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Autore: Deha delle Tenebre    15/08/2009    2 recensioni
La dannata fiaba di un amore e di una realtà che è metafora di una parte della nostra società.
Tinkerbell, in questo caso, reincarna l'addio ad un mondo d'incanto.
Non è la stessa fatina del libro, del film o del cartone. E' una mia personale reinterpretazione.
Buona lettura.
Genere: Romantico, Dark, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Addio, Tinkerbell

 

Gone with the Sin – HIM

 

 

I love your skin oh so white
I love your touch cold as ice
And I love every single tear you cry
I just love the way you're losing your life

 

Giaci su quei freddi binari di morte con una smorfia.
Sai di essere giunta alla fine. È l’epilogo di una perversa storia che, purtroppo, ti ha vista come protagonista.
Ma non sei una principessa delle fiabe. Non aspetti l’arrivo di un’ipocrita principe azzurro.
In fondo, quelle come te non possono sfiorare il sogno.
Peter Pan se n’è andato, vero? È scappato dalla sua Wendy, e ti ha lasciata avvizzire in quell’angolo buio della quercia che sei obbligata a chiamare casa. Ma non per molto.
La tua pelle così dolcemente candida, ora, è macchiata di sangue. Lo vedi anche tu?
Il tuo magico tocco, ora, si è affievolito in una fioca e tremula luce, mentre il ghiaccio ti penetra le vene e ti rende sua eterna schiava. Lo senti anche tu?
Le tue lacrime stanno solcando le guance come rivoli di un fiume in piena, e scavano, scavano, scavano… Oh, questo lo capisci anche tu.
Indifesa, ti allunghi verso un’ultima speranza. Ti aggrappi all’unica illusione che sei capace di permetterti.

Stai perdendo la tua vita.

 


Ohohohohoh my baby, how beautiful you are
Ohohohohoh my darling, completely torn apart
You're gone with the sin, my baby
And beautiful you are

 

Con le tue fragili unghie hai lacerato il cielo, mia cara.
Hai sezionato tutte le stelle del firmamento, in cerca di polvere fatata. Sei stata carnefice di decine di alberi, alberi che erano tuoi amici, e non hai avuto rimpianti o tormenti. Sei stata crudele.
Ora, non potrai più festeggiare i solstizi d’estate insieme alle altre.
Perché ti hanno cacciata, ti hanno esiliata.
Ed è una condanna che va oltre al per sempre.
Soffri, piangi, gridi.
Come sei bella, bambina mia. Completamente squarciata.
Il tuo dolore è un delizioso banchetto per il peccato.

Sei persa nella trasgressione, nel piacere di un momento.

 

You're gone with the sin, my darling

 

Smarrita in una città, in un mondo, che merita la corruzione… Ti sei immersa nei ricordi e hai urlato ancora di più.
Tradita. Eri stata tradita.
L’isola che non c’è ti ha rinnegata, i bambini sperduti ti hanno derisa. E lui, lui che amavi con ogni forza, ti ha abbandonata.
La tua reggia di foglie e di dolcezza è caduta, spezzandosi in minuscoli frammenti di sofferenza. E dove ti nasconderai, a questo punto? Non c’è più alcun rifugio che ti voglia.

Persa, persa nel peccato.

 

I adore the dispair in your eyes

 

Altera, non ammetti di aver perso. Nonostante i cristalli infranti, il fuoco che rode i tuoi biondi riccioli di seta, le spine che ti tengono in trappola… Sei sempre tu.
La fatina che odia Wendy.
Vorresti vendicarti.
Ridere sul suo corpo inerme.
Gioire del suo atroce dolore.
Strapparle i capelli dorati… uno ad uno.
Ti ha strappato via l’unica ragione per cui la tua esistenza aveva un valore fisico, carnale.
I bambini, il loro innocente sorriso, le risate, gli occhi assetati di mondo, non significavano niente per te.
Per te che avresti mille volte preferito i baci carichi di passione di un giovane re dei sogni.
Per te che desideravi l’amore. Per te che, malgrado le lacrime d’argento, lo desideri ancora.

Sei intrappolata nella disperazione, piccola mia.
E vederla così nitida nei tuoi occhi di rugiada le cattura un sorriso.
A chi, mi chiedi?
Dovresti saperlo meglio di me.

 

I worship your lips once red as wine
I crave for your scent sending shivers down my spine
I just love the way you're running out of life

 “- Dammene tre. – La tua voce di velluto incanta l’udito degli umani. Ne sei consapevole.
Per questo infierisci. Ancora, ancora, ancora… ed ancora.
Come una lama che si rigira nella ferita, impietosa, sorda alle urla della vittima.
Con il tuo sorriso accechi l’ubriacone che ti sta di fronte. – Ne voglio altre. –
- Sono pericolose, bambola. Ti consiglio di non rischiare. -
Scrolli le spalle, noncurante. – Ti ho detto che ne voglio altre. –
L’uomo – un ragazzo costretto a crescere troppo presto – imita la tua aria strafottente e ti passa una decina di pasticche. Candide quanto la neve. Piccole quanto un germoglio.
Le prendi gongolando, sai già di aver varcato la soglia dell’impossibile.
Una, due, tre, quattro, cinque, sei… Le metti in bocca tutte. In un colpo solo.
E cadi, la terra si sgretola sotto il tuo intoccabile peso.
E cadi, il mondo si fa sempre più piccolo.
E cadi, il tuo cuore cessa di battere per un secondo, sopraffatto dalle risate isteriche.
E cadi, la tua mente si perde nella bellezza delle illusioni.
E cadi, mia cara, cadi nella bara che tu stessa hai costruito.
Ipocrisia, condanna, pregiudizio. Guerra, sangue, infanzia rubata.
Odio, puro odio.
Le tue labbra, una volta rosse come il vino, formano un amaro sorriso di delusione.
Il tuo profumo di fata – muschio, rose, mare – si confonde con il puzzo di fumo e di droga.
Te lo saresti mai aspettato?”

Corri, fatina, e abbandona la tua vita.

 

Ohohohohoh my Baby, how beautiful you are
Ohohohohoh my Darling, completely torn apart

 Pensavi di poter stare meglio.
Così ti sei nascosta nel nostro mondo, nella cruda dimensione di noi esseri umani.
Hai sentito parlare della
nostra magia, quella che ti scaraventa con dolcezza nella perfezione di un secondo.
E che per il resto della vita ti condanna.
Vieni lacerata.
Dentro.

 

You're gone with the sin my Baby and beautiful you are
You're gone with the sin my Darling

 

Sciocca.
Hai fatto un patto con il diavolo: hai venduto la tua anima a qualche pillola di cui non sai nemmeno il nome.
Adesso ti rimane solo il peccato.

Ci sei dentro, piccola mia.
Non puoi scappare, fuggire nella tua bolla di brina. 

Immergiti nell’inchiostro e muori.

 

Ohohohohoh my Baby, how beautiful you are
Ohohohohoh my Darling, completely torn apart

 

Per un’ultima volta scrivi il suo nome nella terra.
Peter Pan.
Chiudi gli occhi, ti mordi il labbro, e aspetti.
Che cosa?
Non saprei dirtelo, probabilmente il tuo treno.

 

Addio, Tinkerbell.

 

You're gone with the sin my Baby and beautiful you are
You're gone with the sin my Darling

 

Sui ghiacciati binari di una vecchia ed abbandonata stazione, una fata è morta.
Jeans, maglietta attillata, ali spezzate.
Uccisa da una dose.. e da un amore accartocciato.



  
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