“Dopo il temporale”, si corresse con un borbottio timido, abbassando lo sguardo e tornando ad avvolgere le braccia intorno alla sua vita. “Te ne torni a casa tua dopo il temporale. Non è il caso che tu esca, con questo tempo.”
Sasuke sbuffò una risata leggera, e il cuore di Naruto prese il volo. Guardò verso la finestra e poi alle mani di Naruto congiunte sul suo grembo; la tempesta era cessata. C'era solo quella pioggerellina leggera che batteva dolce contro i vetri, e tingeva la stanza di un delicato grigio luminoso.
“Sì”, annuì Sasuke, accompagnando un piccolo sospiro alle sue parole. Era un suono insolitamente dolce e leggero, come la pioggia. “Dopo il temporale.”
Oppure: piove, e Naruto vuole dire tutto e non riesce a dire niente.