Capitolo 3- L'amore fa volare

L'amore arriva quando meno te lo aspetti..

So benissimo cosa prova Kristen in questo periodo. Come mai?! Beh, perchè anchio provo dei sentimenti verso una persona, che non penso che ricambi. Questa persona è Milo. L'unica differenza è che lui non è gay, ma in compenso, c'è più differenza di età. Ma io non credo che in amore l'età conti.. Cioè, ci sono sempre dei limiti, ma non credo che il nostro rapporto non possa diventare più di un'amicizia. Lo guardo. Ricambia il mio sguardo. Gli sorrido e mi rigiro. Lui mi considera una buona amica e non voglio che quest'amicizia svanisca per un mio capriccio. Però non posso neanche pretendere che ciò che provo per lui svanisca nel nulla. Non posso, nè voglio!!!
Vedo la mia amica arrivare verso di me, con una faccia abbastanza delusa.
"Ed ora cosa sarà successo?!"

-Ehi Kris! Cos'hai?- Le chiesi abbastanza preoccupata.
-Hay..Non sai cosa mi è successo!- Mi abbracciò e poi mi portò da una parte per spiegarmi la vicenda.
-Sono salita per dire ai ragazzi di scendere e però entrando ho sentito Send che diceva: 'lei è cotta di te!'... Quindi ora ho due dubbi. Uno: è gay o no? Due: Chi è questa ragazza? Quindi è già impegnato? ..Ti prego Hay mi devi aiutare!-

-Quindi sono tre i dubbi! ..Oddio Kris davvero mi dispiace tanto! Ma vedrai che col tempo scopriremo tutto e te avrai la meglio! Ne sono sicurissima! Sesto senso femminile..-

-..Grazie Hay. Peccato che io di tempo non ne ho! Ricordati che tra qualche minuto dovrò girare la scena con lui e..e succederà un casino dentro di me! Sarà un incubo!-

Mi dispiaceva per Kristen, ma questa volta non sapevo proprio come aiutarla. L'unica cosa che potevo fare, o forse che mi veniva in mente di fare, era rassicurarla che tutto si sarebbe sistemato. Mi sentii abbracciare da dietro all'improvviso. Kristen si era allontanata. Sentii una voce familiarissima. Forse l'unica voce che avevo veramente voglia di sentire in quel momento.
-Ehi. Ciao piccolina! Che fai qui tutta sola?- Milo mi diede un bacio sul collo. Ma io anche se mi parlava e si comportava così non mi illudevo perchè poi non ci volevo rimanere male. Gli parlai tranquillamente.
-Ciao. Stavo parlando con Kris poco fà. Ero ancora un pò giù per la mia amica.
-Cosa è successo? Com'è mai quell'espressione triste?- Mi chiese e si mise di fronte a me.
-No è che si è innamorata e però non è ricambiata e le fa male.. e a me fa male vederla così.. è la mia più grande amica…-
-Ah ho capito..Beh mi dispiace per lei.. E per te. Anche a me fa male vederti così. Sei sempre solare e hai quello splendido sorriso stampato in faccia 24 ore su 24!- Ora si che mi stavo illudendo! E poi lui era così dolce e carino con me.. -Senti Hay, io.. Ti volevo parlare. Che ne dici se alla pausa pranzo andiamo al bar qui sotto noi due soli? Ti devo dire una cosa molto importante.- Ora il suo sguardo era rivolto verso terra e la sua voce era debole e insicura, quasi come se volesse sussurrare invece di parlare. Invece i miei zigomi erano diventati rossi fuoco ed avevo un mezzo sorrisetto da ebete come per dire: ‘Mi piaci troppo e spero che quello che vorrai dirmi sarà proprio ciò che vorrò sentire.’

-Eh..emh ok..Si va bene!- Gli diedi un bacio sulla guancia e raggiunsi Kristen. A lei non volevo raccontarle ancora niente perché visto la situazione in cui si trovava non volevo farla stare ancora più male. Perciò decisi di aspettare fino a che la situazione non si fosse calmata, ad eccezione se fosse successo qualcosa di importante: in quel caso sarei corsa da lei a gridarlo. I miei pensieri sembrava appartenessero a una neonata. Tutti così magicamente stupidi e dolci a loro modo. L’unico forse più normale fu quello che mi venne in mente quando il mio sguardo capitò involontariamente su Milo e facendomi accorgere, così che mi fissava:

”A volte l’amore fa volare.. Eh già..Se non fosse quello non so cosa sarebbe, io posso solo rigenerarmi.”



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