Serie TV > Legends of Tomorrow
Segui la storia  |       
Autore: bluemoon89    13/12/2019    0 recensioni
Seconda parte di "The devil you know" basato sulla quarta stagione di Legend of Tomorrow, avente come ospite d'onore: LUCIFER MORNINGSTAR (E NON SOLO)
N.B: MODIFICHERO' / CAMBIERO' ALCUNI ASPETTI DELLA TRAMA ORIGINARIA.
Genere: Azione, Generale, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Mick Rory
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

CAPITOLO 9


-persone violente stanno versando sul nostro paese: gli immigrati clandestini, terroristi, metaumani. I nostri politici promettono protezione, ma ci tengono nascosta la verità: c'è un nuovo grave pericolo che già minaccio i nostri confini-dopo vari spezzoni l'immagine si fermò su un uomo con un completo rosso scuro compresa cravatta e camicia nera.-salve sono Michael Roland, nuovo amministratore delle Palmer Tech e sono qui per avvertirvi che le creature che esistevano solo nelle favole sono reali-ponendosi davanti a una cella dove un orco colpì il campo di forza con una sedia.-si gente i mostri esistono e sono tra di noi. E non si fermeranno finché non avranno annientato il genere umano. Volte saperne di più? Allora venite al Palmer X 2019...dove il potere...è nei palmer delle tue mani.-

 

-non è niente male come spot-disse Ray.-tralasciando che è un demone dentro il corpo di Mick e sono ancora incredule che mio fratello abbia ceduto le Palemr Tech e miei progetti per avere una Ferrari rossa. Non che sia una bella macchina...e sono rassicurato che la sua anima non vada all'Inferno perché ha usato il metodo di Morningstar.-

-di certo non è stupido-fece Nate con l'uovo in mano.-non so come abbia fatto a cambiare il volto, ma credo che sia credibile un perfetto conosciuto di un ex criminale che scrive romanzi erotico scientifico.-

-gli orchi sono dei teneroni...non farebbero male a nessuno-disse Charlie.-fanno solo la voce grossa quando sentono il pericolo, ma non farebbero mai male a nessuno.-

-Neron è un passo davanti a noi da troppo tempo-disse Sara.-dobbiamo pensare a un offensiva.-

-concordo.-fece Ava.

-su cosa concordiamo.-fece Zari.

-è arrivato il momento-fece Sara dando le spalle a tutti.-di passare all'attacco. Dobbiamo riprenderci il Time Bureau. Gideon-avicinadosi ai comandi con gli altri.-scarica la planimetria del Bureau e fabbrica un arsenale.-

-subito capitano.-fece Gideon.

-sentite-fece Sara.-Gary è legato con la Fata Madrina, mentre lui è un idiota patento lei non va per niente sottovalutata. Ray Nate potete occuparvi di Tabita.-

-va bene.-fece Ray.

-bene-fece Sara.-Ava e io ci occuperemo di Neron.-

-si-fece Ava.-è mio il Bureau dove gestisce le operazioni.-

-non per fare la guastafeste-fece Zari.-ma nemmeno John e Nora sono riusciti a sconfiggere Neron. Per non parlare che adesso è nel corpo di Mick che è il nuovo diavolo...e non credo che i suoi poteri vanno e vengono o spunta le ali perché è eccitato di vedere Garima uccidere un Tagumo o qualsiasi non controllo quando erano in camera da letto.-

-oh-fece Nate toccando l'uovo.-ho avvertito un calcetto.-

-oh-fece Charlie.-voglio sentire.-

Sia lei che Zari lo toccarono.

-la cosa migliore da fare è prendere tempo-fece Charlie.-aspettare che John – O torni con l'anima di Mick.-

-pensate concordo con Charlie-fece Zari e guardò l'uovo.-ti voglio bene Wisty.-

-ho sentito.-fece Charlie.

-l'ho detto scalcia.-fece Nate.

-adesso potete finire di impazzire dietro al piccolo drago.-fece Sara che finirono.-questa pubblicità prova che Neron ha mente qualcosa di grosso e noi dobbiamo fermarlo prima che sia troppo tardi.-

-capitano-fece l'intelligenza artificiale.-c'è una chiamata da parte di Nora Darhk.-

-passamela.-fece Sara.

«Sara.»fece Nora.

-stai bene-disse Ray partendo in quarta-sei ferita...lui ti ha fatto del male...intendo Neron...-

«sto bene Ray.»fece Nora.

-dimmi qual è la situazione.-chiese Sara.

«sono stanca di strisciare dentro condotti di ariazione»rispose Nora.«vado a cercare Mona.»

-frena-fece Ava.-stiamo preparando un attacco mantieni la posizione.-

-potrebbe essere molto pericoloso-disse Ray.-insomma...è il diavolo...insomma...-

«troppo tardi.»lo interruppe Nora.

-è pericoloso-disse Ray.-insomma...Mona è in pericolo...ma saresti anche tu in pericolo se incontrassi Devilneron.-

Lo guardarono.

-avevo pensato a Nemick, ma pareva stupido-disse Ray.-in effetti anche Devilneron lo è.-

«Ray...non è il momento.»fece Nora.

-oh giusto...fai attenzione.-disse Ray.

-frena frena...dov'è Gary.-chiese Nate.

«se la sta davvero spassando.»rispose Nora

Ava assunse un'espressione schifata.

In verità, Gary stava sfruttando i desideri di Tabita per rendere più agevole il suo ufficio. Tabita, ad un certo punto, iniziò a insinuargli il desiderio di vendicarsi delle Leggende.

 

Nel frattempo all'Inferno, entrambi avevano perso il conto di quante volte si stava ripetendo il tutto.

-avrei preferito...-disse ad un certo punto Mick.-bruciare...che essere ucciso da un fottuto sbirro.-

Al turno di Lucifer, potendo sentire ciò che diceva, rispose.-per questo....l'altra parte....è Freddy Kruger.-

Mick fece una smorfia.-un lavoro....andato male.-

-pare...-disse Lucifer.-che solo io...abbia dei tormenti...bé...questo mi ha...sorpreso. Credevo...che... una persona come te...ne avesse...di colpe....-

-ho smesso....di darmi la colpa...-disse Mick.-è diventato solo...complicato.-

-bé...almeno...a uno di noi due...è andata bene.-disse Lucifer.

-cosa.-fece Mick.

-avrei dovuto...ascoltare la detective...-fece Lucifer.-non lo so....cosa mi è passato....in mente...io... non volevo...che le succedesse qualcosa...non volevo ritornare all'Inferno...ma...l'unico motivo, per cui ho....dato tutto....non volevo...che le succedesse qualcosa....-

Mick non disse nulla.

-sono stupido...vero?-fece Lucifer.-si...hai ragione...-

-no-disse Mick.-eravate partner....vi proteggete a vicenda....perché vi fidavate a vicenda-fece una pausa.-la renderà migliore.-

-può essere stupido...-disse Lucifer.-credo che sia stata....lei...a...non capire perché l'ho fatto...è la prima volta...che l'ho provato...può sembrare stupido...non mi sono pentito....e....sono sereno che sia viva....anche se mi ha mandato in bianco.-

-non è il genere....che fa la spia...credimi..-disse Mick con una smorfia.

-lo so...-disse Lucifer.-di tutto quello che mi è successo...forse per la prima volta...ho fatto la cosa giusta.-

-non sei male...come diavolo...-disse Mick.

-si..-fece l'altro.-si...-

Un attimo dopo i due si alzarono in un sobbalzo, come un uscita da una apnea.

I due si guardarono.

-cosa succede-disse Mick.-non ci uccide più.-

-non ci posso credere.-disse Lucifer alzandosi.

Mick lo imitò e lo seguì.

Lucifer aprì una porta e fuori uscirono in un corridoio.

Pareva la gola di un canyon, con diversi spuntoni alti e sulla parete c'erano delle porte, alcune delle quali c'erano delle catene.

-ci sono stato-disse Mick.-deve essere stato una cosa...che succede quando si è vicino alla morte.-

-evidentemente-disse Lucifer.-stavi per morire, ma i tuoi amici devono averti rianimato.-

-credimi-fece l'altro.-non erano per niente amichevoli. Che è successo.-

-pare che per la prima volta, la prima storia dell'Inferno...qualcuno è uscito dai suoi lamenti.-disse Lucifer.

Mick non capì.

-le anime vengono messe in queste celle-disse Lucifer.-le più pericolose sono quelle con le catene... per non parlare di quelle nelle parti più oscure. Comunque...le porte sono sempre aperte, possono uscire, ma i sensi di colpa li trattengono per l'eternità in un loop infernale che ricorda i peccati commessi e le morti.-

-stai dicendo che possono uscire, ma non lo fanno perché hanno dei sensi di colpa.-fece Mick.

-esatto-disse Lucifer.-come nuovo me devi sapere un po' di cose.-

-quindi-fece Mick.-se siamo fuori....è perché non ti senti più in colpa di cosa? Di essere morto inutilmente.-

-una cosa del genere.-fece Lucifer.

-uhm-fece Mick.-che si fa.-

-devo controllare una cosa-disse Lucifer.-seguimi.-

Mick lo seguì.

Dopo una serie di cunicoli si fermò.

-sarà meglio in alto.-fece Lucifer.

Fece uscire le ali e spiccò il volo, Mick con un po' di difficoltà fece altrettanto.

Lucifer plano in cima a quel canyon, mentre Mick andò giù di culo seguita da una imprecazione.

-sei proprio maldestro.-fece Lucifer ritirando le ali.

-non ci sono tanti...polli volanti sulla Terra.-disse Mick alzandosi e qualche momento dopo ritrasse le ali.

Lucifer posò lo sguardo altrove e la cosa non li piacque.

-cosa.-fece Mick.

-vedi quello più alto.-disse Lucifer.

-lo zucchero filato nero.-fece Mick.

-quello è il mio...tuo trono-disse Lucifer.-non ha quella nube scura...non mi piace...come se lo volessero cancellare...dobbiamo andare in città.-

-aspetta-fece Mick.-esiste una città all'Inferno.-

-oh si certo....non immaginavo che avessi letto Dante.-fece Lucifer.

-chi?-fece Mick non capendo.

-lasciamo perdere...anzi è un meglio-disse Lucifer mentre l'altro aggrottò la fronte.-comunque si... c'è una città...non come la Città D'Argento...in Paradiso.-

-oh-disse Mick.-tipo qui è divertente e lì noioso.-

-più dove i demoni passano il loro tempo-disse Lucifer.-ma ti assicuro che il bere è di seconda mano e la compagnia non è delle migliori.-

-oh-esclamò.-compagni di prigioni squilibrati...si...ne ho incontrati.-

-uhm-disse Lucifer guardandolo.-una specie...dai...andiamo.-e fece uscire le ali.

In ritardo anche Mick e lo seguì.

-andiamo-fece Lucifer guardandolo.-sembri un piccione con le emorroidi.-

-tu sei sempre stato un pollo volante!-sbraitò Mick.

Lucifer sospirò.-devi tenerle sempre parallele e sbattere se devi salire. In orizzontale devi solo seguire la scia....così vai in picchiata!-sbraitò quando ci andò veramente e sbatté violentemente a terra.

-ci sarà da fare molto lavoro.-commentò per poi raggiungerlo.

 

Nel frattempo, Neron era entrato in una cella del Bureau, assieme a un sottoposto, dove c'era Mona. Non era in pubblico e poteva venire meno quella farsa. Non avendo i guanti, la carnagione del demone si era ampliata. Infatti la si poteva intravedere anche dall'altra mano e nel colletto. Rispetto a quella solita era nera e gli occhi si stavano inscurendo. Inoltre vi erano alcune lievi venature scure sul viso.

-congratulazione Mona-fece Neron entrando.-sei stata selezionata per un incarico davvero speciale.-

-non preoccuparti Nevelmick-fece Mona.-posso chiamarti così? Sto bene qui.-

-vedi-continuò Neron.-prima che il padre di Nate decidesse di diventare PT Barton, noi lavoravamo insieme. Addestravamo mostri a ubbidire ai nostri ordini.-

Il sottoposto dietro di lui fece scattare un marchingegno elettrico.

-infatti-continuò.-ho lavorato intensamente con il tuo caro amico Konane...cioè-lei si alzò.-il tuo amico morto Konane.-

Ciò fece arrabbiare Mona e l'uomo entrò iniziando a torturarla.

 

All'inferno, dopo un paio di tentativi, Mick stava ingranando.

-visto-fece Lucifer.-è come andare in bicicletta.-

Quando atterrò, Mick udì un urlo.

-ragazzina?-fece Mick incredulo girandosi.

-prego?-disse Lucifer.

-no niente-fece l'altro.-possiamo andare.-

Spianate le ali, entrambi partirono.

 

Al Bureau, Nora aveva trovato Mona ed era pronta ad intervenire; come le Leggende a fare irruzione. Ma prima che ciò accadesse Sara, Ava e Nora scomparvero e si trovarono nel club del libro indetto da Gary.

Quando Nate contattò Sara, lei disse che erano bloccate al club del libro con Gary e di passare al piano B.

-qual è il piano B.-fece Zari.

-suppongo che sia il piano a solo con molto poche persone.-disse Nate.

-è fattibile-fece Ray.-o no?-

-bé ecco...-fece Nate non sapendo come rispondere.

-non credo-fece Zari avendo l'approvazione di Nate.-dobbiamo trova un'altra soluzione meno suicida...tipo intrufolarci al Palmer X è cercare di capire cosa Neron ha in mente.-

-questo sembra più un piano Z.-fece Charlie.

-adoro gli eventi sulla tecnologia.-disse Ray.

 

Nel frattempo, all'Inferno, i due raggiunsero i bassi fondi.

Planarono e ritirarono le ali.

-credevo che ti spiaccicavi di nuovo invece...devo ammetterlo...sono stupito-disse Lucifer.-non mi stupisco facilmente.-

-uhm-fece Mick per poi guardarsi attorno.-questa è la città...mi piace.-

-davvero? Ti piace.-disse Lucifer.

-più o meno è dove vissuto la maggior parte della mia vita-disse Mick.-credevo solo che facesse molto più caldo.-

-di solito è un aspetto che non piace.-fece Lucifer.

-amo il caldo.-disse l'altro.

-oh-esclamò Lucifer e si avviarono.-di certo...Papà saprebbe ogni spiffero d'aria conosciuto...io sono solo un guardiano...e non ci volevo nemmeno andare.-

-piuttosto qual è il Suo problema-disse Mick.-ti picchiava da piccolo...-

-no.-fece Lucifer.

-ti dava fuoco.-

-certo che no.-

Mick si fermò e lo puntò.-si travestiva da clown e ti terrorizzava a morte.-

-Dio no-esclamò Lucifer.-io…-si bloccò un momento.-potrei dire che i guai sono cominciato quando in garage ha iniziato con il suo progetto dell’umanità…Si è distaccato-si rabbuiò.-anche mamma è diventata fredda e distaccata…-

-aspetta…hai una madre.-fece Mick sorpreso.

-ma certo-disse Lucifer.-pensi che gli angeli spuntino come funghi? No…è una cosa che si fa in due. Loro due…hanno creato tutto e fatto anche tanti figli.-

-stai dicendo…che è un vecchio porcone che ci è dato dentro.-fece Mick senza mezzi termini.

-oh Dio-esclamò Lucifer.-non ci avevo pensato…Dio…sarò traumatizzato a vita.-

-e poi.-chiese Mick.

-volevo solo…attirare la sua attenzione…essere considerato-continuò.-invece mi ha gettato in questo posto, costretto a governarlo e tutti mi hanno voltato le spalle-fece una pausa.-poi mamma ha messo i bastoni fra le ruote di Papà…gli ha privato dei poteri…e la scaraventata qui. Ho fatto quello che ha fatto lei…le ho voltato le spalle e rinchiusa in una prigione…almeno fino a quando non è diventato un problema ed è stata bandendola in un’altra dimensione dove può fare quello che vuole.-

-uhm?-fece Mick.-per uno che non gli piace...ti importa.-

-non approvo che i demoni posseggono le persone e che vadano in giro sulla Terra-fece Lucifer serio.-ti posso assicurare che quei tre avranno un destino peggiore che finire in ospizio con un catetere.-

-mi piace l'idea.-disse Mick.

Lucifer si mise a posto la giacca e si avviarono.

-sai...-disse Mick.-certe volte...i viaggi del tempo...rende le cose...complicate.-

-sarà la volta buona che mi traumatizzerò-disse Lucifer.-è diverso...di certo non gli importa la fine che ho fatto.-

-non penso.-fece Mick.

-non capisco.-disse Lucifer.

-poteva essere un paradosso...-disse Mick.-si...mi è successo. C'è stato un rombo...e non era un temporale.-

Lucifer lo guardò per un paio di secondi.-si...è complicato.-e si avviarono.

 

Nel frattempo, al club del libro al Bureau, dopo bloccate le donne che lo volevano ucciderlo, Gary decide di proclamarsi capitano. Infatti portò con loro Sara e Ava nella Waverider. Nora, invece, rimase con Tabita. Dopo un breve dialogo di “solidarietà fra streghe”, la spedì in un atrio ben vestita. Quando alzò lo sguardo vide “Mick” appoggiato alla parete. La sua pelle era mutata e pareva non curante della cosa.

-Rory?-fece Nora, ma concentrandosi capì che non era così.-tu...non sei lui.-

-certamente...con molto più stile e cura dell'igiene personale.-commentò.

Nell'atto di prenderla, lei si scosto e con forza la mise vicino a sé.

-prova a fare una mossa e Mona muore.-disse Neron prendendo sottobraccio.

Si avviarono.

-non diventerai il primo demone con i poteri di una angelo-disse Nora.-te lo posso assicurare.-

-lo so-disse Neron.-a quanto pare il tuo papino non è così tosto, sta diventando matto nella fossa.-

-perché sono qui.-chiese Nora.

-bé...tu e John volevate uccidermi-rispose Neron.-c'è l'avete quasi fatta, se quel babbeo che ti sei innamorata non fosse intervenuto, sarei stato annientato. Ma grazie a lui...sono riuscito nel mio intento. Sai cosa succede a un demone solo di spirito che spacca che si dilata per poi non avere bisogno di un contenitore?-la guardò e Nora distolse lo sguardo.-certo...ma ha differenza di Mollus, non ho punti deboli sarò il Re. In quanto a Mick Rory...credo che Johnny avrà una bella sorpresa, non quello che pensa. Per questo che sei qui...assisterai alla mia presa di potere. Adesso-passò una mano sul viso che lo mutò.-sorridi alle telecamere da brava.-

Arrivarono i giornalisti che subito iniziarono a fare domande, ma si limitò nel dire che avrebbe risposto al tutto fra breve.

 

All'interno presero posto anche Nate con Zari da una parte.

-sai qual è il colmo?-fece Nate.-che Mick odia queste cose e non ha la minima idea di cosa sia.-

Dall'altra Ray e Charlie.

-se non fosse una situazione di pericolo...sarebbe eccitante vedere cosa ci sia.-

Ad un certo punto, Neron salì sul palco.

-buonasera Washington-fece Neron una volta entrato.-benvenuti al Palmer X 2019.-

Partì un applauso.

-probabilmente vi stare chiedendo “cosa mai ci posso fare davanti ai riflettori”-continuò.-bé gente, negli ultimi due anni ho dato la caccia alle creature magiche.-

Ci fu un sorta di incredulità.

-fate attenzione-continuò.-ho creato un arma termica in grado di sconfiggerli...-

-andiamo!-commentò Nate.

-venderesti tutto per una macchina?-si chiese Ray.

-...ma non sono solo-continuò.-voglio il vostro aiuto, aiutatemi a trovare queste creature. Creature nascoste proprio qui tra di noi. Ora prendete il vostro smartphone...non mi offendo se è Palmer Tech.-

Ci fu un risolino.

-lo avrei detto anch'io così.-commentò Ray.

Charlie lo guardò.

-insomma...non è male...se non fosse che è un demone.-disse Ray.

-ho creato una piccola e semplice app-disse Neron.-che cambierà il mondo. E voglio che tutti la scarichiate adesso. L'app si chiama “EYES”. Ora con “EYES” potete condividere in tempo reale avvistamenti salvavita di mostri. Condividete e io verrò a salvarvi. Ricordate...il potere è nei palmer delle vostre mani.-

-più lo dice...più mi domando perché non l'abbia utilizzato anch'io.-si chiese Ray.

-crede veramente che crediamo l'esistenza dei mostri-fece una giornalista alzandosi.-pensavo che avesse fornito una prova.-

-grazie Cindy-fece Neron con tono calmo.-hai assolutamente ragione. Ecco la vostra prova-in quel momento venne portata Mona.-ora questo potrà sembrare una hipster indifesa che lavora in una libreria, ma credetemi...è qualcosa di decisamente più pericoloso.-

 

Nel frattempo, all'Inferno Lucifer e Mick erano finiti in giro di locali.

-mi piace il tuo piano-disse Mick.-girare fra locali per sbronzarsi.-

-cerchiamo i Lilim.-fece Lucifer.

-i cosa?-

-sono...una specie di demoni-disse Lucifer.-nell'immaginario peggiore che hanno preso il controllo.. rimangono fedeli...incazzati...ma fedeli-fece una pausa.-così ci diranno dove trovarla.-

-uhm.-fece Mick.

-dovrai imparare anche diversi linguaggi dei demoni...non sono molti...un migliaio-disse Lucifer.-da quello che ho capito viaggiare nel tempo, avrai il tutto tempo necessario per...-

-ehi...hai una bella faccia tosta di rimettere piede quando tutto va male.-fece una voce rude e decisamente incazzata interrompendolo.

Quando Lucifer si voltò.

C'erano un gruppo di demoni piuttosto massicci.

-ma chi si vede-fece Lucifer.-Grepp dei Mashee...con i suoi fratelli...oh-esclamò rivolgendo verso quello più magro di lato.-Mal dei Geen...certe cose non cambiamo-ritornando a Grepp.-sono solo un effetto collaterale, ma il primo giro...lo offro io.-

-te lo puoi ficcartelo in culo.-disse Grepp.

Il sorriso di Lucifer venne meno.

Mick lo guardò.

Dallo sguardo che assunse la contro parte, non gradiva quel tono oltre che nessuno gli rivolgeva in quel modo.

-so che le buone maniera non è il vostro forte-disse Lucifer.-farò finta di non aver sentito...per ora.-

-non pensare che conti qualcosa Lucifer-continuò il demone.-la verità non conti più niente! Il Triunvirato fa il cattivo e peggio tempo...da quando te ne sei andato! Prima era vivibile...adesso no. Per giunta...c'è una grossa partita di anime dalla Terra che convertirà nella cella personale di Neron.-

-aspetta-fece Lucifer capendo.-vuole sovvertire l'ordine dell'Inferno.-

-ed è tutta colpa tua!-fece Grepp successivamente aggiunse qualcosa in una strana lingua, che Lucifer capì e lo irritò molto.

-stanne fuori.-disse Lucifer a Mick.

Iniziò una rissa, anche se gli altri demoni che erano seduto non intervenivano e si facevano gli affari loro.

Lucifer stese, nel suo stile, due demoni contro di loro e un terzo assestandogli un colpo.

Quello chiamato Mal, assieme a Grepp, distrasse l'ex – diavolo e Grepp con forza lo scaraventò al di la del bancone.

Mick, che stava bevendo, si sporse leggermente per controllare il suo stato. Brevemente Lucifer si alzò e lo guardò.

-non sarebbe male...un po' di aiuto.-commentò Lucifer.

Uno di quei demoni era in carica, che Mick lo colpì stendendolo.

Uscito dal bancone, Lucifer fece sbattere la testa di un demone contro al bancone.

Separatamente iniziarono a combattere.

Mick prese di peso un demone e lo scaraventò contro un altro, Lucifer stese uno di loro lanciando un bicchiere dopo averlo svuotato, scontrarono due demoni assieme e Mick fece scivolare sul bancone un demone.

-adoro l'Inferno.-disse Mick.

Uno di quei demoni lo stava colpendo alle spalle, che uno di quelli seduti, si alzò e lo stese. Mick scambiò una breve occhiata per poi andarsene.

Mal venne steso con violenza da Mick, e assieme misero a k.o Grepp.

-non sei così male...-fece Lucifer mettendo una mano sulla spalla di Mick.

Mick guardò la mano e poi lui.

Lucifer si schiarì la gola e la riturò.-diamoci un contegno...giusto.-

-già-fece Mick.-offrono questi idioti.-lanciando un sacchetto di monete che il barista prese.

-impari in fretta.-fece Lucifer divertito.-bé...non credo proprio che siano qui...andiamo.-

Si avviarono.

Quando uscirono, una figura incappucciata li osservava dall'alto.

 

Nel frattempo, al Palmer X.

-datela una bella attenta occhiata-continuò Neron alla conferenza.-Mona Wu...se la incontrate per strada neanche la notate...-

-Mona non dargli quello che vuole.-mormorò Zari.

-ma soffre di una strana patologia-continuò il demone.-che l'ha colpita quando si è innamorata di una ripugnante creatura.-

-non è vero.-mormorò Ray.

-coraggio Mona-fece il demone.-hai promesso a questa gente uno spettacolo...non facciamola aspettare.-

Mona non era per niente disposta a collaborare.

Neron mise una mano al microfono.-trasformati subito o morirai proprio come Konane.-

Mona cadde a terra e si trasformò.

-ecco la prova-fece Neron a trasformazione avvenuta.-del primo licantropo al mondo.-

-wroaaaa-fece Wolfie per poi colpire una guardia, mentre l'altra la prese la sbatté per terra e la scaraventò via.

Ci fu un'enorme paura fra i presenti.

-dobbiamo fare qualcosa.-disse Ray alzandosi.-ha la pistola termica...ed è un demone diavolo...la ucciderà.-

Con Charlie, anche Nate con Zari, si stavano avviando.

 

All'Inferno, mentre camminarono, Mick si fermò di colpo.

Questa volta era una sorta di sensazione, qualcuno era in pericolo.

-che c'è.-chiese Lucifer.

-non lo so...-rispose Mick.-il bastardo di sopra sta facendo qualcosa.-

-i Suoi piani sono perversi e ambigui-disse Lucifer.-e gli umani dicono tanto di me.-

-sto parlando di quel dannato demone-lo corresse.-credo che siano in pericolo...la ragazzina.-

-la ragazzina?-fece Lucifer.-intendi l'assassina, la mutaforma sexy, la ragazza musulmana dell'aria o la ragazza mezza kaupe.-

-l'ultima.-fece Mick.

-è per metà creatura magica-disse Lucifer.-i Kaupe e le gabbie non vanno molto d'accordo...anche se trovo strano che tu abbia ancora un legame con il tuo corpo visto che siamo qui.-

-dobbiamo trovare un modo...e salvargli il culo.-disse Mick.

-lo faremo.-disse Lucifer dandogli una pacca.

Un attimo dopo, i due nella loro vera forma come spiriti visibili a tutti, furono sul palco.

Neron aveva appena sparato a Mona che ritornò a normale cadendo a terra.

-Mick.-fece Ray.

-Mick?-fece Charlie

-Mick è insieme a Lucifer.-fece Nate.

-oh mio Dio...-commentò Zari

-che gran figlio di...-disse Mick scostandolo e si ritrovò all'Inferno di nuovo.

Entrambi erano increduli di quello che avevano fatto.

-cosa è successo.-chiese Mick.

-non lo so-rispose Lucifer.-ma...credo che c'entri il fatto che siamo separati.-

-che c'entra questa cosa.-fece Mick non capendo.

-sono un effetto collaterale-disse Lucifer.-anche se Neron fa a pezzi il tuo corpo, ma sei tu ad assorbirmi...puoi tornare.-

-è una cosa certa.-chiese Mick.

-sinceramente...non saprei altro cosa pensare.-rispose Lucifer.

Un rumore attirò la loro attenzione.

Questa volta, un gruppo consistente di demoni li accerchiarono.

 

Alla Palmer X, Neron rimase per qualche secondo non sapendo come fare. Aveva visto i due, come del resto tutti. Avrebbe pensato che non andava bene, se non sapeva che c'erano molti demoni incazzati e prima o poi avrebbero incrociato la strada del Triunvirato e li avrebbero sistemato, doveva solo sfruttare la cosa a suo favore.

Infatti poco dopo, Nate e Ray scomparvero all'improvviso sotto gli occhi di tutti ( per un desiderio di Gary di far venire i ragazzi alla Waverider ).

Charlie riuscì a defilarsi, ma Zari rimase sotto i riflettori.

-bene bene-fece Neron prendendo sfruttando quella occasione.-cosa abbiamo qui...altra magia fra il pubblico.-

-lei è una di loro.-fece uno del pubblico.

Zari guardò per un momento Neron.-ha ragione lo sono.-usò il totem contro quell'uomo.

-è una strega-fece Neron.-strega...strega...-coinvolgendo il pubblico.

Zari scappò via.

-niente paura-fece Neron.-la strega non andrà lontano se scaricherete la app “EYES”. Condividete gli avvistamenti e troveremo la strega. È solo questione di tempo.-partì un applauso.

 

L'attimo dopo che furono scomparsi, Nate e Ray si trovarono bloccati nei sedili della Waverider.

-Sara-fece Nate.-tutto bene.-

-si stiamo bene-fece lei che come Ava era legata.-purché teniamo bada Gary.-

Nate cercò di liberarsi ma invano.

-considero Charlie e Z la nostra ultima speranza.-disse Sara.

-giusto-fece Ray.-non potete immaginare cosa sia successo...abbiamo visto Mick, il suo spirito credo...da diavolo...e un altro tizio accanto a lui....sempre da diavolo.-

-Lucifer Morningstar.-fece Nate.

-cosa?-fece Sara.

-come è possibile.-fece Ava.

-non solo-fece Ray.-credo che Mick lo volesse colpire se stesso, cioè l'altro sé, cioè Neron cioè..-

-abbiamo capito-disse Sara.-quindi..-

-come sono apparsi sono scomparsi.-disse Ray.

-sotto agli occhi di tutti.-disse Nate.-per giunta con il vero aspetto.-

-credete che qualcuno abbia capito che sia il diavolo.-chiese Ray.

-benvenuti all'Inferno.-rispose Ava.

Il momento dopo, Gary, con l'armatura di Acciaio, fece la su entrata in scena. Stando al gioco, andarono a recuperare le creature magiche.

 

Nel frattempo al Bureau, Neron, con il suo vero aspetto visto che li controllava, chiese a una di quei agenti che livello di attenzione era la sua conferenza.

-l'hastag su twitter dopo l'album a sorpresa di Kayni e un gattino che fa il bagno.-disse l'agente guardando Neron.

-uhm-fece l'altro.-quanti download.-

-solo 2000 signor Rory.-disse.

-le notizie girano così in fretta al giorno d'oggi-fece Neron avanzando.-che è dura emergere. Ma l'attacco di un mostro alla capitale monopolizzerà le testate per settimane.-

-dopo di che altre persone scaricheranno le tue app.-fece Nora.-questo è il tuo grande piano.-

-bé direi di si.-fece Neron.-ah amore mio-quando arrivò Tabita.-potresti per favore scortare la nostra ospite in una cella.-

-andiamo tesoruccio.-fece Tabita scontandola.

La Fata Madrina, la portò nella stessa cella di Mona, aggiungendo che se voleva il suo aiuto poteva chiamarla.

Nel frattempo, Charlie e Zari si nascosero nella casa di infanzia di quest'ultima. Controllando i termini di servizio dell'app di Neron, scoprì, visto che nessuno le leggeva, che accettando i termini di servizio, vendevano l'anima al demone.

Nel contattare Sara ( occupate con Gary ) per dire ciò che aveva scoperto, ordinò di portare via le creature. Inizialmente titubante, Charlie accettò di salvarli tutti. Nel scappare, Zari dimenticò l'uovo di drago e venne trovato dalla piccola Zari.

Intanto all'Inferno....

-ci sono di incazzati qui.-fece Mick.

-anch'io lo sarei se un idiota come Neron volesse comandare l'Inferno-disse Lucifer.-diventerà ben peggio di com'era quando sono arrivato.-

-umh?-fece Mick.

-solo un angelo può governare-disse Lucifer.-è stato progettato che nessun demone possa governare. Dopo quei tre lo posso capire...se lo stravolge...-

-sei fottuto perché tutti si incazzano.-concluse Mick.

-si-disse Lucifer dandogli una breve occhiata.-è uno sporco lavoro...qualcuno lo doveva fare.-

-già...-fece Mick.

-tu non puoi...nemmeno immaginare...nemmeno loro-disse ad un tratto Lucifer.-cosa vuol dire controllare tutto...era una mia punizione-Mick lo guardò.-e di nessun altro.-lo guardò.

-il mio vecchio partner...si è fatto saltare al mio posto-disse Mick.-l'unica sua colpa è quello di avermi reso migliore-fece una pausa.-ti sei comportato da Leggenda con la sbirra.-

Un segno di approvazione ci fu sul volto di Lucifer.

Nello spazio che divideva i due ci fu un flebile flusso che li legava.

-prendiamo a calci qualche demone.-disse Mick.

-perché no.-fece Lucifer.

 

Intanto, sulla Terra, Gary, preso in giro, chiamò Tabita e adempì alla sua vendetta personale, fino a quando, rinsavito da Nate fece cessare il tutto.

In quello stesso momento, a causa delle gravi condizione di Mona, Nora contatto Tabita. Questa apparve a lei. Tabita confidò che poteva salvare Mona se un'altra strega prendeva la sua maledizione di Fata Madrina. Nora la prese e liberò Tabita, mostrando un look dark. Però, Nora scoprì che non poteva fare niente per l'amica perché era legata a Gary. Trionfante per averla ingannata, Tabita se ne andò. Infatti, quando Gary la chiamò e la spedì all'Inferno per salvare John e Mick, fu Nora ad andarci.

In parallelo, Charlie inizialmente prese la forma di un agente che aveva “catturato” Zari per farla entrare. Poi quelle di Marilyn Monroe e assestando una testata a un agente. Una volta recuperato il corriere del tempo e nascosto il corpo, prese quelle di Tabita, ma venne intercettata da Neron credendo che fosse la sua amata.

-ah amore mio-fece Neron quando terminò con un agente.

Lei sorrise e si avvicinò.

Il sorriso del demone venne meno vedendo il vestito.-ancora niente con Nora.-

-no.-fece “Tabita” stando al gioco.

-prenderà la tua maledizione-fece Neron.-sai come essere convincente.-nell'atto di baciarla, lei si ritrasse.

-bé è meglio che io vada-fece “Tabita”.-ho malvagità da sbrigare e...tutto il resto.-fece dietro front e si allontanò

Neron si annusò prima l'alito e poi il resto del corpo.-uhm...deve avere qualche secrezione nascosta...ma fra breve non avrò questo corpo da mezzo orco.-

Entrata in ascensore, ritornò normale.

Arrivò dov'erano le creature, con Zari che le guardava le spalle dalle telecamere pronte per la fuga.

Nello stesso momento, Neron aveva riunito gli agenti nella sala comandi.

-le persone-fece Neron.-non sempre sanno ciò che è meglio per loro. Perciò stanotte libereremo il Minotauro...perché accettino la nostra protezione.-

-è fatta mon amour-fece Tabita mostrando che si era liberata.-come ti sembro.-

Neron sorrise alla vista dell'amata e che si era liberata, ma ciò venne meno-ma tu eri...-lei non capì.-no la mutaforma-ci fu un momento di silenzio.-qualcuno può dare l'allarme.-un secondo dopo lo dettero.

Nello stesso momento, Zari avvisò Charlie che era stata scoperta. La mutaforma disse di aprire tutte le gabbie. Una volta fatto aprì il varco e le creature ci entrarono per poi chiuderlo.

Cercò Mona e la trovò riversa sul lettino.

Quando cercò di aiutarla, venne bloccata da Tabita che era arrivata con Neron.

-io odio i mutaforma.-fece Neron.-spezzale il collo.-

-pazienta mon amuor.-fece Tabita.

Charlie aprì un varco.

Fuori usci Zari.

-prendi Mona.-fece Chalrie.

Zari la prese e lo portò via.

-no.-fece Neron.

Charlie chiuse il portale e cadde a terra.

-sembra che le cose non ti stia andando bene Neron.-fece Charlie guardandolo, seppure dovette nascondere che l'aspetto la preoccupava.

-tu volevi un mostro per attaccare Washington-fece Tabita.-adesso hai riunito tutti i singoli mostri...in uno solo.-e indicò Charlie.

 

Alla Waverider, si trovarono le creature riunite in laboratorio, mentre Zari si accorse che aveva dimenticato l'uovo nella sua casa d'infanzia, infatti in quel momento l'uovo si schiuse.

Nel frattempo, all'Inferno, Lucifer e Mick avevano aperto un combattimenti contro i demoni. In quel momento sentì che qualcuno era in pericolo, abbassando la guardia.

Prontamente, dall'alto, una figura piuttosto magra colpì un demone che lo stava per colpire.

Iniziò a combattere, di certo Lucifer fece un sorriso divertito capendo chi era.

Ad un certo punto si aprirono un varco e scapparono.

Si nascosero.

-bene bene-fece Lucifer.-ti trovo piuttosto in forma...Mazekeen.-

Tolto il cappuccio rivelò che era proprio lei.

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Legends of Tomorrow / Vai alla pagina dell'autore: bluemoon89