Dopo quella prima
giornata nella sua nuova casa, dal vecchio Fagin, Oliver si auto-assunse come lavoratore
di fazzoletti ufficiale di quella strana famigliola.
Prima di andare a
letto, la sera dopo quella in cui è arrivato dall'ebreo, dalla sua stanza sentì
due ragazzi che tornavano a casa dopo il "turno di lavoro".
«Aah, ma perché le
dobbiamo togliere noi le cifre? Quel vecchiaccio non può fare nulla?»
«Kevin, non lo sai? Le
cifre ora non le leviamo noi per forza. Fagin ha insegnato al ragazzino nuovo
come fare, e dato che non può uscire per ora... »
«Ma che fa? Il sartino?
»
E mentre il ragazzo
(che sembrava chiamarsi Kevin) rideva del suo lavoro, Oliver era invece
felicissimo di sentirsi utile per fare qualcosa che non gli avrebbe distrutto
le mani pellicina per pellicina.
Ritrovatasi già dal
“primo giorno di lavoro” una gran
montagna di togli moccio, dato che i ragazzi ovviamente iniziavano ad
approfittare del nuovo sarto per cucire di meno e rubare di più, Oliver la
mattina e il pomeriggio presto aveva sempre un gran lavoro da fare, per quanto
meccanico e... Quasi rilassante.
E poi, da una parte,
gli piaceva svegliarsi prima degli altri (dopo aver tenuto un occhio aperto per
controllare che l'ebreo avesse già nascosto la scatola dei suoi tesori: non
voleva un'altra volta il coltello alla gola) per bere un caffè nella tazza che
era condivisa tra almeno altri tre ragazzi, e poi riprendere da vicino un
tavolino l'ago e la pila di fazzoletti che la sera prima i ragazzi quasi gli
gettavano in faccia.
«Oh, piccolo Oliver...
Stai diventando piano piano esperto, eh?»
Ogni volta che Fagin
gli faceva questa domanda, ovvero quasi ogni mattina - che il lettore possa
avere pietà del povero vecchio- Oliver annuiva
«Mi sto abituando,
signore »
Mentre lavorava, vedeva
quindi svegliarsi tutti uno alla volta, tra chi si metteva a parlottare con
Fagin e chi voleva un bicchiere di birra al posto del caffè per colazione.
Infatti durante il suo
terzo giorno da Fagin, appena svegliato, il Malandrino (o Furbacchione, quel
ragazzo aveva fin troppi nomi) esordì così appena entrato nella sala da pranzo
«Ah, pure il caffè con
questo caldo? »
Guardando con la coda
nell'occhio il Malandrino, Fagin rispose
«È per far svegliare
quelle teste rincitrullite dal sonno»
Con il Malandrino che
intanto si sedeva, già rassegnato a sudare per tutta la mattinata, Oliver alzò
gli occhietti scuri dal fazzoletto a cui stava lavorando
«Se non vuole
sprecarlo... Mi piacerebbe avere un altro po' di caffè, signore »
Disse umilmente dopo
uno sbadiglio.
Charley Bates, in quel
momento assieme al Furbacchione, lo guardava quasi scioccato e trattenendo una
delle sue solite risate. Trovava divertente che quel bimbetto spaurito abbia
iniziato a parlare così tanto.
Fagin guardò Jack
Dawkins stavolta negli occhi, poi diede la tazza di caffè ad Oliver
«Svuotala velocemente: i
signorini hanno da lavorare e un intero boccale è troppo da bere per colazione,
non credi Jack? »
Il Furbacchione annuì,
anche se con un po' di delusione nel sapere che non avrebbe avuto più birra.
Intanto Oliver finì il caffè e tornò a lavorare.
La tazzina di ferro fu
riempita fino alla metà di liquido biondo, che Dawkins mandò giù tutto d'un
fiato. Charley Bates, dovendo ancora superare il trauma del risveglio,
sorseggiò il caffè silenziosamente.
«Ah, ci voleva! Ora
sono davvero sveglio »
Il Malandrino ruppe il
silenzio che si era creato mentre lui e Charley bevevano sbattendo la tazza sul
tavolo.
Il signorino Bates
contribuì, essendosi davvero svegliato grazie al caffè, fischiando
d'approvazione guardando la pila di fazzoletti lavorati dal piccolo Oliver
«Oh-oh, guarda qua che
lavoretto...»
Disse, alzandosi dalla
sedia in legno e prendendo uno dei togli-moccio che aveva rubato lui stesso.
Così fece anche il Furbacchione, e dopo aver dato uno sguardo ad un fazzoletto
blu di pregevole fattura e avendo annuito anche lui, accarezzò rozzamente la
testa ad Oliver scompigliando ancora di più i capelli già disordinati del
ragazzino, e dandogli poi un paio di leggere pacche sulla guancia
«E bravo Oliver!»
Diceva ghignando,
mentre Charley Bates lo guardava mentre lodava tanto affettuosamente il
bambino.
Come qualche sera prima
di quel sabato mattina, Oliver stava arrossendo[1] ma
Fagin stavolta non poté fare niente per smorzare l'atmosfera; anche perché fece
tutto il signorino Dawkins, prendendo la giacca assieme a Charley Bates e
mettendosi ognuno i rispettivi cappelli, con quello del Furbacchione come
sempre in equilibrio precario sulla testa di capelli scuri.
«Noi andiamo, eh! »
Avvisò il Furbacchione
che, prima di chiudere la porta per uscire assieme a Bates, si prese
l'estremità del cappello e fece un cenno ad Oliver, che lasciò l'ago per un
attimo e lo salutò con la mano aperta sorridendo.
Angolo
autrice
Huh.
Non pubblico da un bel po’ di tempo. Salve.
Comunque…
Passiamo senza indugi
all’auto-interrogatorio.
Perché una FF su
Oliver Twist?
Questa
one shot parte come moltissime fanfiction: per colmare vuoti emotivi.
(!!!SPOILER!!!)
Quando lessi il… Chiamatelo litigio, contrasto, con Dodger assieme a mia
sorella, mi dispiacque così tanto che sentivo la mancanza delle prime atmosfere
più “famigliari” del libro, quando Oliver stava per i primi giorni da Fagin, e
per colmare questa mancanza è nata questa FF.
(!!!FINE SPOILER!!!)
DodgOlie? Eh?
Mi
sentivo in dovere di fare questo punto, perché (anche se ci sono certi libri
derivati che sono incentrati su di loro, di uno ne è stata fatta anche una
serie) dalle poche FF che ho visto su questo libro potrebbe sembrare… Strano “shippare”
i due ragazzuoli.
Nel libro (rispetto al primo adattamento che ho visto, il film di Polanski)
semplicemente sembrano avere più interazioni segnanti, fin da quando Dodger
trova Oliver e, oltre a fissarlo prima di avvicinarsi effettivamente a lui, non
lo porta subito da Fagin, ma si fa una giornata insieme nella cittadella vicino
Londra, a farsi un panino (senza mollica) con la pancetta assieme a quel
poveraccio con i piedi sanguinanti…
Altri due momenti sono quello messo alla nota nella FF e la scena spoiler
citata qua nell’angolo autrice (amarissima, ma dice molto sul loro rapporto).
Ho
trovato questi atteggiamenti, soprattutto da parte di Dodger, che sembra più
prendere l’iniziativa, dei buoni motivi per… Trovarli carini, ecco tutto.
Vi
saluto per oggi! Alla prossima FF che sicuramente sarà nel 2080!