Yoongi è il tipo di persona che quando ha davvero troppo sonno o quando è davvero davvero molto ubriaco non riesce più a connettere il filtro che collega il cervello alla bocca.

Semplicemente, inizia a dire tutto ciò che gli passa per la mente.

Diciamo che non sempre questo è un male, perché lui è sempre stato quel tipo di persona che tendenzialmente non parla molto, le cose preferisce dimostrarle invece che dirle. Che sia con me che sono il suo ragazzo o con i suoi migliori amici.

Per questo sentire certe parole venire da lui ha ancora più significato.

Siamo appena entrati nella stanza di Yoongi, questa sera abbiamo deciso di dormire insieme a casa del maggiore, era un po di tempo che non riuscivamo a passare del tempo da soli. Tra le mie lezioni di danza ed il suo lavoro come produttore in questo periodo non abbiamo avuto molto tempo per noi. 

Considerando anche che entrambi avevamo dei coinquilini, era davvero un miracolo riuscire a stare finalmente noi due soli.

-Sei stanco?- Dico vedendolo buttarsi sul letto a peso morto subito dopo di me.

Nella sua finezza da scaricatore di porto mi ha completamente schiacciato. Non sono del tutto sicuro sia stato uno sbaglio.

-Giusto un pò- Dice mentre sfrega il suo volto nel mio collo.

Sembra un gatto quando si comporta in questa maniera e questo non fa che renderlo sempre più adorabile ai miei occhi. Come faccio a smettere di sorridere quando lui si lascia finalmente andare e si comporta in questo modo?

-Dimmi la verità Yoon, non hai dormito questa notte vero? Sai che lo capisco quando menti quindi non mentirmi!-

Passano un paio di minuti prima che si decida di rispondermi, minuti nei quali sento il suo corpo rilassarsi e il suo respiro farsi più pesante, siamo sicuri non si sia addormentato?

-Sono riuscito a finire quella canzone questa notte, non potevo dormire- Dice sottovoce, come se avesse paura di farsi sentire o meglio, di farsi rimproverare.

-Sai che non ti fa bene non dormire- Lo richiamo dolcemente.

Non riesco a non preoccuparmi conoscendolo. So bene che sarebbe capace di stare più di due giorni senza dormire.

-Mi era venuta l'ispirazione Chim, come potevo farla andare via?- Dice con un tono da bambino.

In questi momenti mi chiedo chi sia davvero il più grande tra di noi, ma come posso rimproverarlo se usa questo tono di voce talmente dolce?

-Potevi dirmelo però. Non saremmo andati al Karaoke ed avresti potuto dormire.- Sorrido, so che non lo avrebbe mai fatto.

-Tu ci tenevi. - Sbiascica dopo qualche minuto, il tono che si fa sempre più basso ad ogni parola.

-Però tengo anche a te, non mi sarei mai offeso, lo sai.-

Sospira, credo che ormai la nostra chiacchierata sia terminata. Rido mentre passo una mano tra i suoi capelli, da poco tinti di nero.

-Mi piace tanto sentirti cantare Chim.- Dice all'improvviso.

Credevo si fosse addormentato.

-Grazie, anche se penso sia più piacevole Junkook da ascoltare, non trovi? Credo sia migliorato davvero tanto.- 

Ridacchio pensando a quanto il duro lavoro del mio amico lo abbia fatto migliorare, potrebbe davvero sfondare con il talento che si ritrova.

-Preferisco sentire te, tu sei tanto tanto bravo Chim. Sei bello, sai ballare ed hai una voce bella bella. Mi piace tanto la tua voce Chim.-

Sorrido nel buio della camera, sono anche sicuro di essere diventato completamente rosso, sentire queste cose da lui è talmente strano.

-Grazie Yoon, anche tu sei bello e bravo.- Ridacchio

-Tu sei tanto bravo. Mi piaci tanto Chim. Tanto tanto tanto.-

Sento le mie guance andare a fuoco mentre provo a rispondergli.

-Anche tu mi piaci.-

-Sonno Chim.- Mi stringe un pò più a se

-Dormi Yoonie, sono qui con te.- Lo sento rilassarsi ancora una volta.

-Ti amo Chim.-

-Ti amo anche io.-

E mentre finalmente scivola nel tanto agognato riposo, sorridendo non posso che pensare a quanto io sia fortunato ad avere una persona del genere al mio fianco.