Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Yoko_kun    04/08/2009    2 recensioni
Il bar "La foglia" è un vecchio bar gestito da un'uomo svogliato e tremendamente intelligente. Un bar in cui centinaia di persone vanno e vengono, un bar in cui parlano dei propri problemi, ridono e piangono.
Un bar in cui la vita scorre mischiata ad una folla di altre vite.
Se volete sentire i pensieri, le storie e le parole di quelle centinaia di persone, prego venite pure, è aperto fino a tardi.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Shikamaru Nara
Note: AU | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Al bar “La foglia”

“Why Crybaby?”


-versami un altro bicchiere...-
La donna sbatte il piccolo bicchiere nuovamente vuoto, e osserva di il tavolo come ipnotizzata.
Il barista continua a strofinare impassibile e tranquillo il boccale che ha in mano, e gira gli occhi a darle una leggera occhiata.
L'uomo è abbastanza alto, con il fisco asciutto che si intravede da sotto la maglia, ha i capelli castani legati stretti in un codino, e dei modi abbastanza svogliati.
Si chiama Shikamaru Nara ad è il proprietario di quel bar, il bar “La foglia”.
La ragazza aspetta un po' poi vedendo che non si sbriga a servirla alza la testa e lo guarda storto, anche a causa della quantità considerevole di alcol che ha in corpo.
-ti ho detto di versarmi un altro bicchiere!!-
La sua voce, un po' biascicata, è forte e sopratutto ha un tono alto.
Il barista svogliatamente poggia il boccale e lo straccio, si china verso la dona e poggiando un gomito sul banco la guarda.
La ragazza ha le guance fortemente arrossate e la faccia imbronciata.
Il barman si toglie dalle labbra la sigaretta e sbuffa fuori il fumo.
-sei ubriaca...-
Si limita a dire quelle parole, mentre la ragazza persevera a guardarlo male.
-e che te ne importa?? Dammi un altro bicchiere!!-
L'uomo si alza e appoggia nuovamente la sigaretta a penzoloni sulle labbra e riprende in mano sia il boccale che lo straccio per quanto il bicchiere sia già perfettamente pulito.
La bionda rinnova il suo sguardo irritato e poi poggia la testa sul bancone parlottando a bassa voce e dicendo cose che il barista non capisce.
Lui intanto continua tranquillo a passare lo straccio sulle superfici trasparenti del grande bicchiere poi stanco lo appoggia al suo posto, tornando ad appoggiare i gomiti sul bancone vicina alla donna.
-vuoi che chiami tuo fratello?-
La ragazza fa dondolare leggermente la testa facendo così oscillare i quattro codinetti che tengono legati i suoi capelli biondi.
-va' al diavolo...-
Shikamaru abbassa la testa con rassegnazione poi si tira su e poggiando leggermente la mano sulla nuca di Temari le toglie da vicino il bicchiere riempito e svuotato numerose, forse troppe, volte per quella sera.
-lo prenderò per un sì...-
La ragazza resta con la testa appoggiata sul bancone e intanto un forte senso di nausea a di disgusto le prende prima tutta la bocca poi l'intero stomaco, riempendole di seguito anche tutto il corpo.
-...Crybaby...-
Il barista si gira e la guarda mentre prende in mano il telefono.
-che c'è?-
-perché lo fai?-
Nara sbuffa ma prima che possa risponderle un rapido conato di vomito prende la gola alla ragazza che si alza di scatto tenendo una mano premuta sulla bocca.
Il barista vedendola alzarsi così di fretta capisce subito che le è preso e con la mano indica a destra.
-il bagno è al solito posto...-
La ragazza scatta e si dirige verso i servizi per vomitare mentre l'altro poggiando la cornetta sull'orecchio compone il numero.
Il telefono squilla un paio di volte a vuoto poi qualcuno risponde.
-...pronto?-
-ciao sono io, Shikamaru, senti qui c'è tua sorella un po' in crisi, vieni a prenderla?-
-non serve...-
La voce un po' nasale della ragazza gli arriva alle orecchie e un po' lo sorprende, si volta alcuni attimi a guardarla mentre dall'altra parte della cornetta la voce risponde che è subito lì.
Temari con passo un po' incerto si avvicina di più allo sgabello e si siede poggiando entrambi gomiti sul bancone e lasciando la testa a penzoloni giù.
Shikamaru sbuffa fuori il fumo della cicca e la guarda con attenzione.
-ancora problemi con tuo marit..-
-non hai chiamato Gaara vero?-
L'uomo resta in silenzio un attimo, zittendosi e lasciando cadere la domanda, intuendo con la sua solita perspicacia che la risposta è ovviamente sì e sopratutto che la donna non ha voglia di parlarne. Sbuffa di nuovo e prendendo un altro boccale e lo straccio di prima riprende a pulire.
-no..tranquilla...-
La ragazza si lascia sfuggire un lieve gemito forse di sollievo e poggia nuovamente la testa su bancone.
Shikamaru la guarda un attimo in silenzio e aspetta l'arrivo di Kankuro che viene a recuperare la sorella.
Su un primo momento la bionda cerca di ribellarsi debolmente al fratello poi decide passivamente di lasciarlo fare.
Cosi l'uomo la prende e scorta la sorella fuori salutando con un cenno il barista.
-ciao, e grazie per avermi avvertito...-
Nara risponde al saluto a sua volta con un cenno della testa.
-non preoccuparti, ciao...-
E poi assorto osserva uscire i due.
Poi fa girare lo sguardo verso l'orologio a muro a forma di foglia.
-le due...direi che è ora di chiudere...-
Così dicendo sbuffando poggia il bicchiere e prende le chiavi del bar.



*********
Eccomi qui con una piccola AU in cui metterò le storie un po' di tutti, iniziando con Temari per prima! Ovviamente più avanti più personaggi tornerano e le varie storie si collegheranno anche grazie alla cornice della storia fornita dal bar!
Bene direi che per oggi ho detto abbastanza, mi raccomando commentate, così che possa migliorare quello che c'è da migliorare! Kiss!








Campagna di Promozione Sociale - Messaggio No Profit:
Dona l’8‰ del tuo tempo alla causa pro recensioni.
Farai felice milioni di scrittori.
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Yoko_kun