Anime & Manga > Detective Conan
Ricorda la storia  |      
Autore: Roe Jaeger    09/02/2020    2 recensioni
Dopo la notizia del matrimonio di Ran ho deciso di non prendere più antidoti all'APTX, che senso avrebbe tornare da una donna già sposata? Io resto qui nella mia vita a metà, sarà una nuova vita, o solo un'altra vita... non posso dirlo senza prima viverla. Intanto domani la vedrò.
I pensieri di Shinichi alla vigilia del matrimonio di Ran.
Genere: Introspettivo, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Heiji Hattori, Kazuha Toyama, Ran Mori, Shinichi Kudo/Conan Edogawa
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Kudo no Kage

Io, come Conan Edogawa non sono altro che un'ombra: di me stesso, di Shinichi Kudo, di colui che andò via costeggiando il muro del Tropical Land e smarrendosi. Sono in realtà l'uomo che cercò il suo futuro nel campo investigativo e si smarrì in un'indagine.
Sono solo l’ombra di quello che sarei potuto diventare.
Realizzo questo, girando il mio bacon.

Io, come Conan Edogawa non esisto. Sono soltanto colui che si differenziò dalla massa e si rimpicciolì ingerendo l'APTX. Colui che ha saputo che Ran si sposa domani e non ha appreso felicemente la notizia.
Me l’ha detto all’ultimo minuto, poco più un mese fa, prendendomi in contropiede.
«Conan-kun sono felicissima! Fra quaranta giorni mi sposo!»
«Sono felice per te, Ran...»
«Tu e Sonoko sarete i miei testimoni.»
«Che bello.» commentai, cercando di simulare gioia e mi venne malissimo.
Che bello un corno, invece. Avrei solo voglia di urlare, di urlare a tutti che sono Shinichi Kudo e che voglio sposare Ran, ma sono sette anni che sono Conan e non posso permettermi di prometterle niente, anche se le dicessi la verità, mettendola in pericolo. Sono libero finalmente, libero da Ran... anche se è l’unica cosa che mai avrei voluto mi accadesse.

Io come Conan Edogawa non sono davvero un bambino, ma qualcuno a cui è stata strappata via l'ultima pagina dal libro della propria vita, impedendomi così di continuare a essere Kudo Shinichi, e facendomi scrivere la storia di Conan Edogawa, un bambino mai nato.
Il bacon finisce in frigorifero, non ho voglia di mangiare.
Io non sono né un adulto, né un venticinquenne: sono solo una via di mezzo, un sedicenne che un giorno si è fermato ed è tornato indietro con il corpo. Solo con quello, perché il cervello ha continuato a crescere con il passare degli anni.
E questo fa male, perché ora non so più se la mia voce è fiume o oceano, cosa sono, da dove vengo e perché vado avanti. Non trovo più pace ormai perché non c'è nessun adolescente e nessun ventiseienne che può stare con me perché io tutto sommato non sono né carne né pesce, ma solo qualcosa di sbagliato, un errore.

Dopo la notizia del matrimonio di Ran ho deciso di non prendere più antidoti all'APTX. D’altra parte che senso avrebbe tornare da una donna già sposata? Io resto qui nella mia vita a metà, sarà una nuova vita, o solo un'altra vita... questo non posso dirlo senza prima viverla.
Intanto domani la vedrò.

Io, ormai, come Conan Edogawa sono semplicemente colui che ha fatto breccia nel cuore di una scienziatina, innamorata di me senza riserve. Sono solo colui che continua a vivere e a resistere al crudele destino che la donna di cui è lentamente infatuato gli ha riservato.

 
***

Al matrimonio di Ran c’è tantissima gente che attende impaziente l'arrivo della sposa. Ci sono fiori di ciliegio attorno all'altare e un gran vociare degli invitati mi urta i nervi: nell’udirli mi sembra quasi di capire che lo sposo non sia il migliore amico della ragazza.
Infatti non è Shinichi Kudo.
Infatti non sono io.
Mi sembra di conoscere lo sposo, ma non riesco a mettere a fuoco chi sia. Il celebrante sembra attendere impaziente l'arrivo della sposa. I testimoni dello sposo mi sembra terribilmente di conoscerli, ma chi sono?
Poi, dopo un'interminabile attesa, la sposa fa il suo ingresso in chiesa nel suo abito bianco, accompagnata dal padre
Arriva Ran.
E non ricordo altro del matrimonio di Ran.
Appena la vedo, nel suo abito bianco andare incontro al mio amico di infanzia Akira Moriboshi*, svengo.
Solo dopo mi hanno raccontato che Kazuha le ha fatto da testimone al posto mio, mentre Heiji cercava di farmi rinvenire.

---
 
*Nome inventato, il personaggio cui accenno è un OC.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Detective Conan / Vai alla pagina dell'autore: Roe Jaeger