Chuuya si svegliò lentamente e sentendo lo scroscio della pioggia fuori alla finestra, sospirò profondamente.
Dopo aver usato "corruzione" avrebbe dormito giorni e giorni, forse anche anni e Dazai lo sapeva bene per questo non si risentì minimamente per essersi ritrovato un post-it spiaccicato sulla fronte quando riprese conoscenza sul divano di casa loro.
È già un miracolo che non mi abbia mollato in strada
Pensò grattandonsi la nuca mentre leggeva ancora assonnato ciò che gli aveva lasciato scritto.
Alla fine scrollò le spalle accartocciando quel foglietto per poi centrare il cestino di fronte a lui.
Ma quale compagno ti spiaccicherebbe la lista della spesa sulla fronte?!
Borbottò seccato
dazaikun?
Chiese scettico l'albino facendolo balzare.
C-che cazzo fai qui?!
Sbottò mettendosi rapidamente seduto
Il boss mi ha ordinato di badare a te al posto suo
Rispose con una punta d'ingenuità. Il rosso schioccò offeso la lingua sotto il palato.
Badare?! tsk non sono un marmocchi e--...uh..?
Si zittì assumendo un'aria confusa nel vederlo prendere un foglietto che aveva ripiegato in tasca.
Mi aveva avvisato che avresti reagito così e ha scritto che l'ha fatto per essere sicuro stessi bene e al sicuro.
Spiegò e prima che potesse aggiungere altro, Chuuya si alzò tanto da strapparglielo di mano e leggerlo: C'erano segnate una serie di possibili reazioni con altrettante risposte che se da un lato gli fecero storcere il naso, dall'altro lo lasciarono basito.
Quel dazai..è proprio un fottuto diavolo..
Pensò sconcertato e poi accartocciando anche quello, lo tirò in fronte al minore facendolo mugulare appena.
Senti un pò gatto, ho fame e intendi cucinarmi qualcosa...
Si mise lentamente in piedi sotto lo sguardo confuso d'albino
Ti piacciono i pan cake?! Vista la situazione, se vuoi ne faccio anche per te..
Aggiunse calmo: Già che erano in due tanto valeva essere gentili, del resto quel marmocchietto non gli aveva fatto nulla di male.
Avrebbe aggiunto altro ma vedendo gli occhi del minore spalancarsi facendosi come quelli di un bimbo al luna park alzò i propri al cielo dandogli le spalle
Prendo quella tua faccia da ebete per un si..
Commentò cinicamente, allontanandosi verso la cucina.
N-nakaharakun! g-graz--
già che sei passato da "arma letale" a "tata felina" chiamami pure chuuya.
Lo interruppe sbuffando stanco.
Il minore si limitò a fare un mugolio sommesso mentre annuiva con la testa.
E così il rosso si mise a cucinare per due con quello strambo ragazzetto albino seduto docilmente al bancone di marmo della cucina mentre calava un silenzio surreale ,quasi di reverenza da parte di Atsushi che lo fece gongolare abbastanza da riconsiderare il modo di approcciarsi a lui.
Ecco qui. Mangia piano.
Disse quando, finito di smanettare tra fornelli e cucina, mise i piatti pieni su quello stesso ripiano sedendosi di fronte a lui.
Nuovamente, mentre osservava quel cibo, gli parve s'illuminasse dalla gioia come un bimbo la mattina di natale.
Bhe... vuoi aspettare che si animi? muoviti prima che si freddi..
Borbottò infine servendosi per primo mentre l'albino, come risvegliatosi da chissà quale sogno, prese a fare lo stesso con ingordigia.
..g-grazie..! È buonissimo!
Cinguettò con la bocca strapiena e il muso pieno di briciole che fece inarcare un sopracciglio al maggiore.
Stava quasi per sgridarlo poi però, soffermandosi sul senso della frase, il suo ego prese il sopravvento e non fece nulla.
Tsè non sono certo diventato vice per il mio bel culo!
Disse fingendosi offeso
E dazai, che era rientrato da pochi secondi, stando ben attento a non farsi sentire era rimasto a guardare quel quadretto dal di fuori per poi ridacchiare.
Bhe... si, anche
Obiettò il moro facendo letteralmente balzare sorpreso Atsushi dallo sgabello come un gatto e sbuffare profondamente scocciato Chuuya che per tutta risposta, si limitò ad alzargli il medio riprendendo a mangiare.
E così, come un giorno qualunque in un posto qualsiasi, passò un suo ulteriore "post corruzione".