Aveva sempre saputo che l’amore non era niente più che una maledizione. Solo che aveva costantemente tentato di scacciare quel pensiero che la ripugnava.
Le storie di amanti l’avevano sempre affascinata, che avessero un lieto fine o meno.
Aveva sognato, sin da bambina, di viverne una grande, degna di essere narrata in un romanzo. Una con un finale felice, naturalmente.
Quella consapevolezza sempre respinta, però, aveva dimostrato di essere vera, di rappresentare un destino cui le anime romantiche andavano inesorabilmente incontro.
Aveva amato con tutta se stessa, e cosa ne aveva guadagnato?
Aveva la possibilità di vederlo sorridere, questo è vero, ma sapeva di non essere la causa della sua felicità.