Menzogne

 

-Ehi Yu- un mugugno in risposta –Tu mi ami?-

Era una domanda semplice. Avrebbe dovuto rispondere senza tentennamenti.

-Non credo di averti dato modo di credere una cosa simile-

-Ma andiamo a letto insieme- tentò Lavi, allungando una mano a cercare i capelli corvini.

-Il sesso non equivale all’amore-

Kanda scostò le dita dell’altro che stavano, ora, attorcigliando una ciocca.

Lavi si ritrasse appena. Guardo il volto niveo del compagno e sorrise mesto.

-Meglio così- un sospiro –dopotutto neanche io provo nulla, sai?-

Un bookman non possiede sentimenti.

Allora perché quella lacrima non voleva saperne di stare al suo posto?

 

 

Note conclusive di un autrice in cerca di ispirazione: A volte avviene che l’unico modo per trovare ispirazione è scrivere. E’ per questo che sta sera mi sono ingegnata in questa insulsa drabble di 100 parole esatte.

Non voleva essere qualcosa di bellissimo o particolarmente toccante, serviva solo alla mia mente per spingerla ad elaborare idee sensate.

Tuttavia ho deciso di presentarvela. E’ una mia creazione, per quanto breve e sciocca, e come tale la amo.

Quindi grazie per aver letto e alla prossima.