"Per quanto tempo è per sempre?"
"A volte, solo un secondo".
[Lewis Carroll]
Per sempre è solo un secondo
"A volte, solo un secondo".
[Lewis Carroll]
Per sempre è solo un secondo
Ninfadora non pensa di chiedere molto, in fondo vuole solo avere il permesso di potergli offrire qualcosa – un po' di conforto, una scintilla di calore, un pizzico di amore. Non pretende che Remus la ricambi, le basterebbe che lui restasse immobile e si facesse baciare come già è accaduto una volta. Tra la paura di una missione e il sollievo di rincontrarsi si sono sfiorati: lei non ha resistito all'impulso di cercare le sue labbra e lui ha perfino ricambiato.
Le è sembrato di assaggiare l'eternità, ma lui ha distrutto quell'illusione in un secondo.
Le è sembrato di assaggiare l'eternità, ma lui ha distrutto quell'illusione in un secondo.
"Non ti sto chiedendo di sposarmi, Remus! Voglio solo... un secondo".
Lui accenna un sorriso stanco e la guarda con occhi tristi.
"Non credo che un secondo ti basterebbe".
"Sì" ribatte lei, testarda. "Se si tratta di un secondo che vale un per sempre".
Lui accenna un sorriso stanco e la guarda con occhi tristi.
"Non credo che un secondo ti basterebbe".
"Sì" ribatte lei, testarda. "Se si tratta di un secondo che vale un per sempre".
È lui a cercarla alla fine, dopo lunghissime suppliche andate a vuoto. Non si lascia pregare questa volta, al contrario la bacia per primo e nei suoi occhi brilla finalmente la convinzione di non rifiutarla più. Si amano secondo dopo secondo, e la somma di quei frammenti di tempo è il per sempre che si giurano sposandosi. La promessa dura solo una manciata di mesi in verità, ma Ninfadora ci crede per davvero che con lui al suo fianco i suoi capelli non smetteranno mai di essere rosa felicità.
Lui però sparisce di nuovo e la lascia indietro, con i suoi spenti capelli neri e un figlio in grembo.
Lui però sparisce di nuovo e la lascia indietro, con i suoi spenti capelli neri e un figlio in grembo.
"Sei tornato?"
Remus china il capo di fronte all'espressione risentita della moglie.
"Ho sbagliato. È stato solo per un secondo... Ti prego, Dora, perdonami".
Ninfadora ha le lacrime agli occhi, ma non riesce a non sorridere mentre si tuffa tra le sue braccia.
"Solo se prometti di restarmi accanto per sempre".
Remus china il capo di fronte all'espressione risentita della moglie.
"Ho sbagliato. È stato solo per un secondo... Ti prego, Dora, perdonami".
Ninfadora ha le lacrime agli occhi, ma non riesce a non sorridere mentre si tuffa tra le sue braccia.
"Solo se prometti di restarmi accanto per sempre".
Lui è pronto ad andare e le proibisce di seguirlo, ma ancora una volta lei non lo ascolta e prova a convincerlo del contrario. Potrebbe lasciare Teddy orfano, lo sa, ma è proprio per lui che vuole combattere: non può condannarlo ad avere una madre codarda. Così alla fine raggiunge Remus nel clamore della battaglia e appare talmente determinata che lui non osa fare niente – se non prenderla per mano un'ultima volta.
Perché la ama, talmente tanto da riconoscerle il diritto di morire.
Si ergono vicini sull’orlo della fine e per la prima volta hanno davvero la consapevolezza che non si lasceranno andare più.
Perché la ama, talmente tanto da riconoscerle il diritto di morire.
Si ergono vicini sull’orlo della fine e per la prima volta hanno davvero la consapevolezza che non si lasceranno andare più.
"Per quanto tempo è per sempre?" riesce a mormorare Remus prima che lo scontro li divida.
È una luce verde a rispondere, mentre i loro corpi si accasciano al suolo e la risata di Bellatrix riempie l'aria.
A volte, solo un secondo.
È una luce verde a rispondere, mentre i loro corpi si accasciano al suolo e la risata di Bellatrix riempie l'aria.
A volte, solo un secondo.