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Autore: PhantomLady22    10/05/2020    0 recensioni
Silvia aveva compreso che in Giappone non avrebbe mai trovato le risposte che cercava. Con l'appoggio di Mark e dei suoi amici decide dunque di affrontare una nuova avventura che l'avrebbe portata lontana da casa per un pò: l'America.
La verde era sicura che se si fosse recata nella sua terra d'infanzia avrebbe trovato ciò che cercava... o più precisamente chi cercava.
————
Breve (forse) storia che tratta la best comple di Inazuma Eleven, SilviaxErik che secondo il mio modesto parere meritava un finale migliore. Il tutto é frutto della malata fantasia della autrice, reduce da una maratona di tutte e tre le stagioni di Inazuma+ Inazuma Eleven Orion
Genere: Romantico, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bobby/Domon, Eric/Kazuya, Mark/Mamoru, Silvia/Aki
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Dunque sei tornata per iniziare un nuovo anno scolastico qui?- chiese Erik mentre beveva dalla sua borraccia. Erano ancora in palestra e si erano poggiati tutti e tre alla parete di vetro. Il ragazzo moro ancora non poteva crederci che la sua amica d'infanzia fosse tornata, per questo continuava di soppiatto a lanciarle sguardi confusi. Questo atteggiamento non sfuggì all'occhio attento di Silvia che ogni volta si ritrovava ad arrossire. 

 

- Si frequenterò la Millennium High School, devo recuperare alcune materie ma dato che qua in America non avete un equivalente delle scuole medie giapponesi, quando ho chiamato mi hanno detto che dovrò sostenere solo dei test riguardo delle nuove materie...- spiegò Silvia mentre cercava di ignorare lo sguardo indagatorio di Erik.

 

-Allora verrai nella nostra scuola!- esclamò poi Bobby, mostrando un sorriso a trentadue denti.

-Già non ci avevo pensato...ma tu sapevi che andavamo entrambi in quella scuola?- chiese il moro ancora alla ricerca di risposte.

 

Silvia cercò di non incrociare lo sguardo di Erik. Ovvio che sapeva che i suoi due migliori amici frequentavano quella scuola, non avrebbe potuto scegliere altrimenti. Ma animata dal suo orgoglio fece finta di nulla, sviando la domanda con un semplice "no, sarà stato il destino".

Detto questo calò un silenzio imbarazzato, quasi glaciale. Silvia sentiva come se stesse trattenendo dentro sè come una forza pronta ad esplodere ma non era in grado di capire a cosa fosse dovuta. Allo stesso modo Erik sapeva che doveva delle spiegazioni a Silvia, ma la reazione della ragazza lo intimoriva. Di una cosa era però certo: aveva bisogno di stare solo con la verde almeno per un po'. Il ragazzo si alzò deciso e si rivolse al blu, che già da se aveva compreso di essere di troppo in quella situazione.

-Erik ci pensi tu a portare a casa Silvia? Io passo per di la, intanto lascio a Spencer i bagagli.- detto questo il blu si alzò, posò una mano sulla spalla del moro che interpretò il gesto come un "non fare cazzate" e si diresse alla porta, senza lasciare il tempo a nessuno degli altri due di contestare.

 

 

Una volta che la porta si fosse chiusa Erik sospirò e si volse verso la ragazza porgendole una mano per alzarsi. Ella accetto volentieri ancora sovrappensiero finché il moro non interruppe il flusso dei suoi pensieri.

-So quante cosa vorresti urlarmi e so anche che cerchi risposte. Prima però lasciami fare una doccia. Dopo ti prometto che non scapperò più.-

Dopo un debole segno di assenso da parte di Silvia, Erik condusse la ragazza nella propria stanza, con la promessa che sarebbe tornato il prima possibile. 

 

^^^

 

 

La verde si lasciò cadere sul morbido letto a due piazze di Erik. La casa era grande e moderna, ma quella stanza sapeva di lui. Sui mobiletti erano poggiati trofei e medaglie di tutte le competizioni vinte dal ragazzo, vicino alla finestra era posto un pallone sgualcito risalente alla prima tripletta segnata dal giovane Eagle a soli 7 anni nella squadra della scuola. Ancora Silvia al ricordo dell'ultimo gol che Erik le dedicò sorrideva con orgoglio. Sparsi sulle pareti erano appesi poster di squadre di calcio provenienti da tutto il mondo e sulla libreria erano posti alcuni porta foto, il quale contenuto era sconosciuto alla verde essendo troppo lontana per vederlo. Dopo aver osservato in maniera panoramica la stanza, la ragazza si girò sul morbido letto e una foto sul comodino del moro attirò la sua attenzione. Silvia si alzò e si sedette sul bordo del letto, prendendo in mano la piccola cornice argentata. All'interno veniva esposta una foto vecchia, ritraente due bambini in divisa da calcio, entrambi sorridenti che abbracciavano la figura più minuta al centro di una ragazzina dai capelli verdi. Silvia si ritrovò a percorrere con la mente i momenti passati,

quando ancora ingenui e innocenti giocavano a calcio a Central Park. Quella foto era stata scattata la partita che aveva sancito come capolista del campionato under 10 la squadra della loro scuola. Silvia aveva preteso una foto appena conclusa la partita per ricordare quel momento felice che rappresentava solo l'inizio per il cammino dei due amici.

 

 Silvia talmente assorta nei suoi pensieri nemmeno si rese conto che Erik aveva fatto il suo ingresso in camera, rigorosamente a torso nudo. 

 

Nel momento in cui la ragazza si accorse di lui, avvampò ma si ritrovò ad indugiare con lo sguardo sui muscoli definiti delle spalle e della schiena del ragazzo che stava cercando qualcosa nella cassettiera vicino alla porta. Quando il ragazzo si volse, Silvia decise che fosse ora di distogliere lo sguardo.

-Erik santo cielo potevi avvertire!- lo canzonò lei.

-Partendo dal fatto che questa è camera mia, ho bussato ma non mi hai risposto. Avevo dimenticato di prendere una maglia di cambio, niente di scandaloso.- rispose lui, nascondendo gli ultimi addominali che la verde intravide solo di sfuggita con una maglia blu e bianca. 

-Scusa stavo guardando la foto...-

-Bei tempi quelli, era tutto così facile...- si espresse lui mentre si sedeva sul letto, affiancando la verde.

-Già, e tu ancora non mi nascondevi nulla.- e con quella frase la bomba venne sganciata.

 

 

~~~

Avanti tutta !

Ho pronti altri capitoli e non vedo l'ora di pubblicarli!

Mi piacerebbe sapere la vostra opinione..  magari con una recensione se vi va...

Alla prossima!!

Bye Bye

   
 
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