, vedo che non perdete tempo” – disse con malizia.
Non era la prima volta che Chanyeol incontrava la sorella del suo fidanzato, si erano visti solo un paio di volte a qualche evento importante ma, non andando a genio alla madre non avevano avuto molto tempo per conoscersi meglio.
Baekbeom era una ragazza molto carina, Baekhyun raccontava di quanto fossero uniti nonostante la sorella fosse più grande di qualche anno. Per quello che aveva potuto constatare Chanyeol durante gli anni, sembrava molto simpatica e gentile.
“YAH!” – borbottò Baekhyun alzandosi in piedi e sistemandosi i vestiti che si erano tutti spiegazzati.
“Sono felice anche io di vederti” – ridacchiò lei andando ad abbracciare il fratello mentre Chanyeol si alzava in piedi.
“Che bello rivederti Chanyeol!” – si rivolse poi al più alto che annuì sorridendo.
“Anche a me fa molto piacere di rivederti” – Chanyeol si inchinò rispettosamente.
“Tranquillo, non serve essere così formali, non sono mica come mia madre” – ridacchiò lei –“Un abbraccio per te va bene? Ormai sei della famiglia” – continuò Baekbeom e senza aspettare risposta, avvolse Chanyeol in un abbraccio.
“Anche se mamma non è della tua stessa opinione” – sospirò Baekhyun.
“Quella donna troverebbe difetti persino a Park Bogum!” – ridacchiò –“Comunque sono venuta a chiamarvi per la cena, è pronta”

“Quindi non vedete l’ora di vivere insieme finalmente?” – chiese Baekhyun a sua sorella, erano tutti e tre seduti a tavola ad aspettare che la signora Byun portasse in tavola il cibo.
“Veramente Sungho vive da me da circa un anno…” – rispose abbassando la voce Baekbeom seduta di fronte ai due ragazzi, sorridendo e  giocherellando con le bacchette.
Baekhyun spalancò gli occhi sorpreso. 
“Aspetta, davvero? E come siete riusciti a trattenere mamma?” – chiese Baekhyun abbassando la voce.
“Beh, ogni volta che viene a fare un giro facciamo a finta che lui sia appena arrivato o che se ne stava andando” – ridacchiò Baekbeom per poi continuare –“L’ho cacciato fuori quasi tutte le volte che è venuta”
“È qualcosa di cui io e Baek non ci dovremmo preoccupare” – esclamò Chanyeol con un sorriso tirato.
“Oh Chan” – disse Baekhyun prendendo tra le mani quelle del suo ragazzo, sentendo come il suo fidanzato ci stesse male per questa situazione.
In quell’esatto istante arrivò la signora Byun con la cena, posando abbondanti portate al centro del grande tavolo.
“Ecco, penso ci sia tutto” – disse appoggiando l’ultima ciotola di contorni.
“Mamma, sembra tutto così delizioso” – Baekbeom esclamò osservando l’abbondante cena sul tavolo.
“Grazie Baekbeom. Ci manca solo Sungho, povero caro, bloccato in aeroporto fino a domani mattina… Questo tempaccio!” – esclamò la signora Byun sedendosi a tavola.
“Chanyeol, perché non dici tu la preghiera?” – dopo qualche attimo Chanyeol venne interpellato dalla mamma di Baekhyun, un sorriso luminoso in viso.
“I-io? La preghiera?” – chiese il più alto, accertandosi che non si fosse sbagliata.
Baekhyun guardò sua madre in malo modo: sapeva benissimo che Chanyeol non era cattolico e si stava divertendo a punzecchiarlo.
“Si, sai dove ringraziamo Dio per il cibo che stiamo per mangiare” – la signora Byun sorrise, ignorando suo figlio che le mandava sguardi letali.
“Mamma” – disse con tono ammonitore Baekhyun, ma Chanyeol appoggiò una mano su quella del suo fidanzato.
“No Baek, va bene. Ho tanto di cui essere grato” – disse Chanyeol guardando il suo fidanzato e sorridendo per rassicurarlo.
Unì le sue mani, abbassando il capo.
Gli altri lo imitarono.
“Dio, ti ringrazio per tutto questo buon cibo e queste persone meravigliose che hai portato nelle nostre vite” – Chanyeol parlava con calma e sincerità –“Dio, ti ringrazio per averci riunito per celebrare l’unione di Baekbeom e Sungho… Sono sicuro che il loro amore è puro e significativo come il mio e quello di Baek-”
“È abbastanza, Chanyeol” – la signora Byun interruppe le parole di Chanyeol in modo brusco –“ Questo non è ne il momento ne il luogo giusto per tirar fuori il tuo stile di vita mentre siamo seduti a tavola, in casa mia”
“Mamma!” – Baekhyun la rimbeccò alzando la voce.
Sua madre sapeva essere davvero una serpe quando voleva. Ed il problema è che con il povero Chanyeol, voleva sempre.
“Non è quello che stavo cercando di fare” – esclamò Chanyeol con tono calmo e rispettoso.
“Non ti disturbare, Chan. Pensi che le farai aprire gli occhi? Non sa nemmeno che Baekbeom e Sungho vivono insieme” – disse Baekhyun arrabbiato.
“Baek!” – esclamò irritata sua sorella.
Chanyeol si alzò da tavola, andandosene irritato.
“Chan!” – Baekhyun fece per alzarsi.
Ma sua madre gli prese una mano.
“Lascialo andare, Baekhyun” – disse con tono autoritario la donna.
“Che cosa cavolo ti è preso, mh? Che cos’era tutto quello?” – Baekhyun scacciò via la mano di sua madre alzandosi, perdendo la pazienza.
Si allontanò dal tavolo mentre la signora Byun si alzò in piedi.
“Baekhyun, non…non andare, non andare….Baekhyun!” – la signora Byun cercò di richiamare suo figlio ma ormai se n’era andato.
“Bene, penso ci sarà abbastanza tempo per te di spiegarmi questa storia” – la donna si rivolse alla figlia questa volta, risedendosi mentre la diretta interessata si accasciò sulla sedia sospirando.
“Lo uccido” – mormorò a voce bassa Baekbeom.

Baekhyun salì le scale, stava cercando Chanyeol.
Lo trovò nel piccolo salotto che avevano al piano di sopra, stava camminando avanti e indietro, torturandosi il viso con le mani nervosamente.
Baekhyun gli si avvicinò, prendendogli con delicatezza le braccia.
“Stai bene?” – chiese con premura il più basso, facendo fermare Chanyeol di fronte a se.
“È tutto… È tutto. Direi che è abbastanza. Basta!” – Chanyeol stava cercando di trattenersi dall’urlare la sua frustrazione in faccia al suo fidanzato –“Non ha il minimo rispetto per te, per me, per la nostra relazione!”
“Chan lo so” – disse Baekhyun con gli occhi lucidi, poggiando le mani sul petto del più alto.
Detestava con tutto se stesso il fatto che sua madre fosse così ottusa e cieca.
Ma tra pochi giorni ci sarebbe stato il matrimonio di sua sorella e lui voleva disperatamente esserci per un giorno così importante. E voleva accanto a se l’uomo che amava.
“Lo so, e credimi, non sai quanto mi dispiace. La tua famiglia è stata così accogliente con me e non posso fare altro che sentirmi in colpa ogni volta che ti trascino qua!” – Baekhyun cominciò a piangere, stringendo con dei pugni il tessuto della maglietta di Chanyeol.
“Però dopodomani ci sarà il matrimonio. Ti chiedo di resistere fino al matrimonio” – Baekhyun guardò Chanyeol negli occhi.
“Andiamocene” – Chanyeol parlò piano.
“Non possiamo, io non posso. Per Baekbeom… cerchiamo di superare il matrimonio e poi non ti chiederò di tornare, mai più” – Baekhyun continuava a piangere e a parlare con voce disperata.
“Non riesco a stare qua e sopportare lei che calpesta i tuoi sentimenti, i nostri sentimenti, come se non esistessero!” – Chanyeol cominciò ad alzare la voce.
“Chan, lo so…” – Baekhyun cercò di stringersi di più a Chanyeol.
“Io ti amo!” – gesticolò a voce alta Chanyeol, prendendo il viso di Baekhyun tra le mani.
Baekhyun pianse più forte.
“Anche io ti amo!” – disse Baekhyun in preda al panico, serrando gli occhi –“E capisco il perché tu te ne voglia andare… Però restiamo fino al matrimonio. Ti prego, solo fino al matrimonio e davvero non ti chiederò mai più di tornare qui. Te lo prometto” – Baekhyun ormai aveva il viso rosso e tutto gonfio, a Chanyeol pianse il cuore.
Cercò di asciugare le lacrime del suo fidanzato con i pollici il più delicatamente possibile, come se il più basso potesse rompersi da un momento all’altro.
“Tu vuoi restare?” – chiese con calma Chanyeol.
Baekhyun congiunse lo sguardo con quello del più alto.
“Voglio restare con te fino al matrimonio. Poi ce ne andiamo”
Chanyeol fissò quegli occhi che tanto adorava, contornati di lacrime e rossore.
“Va bene” – disse solamente.
Baekhyun gli si gettò addosso, abbracciandolo stretto stretto.
“Grazie Chan” – sussurrò dolcemente, mentre il più alto prese ad accarezzargli i capelli.
Tirò su con il naso.
“Basta che non piangi più, lo sai che odio vederti in queste condizioni”
Baekhyun sorrise e annuì.
Era davvero fortunato ad aver trovato qualcuno come Chanyeol.

Baekhyun si stava lavando i denti, la cena era stata un disastro e odiava davvero litigare con Chanyeol.
La porta del bagno si aprì.
“Oh scusa, pensavo non ci fosse nessuno” – disse Baekbeom.
Non si vedevano da quando Baekhyun se n’era andato nel bel mezzo della cena e una serie di sensi di colpa si fecero largo nel cuoricino del minore, lacerandolo.
Baekbeom fece per chiudere la porta.
“Beom, aspetta!” – quando ebbe l’attenzione della sua sorella, continuò –“Le cose che ho detto da basso, a tavola… Mi… Mi dispiace davvero tanto. Non era mia intenzione trascinare te e Sungho allo scoperto”
“No?” – chiese Baekbeom avanzando nella stanza.
“Non capiresti… È… Complicato” – cercò di spiegare Baekhyun.
“Oh no, mio caro, non te la caverai così facilmente” – Baekbeom sembrava davvero irritata.
“Non sto cercando di cavarmela, sto solo cercando di andare a letto. Sono esausto” – Baekhyun si passò sfinito una mano sul viso.
“Senti, posso solo immaginare come dev’essere stato terribile per te e Chanyeol tornare qua…” 
“Beom, non hai idea. Chan-”
“Baekbeom, devo parlare con tuo fratello. Da sola” – la signora Byun fece capolino da dietro la figlia, poggiando una mano sulla spalla e spostandola in modo da poter entrare nella stanza.
Baekbeom lanciò un’occhiata a sua madre, una a Baekhyun e se ne andò, salutando e lasciando i sue da soli.
Baekhyun incrociò le braccia al petto, sospirando, appena dopo che si sentì la porta d’entrata chiudersi.
“Che vuoi?” – chiese rude.
“Non parlarmi in questo modo signorino!” – lo riprese la signora Byun.
Baekhyun sospirò di nuovo, e ci furono degli istanti di silenzio.
“Non volevi parlarmi?” – chiese seccato Baekhyun, invitando sua madre a parlare, così poteva finalmente andare a dormire.
“Baekhyun, penso tu mi debba delle scuse e nell’interesse di passare questo weekend in pace sono disposta ad accettarle”
Baekhyun trattenne una risata ironica dal naso.
“Stai scherzando?” – chiese cercando di non strapparle i capelli dalla frustrazione –“Io spero tu stia scherzando”
Ma quando la signora Byun non batté ciglio, Baekhyun si infuocò.
“Io ti devo delle scuse?! Io penso sia tu a dovere delle scuse a Chanyeol!” – disse Baekhyun scavalcando sua madre e attraversando il corridoio per entrare nella sua stanza, con sua madre che lo chiamava invano.
“Buonanotte, mamma!” – disse in modo seccato prima di dirigersi verso il letto a castello e stendersi sul letto sotto, sospirando.
Si sistemò sul bordo, guardando il letto in alto e vedendo il viso di Chanyeol poggiato sul cuscino che lo guardava.
“Sei ancora sveglio?” – chiese Baekhyun.
“Si. Ho sentito” – disse Chanyeol non muovendosi di un millimetro.
“Nessun posto come casa” – disse Baekhyun ironicamente guardando a terra.
In quel momento, la signora Byun stava per tornare al piano inferiore, ma sentendo i due ragazzi parlare si fermò ad origliare, nascondendosi vicino allo stipite della porta, che era spalancata, in modo tale che i due non l’avrebbero vista.
“Mi dispiace per quello che è successo stasera” – continuò Baekhyun.
“Te l’ho già detto, lascia perdere” – rispose Chanyeol mettendosi supino e strisciando un braccio sotto la testa.
“Non ci posso ancora credere, è andata così oltre per umiliarti in quel modo” – disse Baekhyun, non sapendo che sua madre stava ascoltando la conversazione. Continuò, guardando Chanyeol  –“Ha davvero esagerato questa volta”
La signora Byun incrociò le mani, sospirando piano e alzando gli occhi al cielo.
Ci fu qualche istante di silenzio, Chanyeol si mise su un fianco e guardò Baekhyun in basso.
Entrambi sorrisero.
“Ti amo” – disse Baekhyun.
“Il che mi rende il ragazzo più fortunato dell’intero pianeta” – replicò Chanyeol dolcemente, allungando un braccio verso Baekhyun che prese e strinse la sua mano.
Baekhyun sorrise tristemente.
“Lo sai quanto è doloroso sapere che la mia stessa madre odia l’uomo con cui passerò il resto della mia vita?”
La signora Byun si congelò sul posto, decisamente più attenta alla conversazione.
“Tua madre non mi odia, Baek. Lei odia la verità” – esclamò Chanyeol, non smettendo di stringere la mano del più basso.
“Per favore, non viene faccia a faccia con la realtà a proposito di nulla da decenni” – sbuffò Baekhyun facendo irrigidire la madre, ancora nascosta ad origliare.
“Sicuramente non sa tutta la storia di Baekbeom e Sungho, questo è certo” – sorrise Chanyeol, facendo sorridere Baekhyun.
“Parlando di avere i paraocchi…” – aggiunse Chanyeol ritirando la mano e sistemandosi meglio.
“Suvvia, è la sua specialità! Come il non realizzare che casino incasinato ero prima di incontrarti” – a Baekhyun tremò la voce nel pronunciare queste ultime parole.
Quando suo padre se ne andò, fu molto difficile per lui. Era perennemente ubriaco o fatto, non studiava, era depresso e non aveva un vero scopo per vivere.
Sua madre era troppo concentrata su se stessa per potersene accorgersene.
Quando conobbe Chanyeol, si prese cura di lui come nessuno aveva mai fatto. Si innamorò all’istante del gigante che lo aiutò quel giorno di pioggia.
“Hey, non avrà mai bisogno di saperlo” – disse Chanyeol ricordando quei momenti bui del suo fidanzato, ingoiando un groppo in gola al solo pensiero di rivederlo in quelle condizioni.
“Non lo so Chan, se conti mio padre, tu saresti il secondo uomo che ha tagliato fuori dalla mia vita” – Baekhyun sentenziò, pensando a dove sarebbe ora se non avesse mai incontrato Chanyeol.
Chanyeol si sporse di nuovo, prendendo ancora una volta la mano di Baekhyun nella sua.
“Hey Baek, guardami” – disse e quando i suoi occhi incontrarono quelli di Baekhyun riprese –“Io non me ne vado da nessuna parte. Okay?”
Baekhyun annuì, sorridendo mentre una lacrima gli attraversava la guancia.
“Che ti avevo detto riguardo al piangere?” – disse dolcemente il più alto.
Baekhyun ridacchiò borbottando un ‘scusa’.
“Devo aver fatto qualcosa di veramente buono nella mia vita precedente per meritarmi un ragazzo come te” – affermò Baekhyun asciugandosi la guancia.
“Si, modestamente non sono male” – ridacchiò Chanyeol, baciando la mano del suo amato.
La signora Byun si accasciò alla parete con la schiena, una mano al cuore e lo sguardo devastato.
Voleva sapere che cosa avesse passato suo figlio, il figlio che tanto amava era stato male e lei non se n’era minimamente accorta.
Facendo il più piano possibile si allontanò da quel corridoio, il cuore che le batteva all’impazzata.




“Mamma?!” – Baekbeom accorse al tavolo della cucina.
Sua madre era seduta sulla sedia, vecchie fotografie sparse per tutto il tavolo, una bottiglia di vino quasi vuota e un bicchiere vicino, anch’esso vuoto.
Baekbeom le si avvicinò, era appena arrivata. Aveva ancora il cappotto e le mani gelide. Voleva provare l’abito per essere sicura che per il giorno seguente, il giorno del suo matrimonio, fosse tutto perfetto.
Vide sua madre, fissare il vuoto, sulle guance il segno di lacrime ormai asciutte.
“Mamma, cosa succede?” – Baekbeom si inginocchiò davanti a lei.
La donna sorrise, accarezzandole la testa.
“La mia bellissima figlia” 
“Mamma…”
“Mi aiuteresti a rimediare a una cosa terribile che ho fatto?”




“E tu, Byun Baekbeom, vuoi prendere questo uomo Kim Sungho come tuo marito con cui passare tutti i giorni della tua vita, da questo in poi, in meglio e in peggio, in ricchezza e in povertà, in salute e in malattia, finché morte non vi separi?” – pronunciò il sacerdote.
La signora Byun e Baekhyun si stavano già commuovendo, Chanyeol vestito di tutto punto, allungò al suo fidanzato la sua mano come sostegno che strinse volentieri, regalandogli un sorriso di ringraziamento.
“Lo voglio” – disse Baekbeom, guardando quello che da ora in poi sarebbe stato suo marito.
“Lo voglio” – sussurrò Chanyeol guardando Baekhyun, facendolo piangere ulteriormente.
Chanyeol sorrise, scuotendo la testa.
Baekhyun era davvero troppo emotivo.

“Byun Baekhyun, lo sai che non puoi restare arrabbiato con me per sempre?” – domandò la signora Byun a suo figlio mentre ballavano.
 Lo aveva obbligato a fare un ballo con lei non appena fu iniziato il ricevimento e nonostante Baekhyun era stato piuttosto restio, decise di accontentare la donna dopo innumerevoli proposte.
“Sono sempre stato arrabbiato con te, mamma. Vorrei solo che tu fossi felice per me!”

Da un’altra parte della balera, Chanyeol stava ballando con Baekbeom.
Con quel vestito bianco di pizzo, era davvero stupenda.
“… e poi mi ha chiesto di sposarlo. Ed eccoci qua” – sorrise dolcemente la ragazza.
“È davvero una bellissima storia” – sorrise Chanyeol di rimando.
“E tu? Quando farai di mio fratello un uomo perbene?” – chiese curiosa Baekbeom.
Chanyeol si irrigidì un po’.
“Non lo so. Attualmente sono piuttosto spaventato a pensare a come sarebbe il nostro matrimonio. Sai, a tua madre non piace molto avermi intorno…”
“Si, ha quella speciale dote di saper schiacciare sempre i bottoni sbagliati” – sospirò Baekbeom, facendo avvicinare lei e Chanyeol a sua madre e Baekhyun.

“Questo non ti scusa da quello che hai fatto a Chanyeol. Non ti perdonerò mai per quello” – Baekhyun stava ancora discutendo con sua madre mentre ondeggiavano lentamente sulla balera.
“Mai dire mai, Baekhyun, perché non si sa mai” – disse mamma Byun, fermandosi.
Poco distanti Baekbeom e Chanyeol stavano ancora ballando.
Si diresse verso i due, Baekbeom aveva un sorrisetto complice in viso.
“Posso interrompervi?” – chiese mamma Byun.
Baekbeom si fece da parte e lasciò che sua madre potesse parlare con Chanyeol.
“Volevo scusarmi con te, caro. Non sono stata una brava suocera, men che meno una brava madre” – disse rivolgendosi anche a Baekhyun che la stava guardando allibito.
“Ora se non vi dispiace” – disse portandosi una ciocca di capelli dietro l’orecchio e rivelando un paio di orecchini in giada –“Vorrei ballare con la nostra sposina” – disse sorridendo ai due ragazzi rimasti impietriti, e prendendo sottobraccio la figlia.
“Hai fatto la cosa giusta, mamma” – sorrise Baekbeom cominciando ad ondeggiare con la madre.
“Lo so cara, lo so” – disse mamma Byun guardando Chanyeol e Baekhyun che avevano già cominciato a ballare l’uno abbracciato all’altro.

“Che ti avevo detto Chan?” – chiese Baekhyun stretto al suo fidanzato –“Mai dire mai!”
“Mai?” – rispose di rimando Chanyeol.
“Mai” – sorrise Baekhyun.






HEEEEEI.
Lo so che dovrei concentrarmi a scrivere il prossimo capitolo di “Overdose” ma su questa storia ci sto lavorando da un sacco di tempo.
È il “remake” Chanbaek di uno short movie che ho trovato girovagando su YouTube, se volete darci un’occhiata vi lascio il link proprio qua (https://youtu.be/s_ci_M8lxn8 ).
Mi è piaciuto talmente tanto che ho voluto riscrivere un qualcosa di simile su una delle mie otp preferite.
E chi di più opportuno se non la Chanbaek?
È la prima storia sugli EXO che pubblico su questo sito, e spero che sia di vostro gradimento nonostante non l’abbia scritta di sana pianta.
Spero di aggiungere altre storie degli EXO, perché sono uno dei miei (tanti) gruppi preferiti!
Ho deciso di trasformare in una ragazza il fratello più grande di Baekhyun, Baekbeom.
Se stai leggendo (lol) ti chiedo scusa hihih 😂😅
Che dire, grazie di aver letto, mi scuso per eventuali errori grammaticali e
a presto!
Myuu 😘
   
 
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