Chris al ristorante
by Andrea Micky

Durante l'autunno, a causa del grigiore della stagione, la gente viene presa dalla malinconia e tende ad organizzare qualche cosa di speciale, per ravvivare le sue altrimenti monotone giornate.
Anche Chris McLean si ritrovò ad affrontare questo problema (in quanto, non aveva ricevuto nessuna notizia riguardo a future stagioni di “A tutto reality”) e alla fine optò per un pranzo nel ristorante più lussuoso della città.

La domenica successiva, Chris si svegliò di buon ora e uscì di casa arzillo e pimpante, ignaro che i guai erano già in agguato.
Il primo imprevisto fu causato dalla temperatura, in quanto l'autunno é una stagione instabile, che alterna giornate con temperature estive ad altre con temperature invernali.
Fu per questo che, non appena uscì di casa, Chris venne investito da un vento gelido, che portò la temperatura a livelli polari (40 gradi sottozero) e per opporsi alla situazione, il presentatore si vestì con un pesante quanto costoso cappotto di pelliccia.
Camminando coraggiosamente col vento contrario, Chris percorse una buona metà del tragitto, quando il vento cessò e nel cielo cominciò splendere un caldo sole autunnale, che alzò la temperatura a livelli tropicali (50 gradi all'ombra).
Ormai cotto a puntino, Chris raggiunse il ristorante alle 11:30, ma un cameriere lo informò che prima delle 12:00 non c'erano cuochi al lavoro.
Il presentatore stava per svenire a causa di quella notizia, ma si riprese pensando di fare un giro nei dintorni.

Fradicio di sudore, Chris si tolse il cappotto e portandolo sottobraccio, si mise a passeggiare nel parco cittadino, quando il vento riprese a soffiare più forte e gelido di prima.
L'abbassamento di temperatura attirò anche un branco di lupi, che si misero subito ad inseguire Chris, che si rifugiò su un albero, da dove venne poi recuperato da una squadra di pompieri.
Uno di essi però, durante le operazioni di recupero, mentre posizionava la scala, colpì il presentatore in piena fronte e questi, prima di precipitare a terra, vide diversi santi che gli sorridevano, in mezzo alla folla di curiosi che si era radunata.

Ripresosi dalla brutta avventura, Chris si recò al ristorante, per poi accomodarsi ad un tavolo al centro della sala, dove un cameriere gli porse il menù.
Fra i primi vi erano alcune specialità etniche e Chris, in uno dei suoi tentativi di apparire acculturato, ordinò il Falafeth, ignaro che si trattasse di un micidiale brodo preparato con 25 tipi diversi di peperoncino piccante, mezzo chilo di paprika, una confezione da 6 bottiglie di tabasco, 2 candelotti di dinamite finemente tritati ed un pizzico di tritolo per insaporire il tutto.
Non appena il presentatore mandò giù la prima cucchiaiata di brodo, ebbe le seguenti reazioni:
A 3 secondi, la faccia gli divenne rosso fuoco.
A 6 secondi cominciò ad uscirgli il fumo da naso e orecchie.
A 8 secondi cominciò a vibrare violentemente.
Infine, a 10 secondi esatti, emettendo un urlo selvaggio, Chris decollò come un missile spaziale, sfondò il soffitto e raggiunta la massima altitudine, esplose in un enorme fuoco d'artificio, per poi precipitare a gran velocità nel ristorante, creando un cratere nel pavimento.

Dopo essersi ripreso, a Chris venne assegnato un nuovo posto, proprio nei pressi della vasca delle aragoste.
Essendo tale crostaceo uno dei suoi cibi preferiti, Chris indicò la più carnosa della vasca, dicendo al cameriere di servirgliela con un contorno di caviale.
Ma l'esemplare in questione era in realtà un'aragosta da combattimento, che una volta tolta dalla vasca, si lanciò addosso a Chris, per poi pizzicarlo ripetutamente e senza pietà; alcuni dei presenti filmarono la scena, che divenne subito uno dei video più popolari su internet.
Quando il crostaceo venne bloccato, gli abiti di Chris erano quasi del tutto sbrindellati e per darsi un contegno, il presentatore si rimise il suo pesante cappotto...nel momento esatto in cui il riscaldamento del ristorante veniva regolato al massimo.

Chris era ormai disidratato, quando il cameriere gli domandò “Desidera dello champagne, signore?”.
“Certamente” confermò il presentatore, che, a causa della sua impazienza, non si rese conto di essere sulla traiettoria del tappo.
Così, quando la bottiglia venne aperta, Chris fu colpito in piena faccia dal tappo, finendo così a gambe all'aria, per poi ribaltare accidentalmente un tavolo lì vicino, occupato dal suo nuovo nemico naturale: il wrestler Spaccaossa McGraw.
Questi però non fu troppo rude, in quanto si limitò a lanciare Chris fuori dalla finestra, mandandolo a sbattere contro una cassaforte che alcuni traslocatori stavano scaricando da un camion.

Quando il presentatore ritornò al suo tavolo, il cameriere stava preparando una pietanza flambé, ma avendo calcato la mano col vino, dalla padella si sprigionò una gran fiammata, che lambì il cappotto di Chris, che subito s'incendiò.
In preda al panico, il presentatore si tuffò nel laghetto ornamentale piazzato al centro della sala e quando ne uscì, McLean era in pieno delirio mistico, in quanto disse al cameriere che lo aveva servito “Pietro, prima che il gallo canti, mi rinnegherai tre volte”.
A quel punto, Chris stese sul pavimento alcuni pesci presi dalla vasca e tentò diverse volte di moltiplicarli, ma senza risultato.
E durante l'ultimo tentativo, il presentatore urtò un cameriere, che gli rovesciò addosso una zuppiera di punch rovente, la cui temperatura si aggirava intorno ai 3000 gradi.
Chris rinsavì di colpo e corse fuori dal ristorante, diretto verso le montagne; e una volta giunto a destinazione, il presentatore lanciò un assordante urlo di dolore, che venne udito in tutta la regione.
E in quel preciso momento, Chris venne raggiunto dalla squadra anti-taccheggio che, avendolo scambiato per uno di quelli che scappano senza pagare il conto, gli saltò addosso e lo pestò  ferocemente.
Durante il pestaggio, Chris sentì le voci come Giovanna d'Arco e riuscì a rimanere sereno.

Sentendo che non era il caso di ordinare il dessert, Chris tornò al ristorante per saldare il conto.
Ma quando inserì la carta di credito nel posh, questi non solo la fagocitò, ma diede al presentatore una scarica da elettroshock.
Intontito, Chris barcollò per alcuni metri, venendo poi travolto da 2 camerieri, finendo sommersero da ciò che c'era sui carrelli che spingevano: una torta al rum di 3 piani ed un vasto assortimento di pietanze flambé.
Mentre le fiamme avvampavano nuovamente, McLean si gettò per la seconda volta nel laghetto artificiale, dando una craniata pazzesca, che lo lasciò in uno stato comatoso per dieci ore.
Ma visto che era un cliente importante, Chris venne trattato con un certo riguardo, in quanto venne messo in un sacco dell'immondizia, che venne poi lasciato sul marciapiede, in modo che se ne occupassero i netturbini.

Il giorno dopo, Chris si presentò al lavoro con un braccio ingessato ed il viso tumefatto.
Un suo collega osò chiedergli “So che ieri sei andato al ristorante. Come é andata?”.
“Così così” rispose il presentatore, mentre tratteneva a stento le lacrime.

FINE