Anime & Manga > Ranma
Segui la storia  |       
Autore: Magica Emy    23/09/2020    0 recensioni
-Lasciami andare.
Si ritrovò a dire con scarsa convinzione, sentendo le sue mani calde sfiorarle i fianchi in una dolce carezza che la fece rabbrividire. Il viso di Ranma si avvicinò pericolosamente al suo, solo per sussurrarle all'orecchio: -Non prima di aver ricevuto la mia ricompensa.
E fece per baciarla ma lei si tirò indietro, tentando faticosamente di sfuggire a quell'irresistibile sguardo magnetico che le faceva perdere il controllo. Farabutto. Ben consapevole di avere un certo ascendente su di lei, ne approfittava per ottenere tutto ciò che voleva. Era sempre così tra loro. Un sottile gioco di seduzione di cui Ranma, ormai lontano dal ragazzino timido e impacciato che era stato prima di confessarle i suoi sentimenti, si divertiva a muovere le pedine con grande maestria, abbattendo così in un colpo solo tutte le sue barriere.
Sequel de "L'ora della verità"
Genere: Introspettivo, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Akane Tendo, Ranma Saotome
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

-Da adesso in poi sarò qui… 

Piantò a fondo nella piccola testa di paglia col codino la sua fotografia, spingendola con l'aiuto di uno spillo. 

-E qui, dentro al tuo cuore. 

Ripeté il gesto all'altezza del petto della bambolina che le sue mani sapienti avevano plasmato appena la sera prima, rimirandone soddisfatta il risultato. Avrebbe di certo finito quel lavoro molto più in fretta se non fosse stata interrotta dalla bisnonna, la quale non doveva assolutamente accorgersi di ciò che stava provando a fare. Specie dopo l'assurda promessa che era riuscita a strapparle quando, dopo averla sorpresa in lacrime per l'ennesima volta, le aveva intimato di arrendersi all'evidenza e accettare quella triste decisione. 

-Devi capire quando è il momento di farsi da parte, Shampoo. Lui ha fatto la sua scelta, e anche con la morte nel cuore dovrai imparare a rispettarla. 

Le aveva detto saggiamente. Ma lei non voleva certo essere saggia, non se questo significava lasciarlo in balia di quell'insulsa ragazzina dalla testa vuota e il fascino di un surgelato. Non ora che il giorno delle nozze era sempre più vicino. 

-Che ci trovi di tanto speciale in lei, si può sapere? 

Mormorò traducendo in parole i suoi dolorosi pensieri, mordendosi le labbra per resistere alla voglia improvvisa di scoppiare a piangere. 

"Basta, niente piagnistei." 

Quel venditore ambulante all'angolo della strada non poteva averle mentito. Ne aveva seguito alla lettera le istruzioni, fiduciosa che ciò che le era stato raccomandato avrebbe dato i suoi frutti. 

"Nella tua mente e nel tuo cuore, mio amato. Per sempre." 

Perché presto, molto presto, ne era sicura, le cose sarebbero finalmente cambiate. E non avrebbe dovuto attendere ancora a lungo. Sapeva che sarebbe stato lui a venirla a cercare.




 

Ranma si era svegliato con un gran mal di testa quella mattina, tanto da non riuscire quasi a reggersi in piedi. 

-Forse stai covando l'influenza. Faresti meglio a rimanere a riposo per oggi.

Osservò Akane con una punta di apprensione nella voce quando lo vide confondere la sua consueta porzione di riso con il tovagliolo, che tentò più di una volta di addentare prima di accorgersi, con sgomento, di stare masticando della stoffa ormai da qualche minuto provocando l'ilarità generale. 

Maledizione. Si sentiva confuso e stordito, con l'amara sensazione che quello fosse solo l'inizio di una giornata difficile. 

"I suoi lunghi capelli sono come seta tra le dita, su un viso dolce come il miele." 

Ma cosa… 

Quel pensiero strampalato aveva appena attraversato la sua mente come uno sparo, provocandogli un insolito rimescolio dentro che non riuscì a riconoscere. 

Che diavolo significava? 

Lanciò un'occhiata in direzione di Akane, soffermandosi sui suoi capelli, che lunghi non erano di certo. Non più, almeno. E da un pezzo. Ricordava ancora bene lo spiacevole incidente con Ryoga che l'aveva praticamente costretta a cambiare pettinatura, optando in fretta per un taglio corto e sbarazzino che l'aveva resa ancora più bella ai suoi occhi. Anche se allora faceva di tutto per dimostrarle il contrario. Quand'è che si era innamorato di lei, esattamente? Questo, per quanto provasse a richiamarlo alla memoria, invece, non gli riusciva proprio di ricordarlo. Fu in quel momento che in balia di uno strano senso di inquietudine avvertì per la prima volta una fitta al cuore, talmente dolorosa da costringerlo ad accasciarsi sul tavolo. 

-Ranma, che cos'hai? 

Esclamò Akane, precipitandosi da lui che però la allontanò subito con un gesto. 

-Sto bene, non preoccuparti. È già passato. 

-Figliolo, non sarebbe meglio chiamare un dottore? 

-Tuo padre ha ragione, non hai una bella cera. 

Aggiunse Nabiki. 

-Fammi sentire se hai la febbre. 

Riprese la fidanzata, tastandogli la fronte con una mano che lui respinse con malo garbo, facendola sussultare. 

-Adesso basta, finitela tutti quanti! Lasciatemi in pace! 

Gridò, d'un tratto infastidito da quelle inutili premure. 

-Ma Ranma, io… 

-Io. Io. Non sai dire nient'altro, Akane? Sei la persona più egocentrica e insopportabile che abbia mai conosciuto. E poi mi stai troppo addosso, mi soffochi. Non so proprio dove avevo la testa quando ho accettato di sposarti! 

Vide i suoi occhi riempirsi di lacrime e solo allora smise di parlare, pentendosi immediatamente di averla aggredita a quel modo. La sua rabbia era del tutto ingiustificata, in fondo si stava solo preoccupando per lui. 

La seguì fino alla sua camera, dove Akane era corsa a rifugiarsi dopo quella terribile sfuriata senza neppure avere il coraggio di replicare. La sentì singhiozzare attraverso la porta, maledicendosi di nuovo per come l'aveva trattata. Lei non lo meritava. Come aveva potuto parlarle a quel modo? Non riusciva proprio a spiegarselo, conscio solo del fatto di avere una gran confusione in testa. Si sentì tuttavia sollevato quando abbassando la maniglia si rese conto che la porta non era chiusa a chiave. Entrò timidamente, misurando i passi e prendendo posto vicino a lei che intanto, seduta sul letto, era intenta ad asciugarsi gli occhi con un fazzoletto ormai intriso di lacrime. Sospirò, coprendole una mano con la sua. 

-Perdonami - disse a voce bassa - Non so proprio cosa mi prenda oggi. Magari hai ragione tu, starò covando l'influenza. 

-Pensavi sul serio quello che hai detto? 

Chiese lei dopo un lungo momento di silenzio, ritirando in fretta la mano per nasconderla in grembo. Il giovane le si fece più vicino, cercando il suo sguardo sfuggente. 

-No. Certo che no. 

Vedere i suoi begli occhi pieni di lacrime gli spezzò il cuore. 

-Smetti di piangere, ora - riprese - ti prego. Voglio che tu… 

-Sono davvero così soffocante, tanto da esserti pentito di aver accettato di sposarmi? 

Lo interruppe, risoluta, voltandosi finalmente verso di lui. Ranma scosse la testa più volte, come se quel semplice gesto potesse cancellare il peso di quelle parole, che ora sentiva bruciare dentro come lava bollente. Le prese il viso tra le mani, specchiandosi in quegli occhi lucidi e provando disperatamente a placare la sua pena. 

-Akane, ehi, basta così. Guardami. L'unica cosa di cui sono pentito è di averti ferita con frasi che non pensavo affatto. Mi dispiace, credo di essere solo un po' stressato. Tutto qui. 

-È per via del matrimonio? 

Insistette. 

-Sì. No… Non lo so. Senti, non ha importanza. Mi sento molto meglio, adesso. 

-Sei sicuro? 

-Sono sicuro. 

Disse, accarezzandole i capelli e cercando di imprimere convinzione alla sua voce mentre la fissava intensamente, sperando non si accorgesse che stava mentendo. Perché da quella mattina, ogni volta che la guardava, il volto della sua futura sposa e quello di Shampoo parevano sovrapporsi in un curioso e inspiegabile gioco di luci che si divertiva a confondergli le idee, rendendolo facile preda di violente emozioni mai provate prima. 

 

-continua-

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Ranma / Vai alla pagina dell'autore: Magica Emy