Prologo
Fantasmi
Fantasmi continuavano a perseguitarlo.
Suo padre, suo zio, suo nonno
Mancava solo sua madre e avrebbero potuto fare un’allegra rimpatriata di famiglia.
Era quello il motivo per cui sua madre, anni prima, aveva avuto paura di lui e lo aveva mandato via.
Era colpa di quei fantasmi che non lo lascivano più stare.
Era colpa sua, di suo nonno.
Ogni gesto che faceva, ogni cosa che pensava, ogni movimento veniva associato a lui. Perfino Snoke, prima della sua morte, aveva fatto lo stesso.
Era sempre posto a confronto con il grande Darth Vader.
Aveva sempre pensato che fosse stato Snoke ad avere creato i fantasmi e ora che era morto sperava che smettessero di perseguitarlo. Ma non era così, anzi essi erano diventati più insistenti e stressanti e le cose erano peggiorate, tanto da non riuscire a distinguere la realtà dall’immaginazione.
Nonostante la situazione fosse insostenibile e stressante per una sola persona, lui era solo e così sarebbe rimasto dopo quello che lei gli aveva fatto.
Dopo la disfatta su Crait era sparita.
Il loro legame si era chiuso, non la percepiva più. Ma non era morta, quello lo avrebbe sentito.
Probabilmente si era chiusa alla forza.
Forse le faceva così tanto ribrezzo da non voler avere più niente a che fare con lui
O forse aveva ragione Snoke: aveva creato lui il legame e con la sua morte si era spezzato.
Ma lui, Kylo Ren, non ci credeva e avrebbe fatto tutto ciò che era in suo potere per scoprire cosa Rey di Jakku avesse fatto, persino chiedere aiuto a quei fantasmi.