Luna (te lo giuro).
Salve a tuttiii :) eccomi che torno a rompere! Lo so
bene che sono già impegnata con la stesura di "Nick",ma sono al mare e per me
impegnarmi con una FF così complicata è un pò impossibile,non so,forse per
quella ci vorrà settembre ç.ç spero di no,ma ci vorrà un pò lo
stesso!
Comunque,passiamo a questa short.. Beh,mi è venuta in mente stanotte
perchè c'era una luna così fantastica che mi ha ispirato e così ho
scritto.
E' composta da molte "voci interiori" sennò,per il resto è tutto
molto normale.
Qui,ho trattato la coppia Joe Jonas - Demi Lovato che a me
piace da matti.
Spero vi piaccia anche questa FF (siate clementi vi prego :D)
Un bacione a tutti e un ringraziamento a chi leggerà e/o commenterà.
Ma
anche solo a chi legge,ovvio!
Liz.
I JONAS BROTHERS E
DEMI LOVATO NON MI APPARTENGONO.
GLI ASPETTI DEL LORO
CARATTERE SONO FRUTTO DELLA MIA FANTASIA.
LA STORIA NON è ASSOLUTAMENTE A SCOPO DI
LUCRO.
Argentea.
La luna quella sera era
argentea,biaca,splendente,incantevole.
La luce che emanava era tale da
poterti ipnotizzare,saresti rimasto lì a fissarla per ore ed ore,finchè il
giorno e le prime luci dell'alba,non si sarebbero impossessate di lei,facendola
svanire nel chiarore di una nuova giornata.
Il cielo decorato da tante
stelle,sembrava voler essere teatro di una nuova avventura,aumentando però la
malinconia che imperterrita,cresceva maligna nel cuore di Demi.
E dal balcone
del suo appartamento respirava nuovamente aria di perdita e di una sbiadita
tristezza che albergava in lei.
Niente poteva migliorare il suo stato
d'animo,niente sembrava poterla consolare.
Another storybook ending.
Sembrava quasi il suono di una campana stonata che ancora una
volta,risuonava nella sua testa.
Ancora,ancora e ancora..
Che colpa poteva
avere lei? Cosa avrebbe dovuto fare?
Tornare indietro forse?
Certo che
no,perchè sarebbe finita lo stesso così,allora perchè aumentare ancora di più la
rabbia,il rancore?
Perchè dannarsi ancora.. Ea meglio vivere.
Il suo cuore
apparteneva ad una persona che,come lei stava soffrendo.
Soffrendo perchè non
aveva capito nulla.
Lo sapeva dopotutto che sarebbe finita così.
Perchè
aveva dovuto rinunciare ad un pezzo di lei per.. altro.
E la luna
brillava,come se volesse confortarla.
<< aiutami.. >>
esalò piangendo.
Nero.
Solo nero c'era intorno a lui. Niente
altro.
Nero,il vuoto,il buio,il nulla.
Aumentato ancora di più dalla
frustrazione dei suoi sentimenti e dall'angoscia perenne.
Aveva paura di
perdere tutto,ma fu così.
Lo stesso.
Aveva perso la cosa che forse poteva
sembrargli più cara,così giusta per lui,eppure così sbagliata.
E lo
sapeva.
Fin dall'inizio.
Ma si era illuso di poter stare bene anche
così,anche con una persona non adatta a lui,cercando di coprire con una bugia lì
dove,qualcosa stava affondando.
Sembra ieri che loro,insieme,passeggiavano
per le assolate vie americane,degustando un freddissimo yogurt.
Ma non ora.
Ora c'era solo la rabbia.
La rabbia di non aver aperto gli occhi prima,la
rabbia di non aver capito prima che le cose non andavano bene,la rabbia di aver
lasciato per quella Camille qualcosa di più
importante.
Joe guardava il cielo alla ricerca di qualcosa,di una risposta,di
una consolazione.
Ma quello che aveva davanti era ben diverso.
Mille
luci,caos notturno,un silenzio che spezza le parole.
E anche la richiesta
d'aiuto più forte non avrebbe avuto effetto,perchè nessuno ora lo avrebbe
aiutato.
Hai lasciato alle spalle la tua unica
speranza di poter essere vivo,per lei.
Ma ora lei ti ha
lasciata.
Quindi Joe che farai?
Lascia solo che i tuoi pensieri
arrivino a quella persona,che come te guarda il cielo alla ricerca di una
risposta,per tirare avanti,per sentirti più vicino e capire che..
Voi due
dovevate stare insieme.
E basta.
Demi prese il suo portatile e si
accomodò sulla sdraio del suo immenso terrazzo.
Faceva un pò freddo.
Posò
il computer sulle gambe e aprì subito internet.
Scrisse qualcosa su Twitter
tanto per farsi viva,e poi iniziò a gironzolare per il web.
Il mondo di
internet e i mille giochi di rete,social network ed altro,sono sempre stati una
sua passione ma diciamo che,per una mancanza di tempo (e a volte anche di
voglia) non ci stava troppo dietro.
Preferiva suonare il piano e la
chitarra,magari scrivere qualche pezzo nel suo tempo libero.
Quella sera però
era tutto troppo nero per angosciarsi ancora di più,perchè sarebbe stato
inutile,cosa avrebbe dovuto fare lei..
E l'immagine di quelle mani
intrecciate l'una nell'altra,quei volti sorridenti che la fissavano,offuscavano
i suoi pensieri accrescendo un ancora ulteriore senso di inutilità.
Joe e
Camille fun un colpo davvero duro da digerire,un peso fin troppo grande da
sopportare e per non cadere ancora una volta in un vortice di solitudine,Demi
preferì.. ripiegare su altre persone.
Aveva perso una parte di lei,qualcosa
che la rendeva diversa,unica.. viva.
Il loro rapporto,la loro affinità era
fin troppo grande.
Lei e Joe riuscivano a capirsi al volo,un solo incrocio di
sguardi,un colpo d'occhio,qualsiasi cosa,anche un solo respiro era sufficiente
per far capire all'altro che era presente,in ogni caso.
I loro sorrisi,le
loro mosse,le loro risate,le loro lacrime,i loro sguardi erano.. speciali.
E
facevano invidia.
A tutti.
GOOGLE:
SEARCH: JOE JONAS AND CAMILLE
BELLE.
......
OMG! YOU KNOW THAT JOE AND CAMILLA BROKE UP?! NOW
IS OFFICIAL!
------------------------------
<< Demi.. ecco vedi.. ti prego.. >> sussultò
Joe.
La ragazza rimase ferma lì,senza neanche dire una parola. Lo sguardo
fisso nel vuoto che sembrava volesse urlare di dolore.
E
ancora,cadere.
Perdere.
<< No Joe.. ti prego.. queste lacrime
bruciano troppo. Non venirmi a cercare perchè mi vergognerei troppo per quello
che sto per fare.. >> disse lei tremando.
<< Perchè? Che stai per
fare? >> chiese lui mentre con gli occhi cercava di seguire ogni suo
movimento.
Voleva.. scappare pur di non vedere quegli occhi
piangere.
Demi non rispose,stette zitta,si avvicinò a Joe sorrise amaramente,e lo
baciò.
Lo guardò negli occhi castani,sorrise amaramente,poi disse
piangendo:
<< Questo non è addio,ma un arrivederci. te lo
giuro.. >>
E ancora un'altra lacrima,simbolo delle sue
parole,sigillo di quelle promessa che avrebbe mantenuto anche a costo di
smarrire sè stessa.
Loro,non si sarebbero persi..
Mai.
Mai.
Giuro.
E adesso?
Cosa
avrebbe dovuto fare? Cosa?
Le mani si bloccarono nei pugni che strinse a tal
punto da far diventare le nocche bianche da farle male. Pianse.
E poi,come se
fosse un gesto programmato ma del tutto impulsivo,lasciò il computer acceso
sulla sdraio e corse a cercare le chiavi della macchina.
<< DOVE SONO?!
>> urlò incapace di calmarsi.
Le trovò nella sua borsa,poi uscì di casa
sbattendo la porta dietro di sè con una forza inaudita.
Premette con forza il
bottone dell'ascensore.
Era l'1.45.
E lei stava andando da Joe.. per? Per
fare cosa?
Forse neanche lei sapeva dire il perchè di quelle azioni,perchè
volesse andare da lui e restare in silenzio una volta incrociato il suo
sguardo.
Entrò di corsa nella sua auto e una volta inserite la
chiavi,premette l'accelleratore.
Doveva raggiungerlo il più presto
possibile,perchè anche un minuto dopo,sarebbe stato.. perso.
E avrebbe perso
quello che voleva recuperare.
Ma.. se l'esito sarebbe stato
negativo?
Almeno non avrebbe affondato i suoi giorni nel dubbio..
preferiva..
Vivere.
In questo modo non avrebbe mentito neanche a sè
stessa.
Perchè quella canzone..
Era per
te,
Demi.
Joe era disteso sul divano della veranda e fissava
il cielo,cercando di trovare nel bagliore delle stelle una risposta,un aiuto,un
qualcosa che non lo facesse sentire così..dannatamente triste.
E la luna,così
ipnotica con la sua luce,sembrava voler far accrescere in lui un senso di
forza,che da qualche tempo,non era più presente in lui.
La forza di andare
avanti e guardare in faccia i fatti,la forza di prendere in mano la propria vita
e renderla migliore cercando di non sbagliare più,perchè se così non fosse
stato,avrebbe perso..
Tutto.
Di nuovo.
E non voleva che fosse
così.
Per distrarsi prese il computer e iniziò a
girovagare senza sapere neanche cosa volesse fare.
HAVEN'T YOU HEARD
GUYS?
DEMI LOVATO AND TRACE CYRUS BROKE UP!
SO SO SAD FOR THIS.
Lesse quelle parole sussultando,sperando che fossero solo
dei rumors,delle stupide voci,dicerie.
Cretinate.
Sfogliò qualche altra
pagina web e lesse ovunque la stessa cosa.
Avevano rotto.
Era
vero.
Provò anche a leggere le loro conversazione su Twitter e si rese conto
d'esser stato fin troppo cieco,stupida.
IDIOTA!
<< .. no >>
disse d'un tratto. << no,no,NO! >> quasi urlò.
<< No cosa?
Si può sapere? >> chiese Nick che intanto lo aveva raggiunto.
Joe non gli rispose rimase
fisso impalato a guardare lo schermo del computer.
Anche Nick lesse tutto e rimase di stucco.
<< Un pò me
lo aspettavo. >> fece il ricciolo sconsolato.
<< Come dici? Te lo
aspettavi.. solo io no? solo io non aveva gli occhi per vedere e gli occhi per
sentire in quel momento? SOLO IO? E ADESSO? MI SPIEGHI CHE DOVREI FARE? No.. io
vado da lei. >> disse preso da una incredibile.
Ma Nick prese il suo
braccio dicendogli << Sono le due di notte passate. Scherzi? Domattina
andrai da lei e farai quello che vuoi,ma ora no. Sei troppo.. scosso. >>
concluse mentre cercava di far sedere il fratello.
<< E se fosse tropoo
tardi? >> chiese Joe.
<< Non lo sarà. >> affermò Nick.
<< Vattene a letto,ora. Ci penserai stanotte. >>
Joe annuì e
scese di sotto.
Avrei dovuto dire di no.
Sarei
dovuto tornare a casa e non lasciarti andare.
Ma ho preferito chiedere a me
stesso cosa volessi fare..
Mi disse che avrei dovuto vivere,ma capii male..
E..
Andai da Camille.
Avresti dovuto dire di no,Joe.
Demi sarebbe arrivata a casa Jonas nel giro di cinque
minuti,aspettava solo che il semaforo diventasse rosso. Poi sarebbe stata
pronta.
Finalmente.
Non aveva paura delle conseguenze di quel gesto,era
quello che aveva suggerito il cuore e sapeva che aveva ragione.
Perchè
dopotutto,era ora.
Joe scese al piano di sotto,si appoggiò sul
davanzale della porta finestra e accese la tivu,poi prese di nuovo a guardare il
cielo.
Ora,sembrava tutto più chiaro,e nel suo cuore una insensata voglia di
lottare per lei.
Era pronto per dirle tutto.
Finalmente.
La sua vita
molto probabilmente sarebbe cambiata,ma non gli importava.
Era giusto
così.
Joe venne risvegliato dal suono del campanello di
casa.
<< Chi può essere a quest'ora? Kevin? No.. dormiva fuori.
>>
Demi prese un grande respiro prima do premere il campanello.
Ma
doveva farlo,perchè non sarebbe dovuta scappare.
Joe aprì la porta e subito
venne travolto dall'abbraccio di Demi che non gli diede tempo neanche di
fiatare.
<<.. l'ho saputo solo cinque minuti fa. Scusami.. sarei dovuta
venire prima.. >> sussurrò lei mentre gli occhi si riempivano di
lacrime.
Joe non la lasciò,la strinse ancora di più e iniziò ad accarezzarle
i capelli con gesto dolce,premuroso.
<< Non fa niente. Ora sei qui,che
senso ha chiedermi scusa? >> detto questo,lasciò che una lacrime di Demi
bagnasse la sua pelle.
Ma ne aveva bisogno.
<< .. ti prego.. non
lasciare più che sia così. >> disse lei staccandosi lentamente dalla morsa
di Joe.
<< No. Ora no. Non avrebbe più un valore. Io non ho più bisogno
di nulla perchè ci sei qui con me,ora. E tu,hai sofferto fin troppo. Ed
io,stavo.. zitto e ti guardavo. >> quelle parole gli uscirono
spontaneamente. Ed erano sentite dal più profondo del cuore.
Demi lo guardò
stralunata,alzò lo sguardò e incrociò quello di Joe.
Era da troppo tempo che
quegli occhi castani non brillavano così tanto.
<< Io non ho fatto
altro che provare a dimenticarti.. fare in modo che tu non venissi più a
far visita nei miei pensieri. Trace.. non è nulla.. >> come pronunciò quel
nome,Joe gli tappò la bocca.
<< Basta. Ho sbagliato io,solo io. Non
volevo ammettere che ti amavo troppo e così,anche io..ho..fatto piega su
Camille. Ma dal primo minuto del primo giorno me ne sono pentito. Ma mi sono
illuso, e ci ho fatto l'abitudine. Ma quando lei mi ha detto stop,sono caduto
ancora.. e non avevo più la forza per rialzarmi. Percè tu non c'eri. Ma ora non
è così. Te lo giuro,non succederà mai più. >> quelle parole stordirono
Demi a tal punto che si dimentico di tutto e di tutti.
Voleva solo annegare
nelle sue braccia,farsi stregare dal suo viso,perdersi in quegli
occhi.
<< Te lo giuro. Non succederà più.. è che forse ti amavo troppo
per ammettere che sarei stata troppo male se ti avesse perso,e la paura era
diventata così asfissiante che.. non respiravo più. Ci ho provato.. ma non è
servito a nulla. Ma ora sono qui,e non mi importa più. Io voglio dimenticarmi di
tutto,perchè lo so,che anche tu lo vuoi. >> Demi lo guardava ancora più
fisso negli occhi,abbozzò un sorriso.
Joe l'avvicinò ancora di più e i loro
visi si ritrovarono così vicini da potersi sfiorare.
Sorrisero.
<<
Te lo giuro. >>
Detto questo,la baciò.
E non come desiderava fare da
tempo,ma come doveva essere ogni volta che loro labbra si erano
sfiorate.
<< Te lo giuro. >>
Luna,
noi te lo giuriamo.
Grazie a
te..noi siamo così vivi.
<< Guarda che bella luna..
>> disse Demi.
<< Già.. che pensi? Secondo te è stata opera sua?
>> chiese Joe mentre ce le cingeva i fianchi con fare
delicato.
<< Si. Ne sono più sicura. >> affermò lei,poi girò la
testa sorrise a Joe e lo baciò.
Ancora.
Fino ad aspettare l'alba.
..
che si impossessò della luna perchè un altro giorno era lì per
nascere.
Pronto per essere vissuto senza più rimpianti.
Ogni volta che mi capiterà di
vedere una luna così bella,penserò a quei momenti vissuti insieme,
che mi
hanno fatto sognare così tanto,da sentirmi parte di lei.
Grazie
Joe.
Oggi ho avuto la conferma che ogni cosa è possibile. E me lo ha
insegnato lei.
Ma forse è stato solo merito di quella luna che con la sua
luce,ha svegliato i nostri cuori.
Grazie
Demi.