Dopo aver fatto una pausa ristoratrice in un piccolo bar posto nel terminal delle partenze posso finalmente imbarcarmi sul volo per Venezia. Sull'aereo manco a dirlo ci sono tantissimi italiani, li riconosci subito perchè fanno casino e urlano come dei pazzi, purtroppo a volte sanno essere molto fastidiosi. Salgo sull'aereo tramite il tunnel che ci collega direttamente all'aeromobile e una volta entrata mi metto a sedere e questa volta sono posta in coda, per fortuna... Almeno non sentirò il rumore del motore per 8 ore come prima. Le hostess sono molto gentili e fanno accomodare i visitatori in modo ordinato e con grande professionalità, sorrido e sono veramente soddisfatta del servizio che offre la Lufthansa devo dire, si mi sento pienamente soddisfatta di questa scelta per viaggiare, non posso negarlo in alcun modo. Appena tutti siamo seduti finalmente possiamo partire in direzione di Venezia.  questa volta sono totalmente più tranquilla, guardo fuori dal finestrino e in pochi istanti ci troviamo sulla pista di decollo, l'aereo prende velocità, i motori sono al massimo e dopo una lunga rincorsa l'aereo si alza dalla pista e finalmente lasciamo Francoforte, la città assume un aspetto totalmente diverso, su un aereo ti sembra che ogni cosa sembra un pò più diversa rispetto a come già non lo sia normalmente, questa cosa in effetti mette anche una discreta ansia ma non posso fare a meno di notare che ogni cosa davvero diventa più piccola ma anche più strana osservata dall'alto, ormai siamo già ad alta quota, sorrido e cerco di farmi una bella dormita, tra meno di un ora e mezzo scenderò finalmente a Venezia e potrò raggiungere questo festival cinematografico a cui mi hanno invitata. dopo tutto Venezia è  una tappa fondamentale nella vita di ogni attore dopo tutto, io ho la fortuna di esserci arrivata a 18 anni ma ben conscia del fatto di aver fatto tantissimi sacrifici, come allontanarmi dalla mia famiglia. Mi metto le cuffie del mio Ipod e cerco di ascoltare un pò di musica in modo tale da riuscirmi ad addormentare, la musica mi aiuta molto a trovare preziosi momenti di relax, i gruppi che mi piacciono di più sono i Green Day, I Blink 182, i Linkin Park e anche gli AC/DC mi piacciono molto, in realtà sono una amante di tutta la musica fin da piccola mio padre mi faceva ascoltare Elton John fino alla nausea ma io ho sempre preferito ascoltare i Clash ad esempio, totalmente un altra roba. Il rock progressive mi è sempre piaciuto come genere musicale ma anche la musica punk, la musica pop non mi dispiace ma Elton John dopo un pò diventa pesante. Così metto su una playlist casuale, voglio che sia la musica a guidarmi nel mio viaggio e così mi rilasso, in modo tale da riuscire a combattere anche la mia fobia del volo e degli aerei, chiudo gli occhi e cerco di non pensare a nulla.

Dopo circa mezz'ora in cui mi ero manco a dirlo ovviamente rilassata una hostess mi sveglia chiedendomi se desidero qualcosa, le dico che gradirei molto volentieri un succo di frutta alla pera, il mio preferito, mi sorride e dice che me lo porterà immediatamente senza perdere tempo, sorrido ma le dico di fare con calma perchè non c'è alcuna fretta ma lei mi sorride e mi fa un gesto sicuro e deciso con le mani, ricambio il sorriso e torno nel mio mondo dei sogni o perlomeno ci provo perchè non è mica facile riprendere sonno dopo averlo perso quando qualcuno ti sveglia. Sorrido, non posso sgridarla perchè questa ragazza sta semplicemente facendo il suo lavoro e io di certo non le posso dire:" Non mi dovevi  svegliare brutta stronza". Non mi sembra proprio il caso di dirle una cosa del genere anche perchè sarei davvero maleducata verso questa persona. Mi rimetto ad ascoltare la musica, certo che i Green Day come canzoni non li batte davvero nessuno, quanto cazzo sono bravi? E poi Billie Joe Amstrong è davvero un figo da paura! Ok Jennifer non vanneggiare che non mi sembra il caso di farlo anche perchè lui non lo puoi avere e poi non ti piace Kevin? Mica vorrai rigirare la frittata spero? Mi metto a ridere in maniera divertita e spensierata mentre la gente mi guarda in modo totalmente stranito e cerco di non farci caso mentre continuo ad ascoltare la musica e la hostess mi porta il mio succo alla pera, lo sorseggio sorridendo ed è veramente buono quando è fresco, poso il bicchiere sul tavolino del mio seggiolino e osservo fuori dal finestrino pensando a come sia bello viaggiare tra le nuvole anche se io ho una paura tremenda ma cerco di non pensarci, sono momenti ad ogni modo unici nel suo genere e di certo questi non sono i primi aerei che prendo e ne ho già presi tanti prima di questi due, cerco comunque di non pensarci e ascoltare la musica e rilassarmi totalmente e magari bevendo un altro di succo alla pera, mamma mia quanto mi piace così fresco, mi piace tantissimo questo succo di frutta. Sorrido mentre fuori dal finestrino vedo l'azzurro immenso del cielo, da vicino sembra totalmente un altra cosa, uno spettacolo meraviglioso e unico che non si può non ammirare, le nuvole sembrano disegnate e il cielo così azzurro, così bello da perdersi nei suoi colori e nella sua magia, non riesco a smettere di guardarlo e di fantasticarci su, perchè credo che sia davvero impossibile non farlo, tenendo le cuffiette ben salde nelle orecchie sorrido capendo che molto probabilmente non vedrò uno spettacolo del genere tutti i giorni, mi perdo nei miei pensieri e mi rilasso totalmente, per un attimo anche la paura di volare sembra non esserci più, bevo ancora un pò di succo di frutta ma continuo a guardare fuori dal finestrino il cielo e poi torno a sognare grazie alla musica ma anche grazie alle note, ad ogni frase che sembra sempre scritta un pò per noi, Boby Marley diceva il bello della musica è che ti colpisce senza farti male, delle parole talmente belle che non ne poteva usare di migliori a parere mio il vecchio Bob, la musica ti colpisce anche senza farti male, quanta verità, in queste parole così piene di amore verso la propria arte, mi rilasso totalmente, non ho voglia di rileggere gli appunti che ho preso prima ad essere sincera, anzi direi proprio che non è il caso... Lo farò casomai in albergo perchè la mia voglia è pari a zero ora. Chiudo gli occhi e provo a dormire un pò, devo dire che inizio a sentire il jet lag in maniera davvero molto molto forte e provo a non pensarci perchè altrimenti sarebbe devastante passare tutto il viaggio con il mal di testa, chiudo gli occhi per un pò, ho bisogno di dormire o perlomeno di provarci, il vaggio durerà ancora un pò e ne avrò per almeno un altra ora e mezza, non so nemmeno cosa stiamo sorvolando ma non ci voglio neache pensare ad essere sincera, ho bisogno di rilassarmi un pò e di pensare che tra poco arriverò finalmente a Venezia e il mio viaggio avrà finalmente inizio o perlomeno spero che possa essere così, ma ora cerco di riposarmi un pò perchè sono davvero stanca, mi sembra solo pochi minuti fa che sono decollata da New York e ora sono sopra l'Europa dall'altra parte del mondo, mi faccio cullare dalla musica e finalmente riesco a chiudere gli occhi, quando mi sveglierò sarò finalmente a Venezia per me sarà finalmente l'inizio di una avventura meravigliosa, Venezia preparati perchè Jennifer Simons sta venendo a conquistarti.