Meritate vacanze! Si aspettava tutto l’anno e quando arrivavano passavano troppo in fretta. Mi sembrava ieri che io e le mie amiche eravamo arrivate, invece era già quasi una settimana che mi godevo il sole in un bellissimo villaggio turistico immerso nel verde. Ricordo ancora la faccia di mio padre quando gli annunciai la “bella notizia”. “Bentornato papà!” “Buonasera Bells, siamo di buon umore oggi?!?” “Si si, com’è andato il lavoro?” “Bene, giornata noiosa come al solito, Forks è fin troppo tranquilla!” “Certo!” risposi a voce bassa cercando un altro appiglio per non far morire la conversazione. “Bells, devi forse dimmi qualcosa?” mi chiese Charlie guardandomi sospettoso. Mio padre mi conosceva fin troppo bene, era strano che io, sua figlia, Isabella Marie Swam ragazza timida e introversa cercassi di mantenere in piedi una conversazione. “Beh si ecco, oggi ho trascorso il pomeriggio con Angela e Jessica” “Ah si certo, Angela Weber, bravissima ragazza, e anche Jessica, ottima famiglia!” “Si si certo, me lo dici sempre!” esclamai sospirando. “Comunque, come ti stavo dicendo, oggi le ragazze mi hanno proposto di andare in vacanza con loro!” aggiunsi tutto d’un fiato. “In vacanza tu e loro da sole?” chiese alzando la voce, Charlie, mentre il suo colorito subiva variazioni dal verde al rosso paonazzo. “Naturalmente non verranno ragazzi con noi, e poi il villaggio e ad un oretta da Forks, e si tratta solo di una settimana…” Charlie mi guardava infuriato, quasi non ascoltava nemmeno le mie parole, così con un piccolo sforzo decisi di usare la mia arma letale. “Ne ho anche già parlato con la mamma, e per lei va bene, dice che sono grande a sufficienza per provare una simile esperienza e che lei si fida ciecamente di me!” Charlie mi guardò stupito senza parole, sapevo benissimo che ogni volta che chiedevo un permesso alla mamma lo mettevo in serie difficoltà, d’altronde nella sua mente rimanevo pur sempre un’adolescente e di certo non voleva che il mio amore per lui scomparisse per colpa di un semplice rifiuto. Così cercando di mantenere la calma mi disse“D’accordo Bells, ma vedi di fare la brava!” Angela era una ragazza timide e tranquilla, la primissima persona con la quale avevo fatto amicizia appena trasferita. A differenza mia, Angy era nata e viveva da sempre a Forks. Sin dai primi anni di vita Angy era innamorata di Ben, un ragazzo della nostra scuola nonché il suo migliore amico. In quest’ultimo periodo, però, Ben si era fidanzato “seriamente” con Lauren (la ragazza più troia di tutta Forks), e ad Angy toccava spesso, oltre a soffrire per questa situazione, subirsi i commenti più intimi di Ben sulla sua relazione con Lauren. Così un giorno, non facendocela più a vedere la mia amica soffrire in questo modo decisi di proporre a lei ed a Jessica una vacanza riposante. E così eccoci qui, in questo splendido villaggio a goderci delle nostre meritate vacanze.