Al buio, la mente di Ash era corrotta dal passato e dal futuro, in un loop che si infrangeva al sorgere del Sole. Spesso si alzava dal letto, bagnava il volto con dell’acqua fresca, e tentava di afferrare il sonno rubato leggendo la prima cosa che gli capitava tra le mani. Da tanti anni era sempre la stessa storia. Tuttavia, a rompere quella violenta spirale, era arrivato un turista dai capelli neri e gli occhi grandi.