Restarono in silenzio, carico di attesa. Cosa avrebbe dovuto fare? Prendere l’iniziativa? O aspettare i suoi tempi? Dirle che la voleva da impazzire ma che non aveva idea di cosa fare?
-Dì qualcosa, scemo…- bisbigliò lei, mordendosi un labbro. Non c’era cattiveria in quello “scemo” sussurrato.
Ranma sorrise intenerito, e alzò una mano, portandola al suo volto. Le carezzò una guancia, delicatamente, e si avvicinò a lei.
Le posò un bacio flebile sulla fronte e lì si fermò.
-Tu lo vuoi, Akane? Perché non siamo obbligati a fare un bel niente- disse con voce sicura.
Lei alzò il capo, incrociando i suoi occhi blu.
-Ranma… sei un cretino- bisbigliò, poggiando le mani sul suo petto.
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Sequel di: In fondo, abbiamo ancora tempo.
Ranma e Akane si sono sposati ed è arrivato il momento di vivere il momento più magico e temuto: la prima notte d'amore.