Libri > Hunger Games
Segui la storia  |       
Autore: eretria82    28/10/2020    0 recensioni
Alla mietitura Katniss si offre volontaria al posto di Prim, ma non tutto va come previsto
Genere: Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Katniss Everdeen
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

In quell’istante sono morta anche io. Nulla ha più senso ormai, nulla ha più motivo di esistere e forse è proprio così perchè nel preciso attimo in cui il cuore della mia sorellina ha cessato di battere, improvvisamente il mondo è diventato buio. Non ci sono più luci nella mia vita.
La processione dei vicini inizia quasi subito: tutti sapevano che Prim non sarebbe tornata viva, ma probabilmente nessuno si sarebbe aspettato una fine tanto rapida.Non ricordo molto di quei momenti solo occhi lucidi e arrossati, I singhiozzi di mia madre e la mia notte eterna. Ora non ho più nessuno da difendere, non ho nessuno per cui combattere se non mia madre che però è entrata di nuovo nella sua fase catatonica e rifiuta persino di mangiare quel poco che hanno da offrire I nostri amici.

Alla fine il giorno tanto atteso e temuto è giunto: la salma arriva sigillata in una povera cassa di legno che porta impresso il simbolo di Panem. Non possiamo neanche sapere se la nostra piccolina sarà seppellita con gli abiti che aveva nell’arena oppure è stata vestita con qualcosa di più adeguato ad una ragazzina. In fondo, che senso ha saperlo, ormai? Non ci resta che piangere tutte le nostre lacrime fino alla fine dei nostri giorni ed intanto attendere che un’altra salma giunga al nostro distretto perchè Peeta è ancora vivo ma gravemente ferito e lotta con una forte febbre che potrebbe spegnerlo in qualunque istante.

Ai funerali di Prim partecipano tantissime persone e il dolore è quasi palpabile. Non meritava una fine tanto assurda e crudele, non meritava l'arena, non meritava gli Hunger Games. Nessuno merita gli Hunger Games, nemmeno i tributi dei Distretti 1,2 e 4, cresciuti con l'ideale del combattente e allenati dalla più tenera età ad essere favoriti. Nessun genitore merita di vedersi i figli strappati dalle mani, nessun fratello o sorella merita di perdere il primo compagno di giochi e scorribande, io non meritavo di perdere la mia paperella. Non ho più parole, non ho più lacrime, non ho più nulla. Come si fa ad andare avanti così? come si può riprovare ogni anno tale angoscia e desolazione? Ecco perchè non voglio figli e mai li vorrò: meno persone care si hanno, minori sono le possibilità di soffrire. Anche se oggi tutta la sofferenza del mondo è qui, in questo piccolo angolo di Panem dove sotto un cumulo di terra umida dorme la più dolce delle creature. Cosa pensavi Prim? Come sono stati i tuoi ultimi giorni? Cosa ti hanno detto o fatto? Non lo saprò mai, posso solo immaginare i tuoi pianti, le tue notti insonni, la tua paura....Ora non sarai mai più qui con me

Dalla morte di Prim non seguo più gli Hunger Games, le notizie che mi arrivano sono filtrate dalle voci del Giacimento. So che ormai I giochi sono quasi giunti al termine perchè sono rimasti solo due concorrenti: Cato ed un inaspettato Peeta che, nonostante sia in pessime condizioni, è riuscito ad arrivare alla fine perchè si è mimetizzato in maniera impeccabile lontano dalla mischia dei combattimenti. Gli sponsor hanno fatto il resto perchè l’ottima impressione che il ragazzo ha fatto sugli abitanti di Capitol City ha fatto sì che nonostante Haymitch sia...Haymitch, sono arrivate al tributo del Distretto 12 alcuni oggetti (come una borraccia di brodo, una fornitura di panini e delle pillole per abbassare la febbre) che sono stati fondamentali per la sua sopravvivenza fino alla finalissima.

Gli strateghi con a capo Seneca,però, non staranno certo con le mani in mano ad aspettare gli eventi, quindi se non sopraggiungerà entro poche ore la morte naturale di Peeta per infezione, sicuramente si inventeranno qualcosa per mettere fine a questi giochi che si stanno trascinando in maniera noiosa da troppo tempo.

Detto, fatto. Un terremoto potentissimo squarcia l’arena e dalle viscere della terra escono vermi giganti che bruciano tutto al loro passaggio. Ora è questione di tempo: basterà che uno di questi esseri giunga a uno dei concorrenti per avere un vincitore.Cato ovviamente è avvantaggiato, intuisce il pericolo e sale sulla cornucopia, Peeta è ancora sdraiato nella grotta e non si rende conto del pericolo che corre (o forse sta troppo male per reagire).Alla fine accade ciò che probabilmente neanche gli strateghi avevano ipotizzato: Cato scivola dalla cornucopia mentre cerca di uccidere uno dei vermi giganti, cadendogli addosso e ustionandosi immediatamente a causa del veleno che l’essere viscido sembra emanare da tutto il corpo. Peeta, al sicuro nella grotta, non ha avuto modo di venire a contatto con gli ibridi in quanto gli stessi hanno avuto difficoltà a farsi strada tra roccia e acqua.

E così il tributo del Distretto 12 è dichiarato vincitore dei 74° Hunger Games.
 

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Hunger Games / Vai alla pagina dell'autore: eretria82