Io e Francesca, dopo aver fatto colazione in agriturismo, ci incamminiamo, mano nella mano, lungo un grazioso vialetto in ghiaia.
Mentre ci avviciniamo alle stalle per i cavalli, due Dobermann dall'aspetto minaccioso corrono nella nostra direzione abbaiando come dei forsennati. Nel frattempo, esitiamo decidendo se scappare o meno.
«Shhh!» sussurro sbigottito, allungando un braccio col palmo aperto rivolto verso quei cani che si fermano di colpo a pochi metri da noi.
Non passa nemmeno mezzo minuto che i due Dobermann cominciano a girarsi e, come se nulla fosse, si allontanano, avviandosi all'interno di un fabbricato rurale.
«Bravo amore!» esclama sollevata la mia fidanzata, avvinghiandosi a me. «Li hai mandati via!»
In verità la mia reazione è stata istintiva. Tuttavia, gongolando, glielo faccio credere per poi assumere una posa da Superman.
Beh, l'importante e che i due bestioni hanno mollato l'osso... senza addentarlo.