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Autore: Rei Ryugo    25/03/2020    3 recensioni
Poesia scritta nella situazione iniziale della quarantena per covid-19. Ho cercato di mettere nero su bianco le angosce che ho provato dopo qualche giorno. Non ritengo meriti, ma è giusto mettere anche questa nel mio repertorio, visto che mi rappresenta
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Nero lo sogno dell'immagine prossima;
Alba postuma d'un gioco scherzato.
Dòmino le certezze, ma senza un incastro;
Raccolto dell'astro d'un dio sverdato.

Necessito lo spazio, ma vicino il cuore;
Solido lascito d'un depresso sorriso.
Ora fisico bisogno, non più astratto;
Strappo di tristezza in contagioso supplizio.

Trincea nel petto è 'l novo armamento;
Mare sereno di mutismo difensivo.
Provar dolore per non dolersi al tramonto;

È un muro di pietra: si scavalca piano.
   
 
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