Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Severa Crouch    30/10/2020    5 recensioni
Bellatrix, appena uscita da Azkaban, si trova a fare i conti con quello che resta della sua vita, con i suoi desideri e con le conseguenze delle sue scelte. La consapevolezza di dover andare avanti si fa largo in lei e un confronto con Rodolphus si rende necessario.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bellatrix Lestrange, Rodolphus Lestrange, Voldemort | Coppie: Bellatrix/Voldemort, Rodolphus/Bellatrix
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Questa storia partecipa all'iniziativa "A scatola chiusa" del gruppo Facebook Caffè e Calderotti. Il prompt per il fandom di Harry Potter che ci ha assegnato Rosmary è “Non è tempo per noi” da declinare in relazione al rapporto di coppia.

 

 

Non è più tempo per noi

 

 

Bellatrix si strinse nelle spalle e si avvicinò al camino. Sospirò. L’ultimo incontro con Narcissa le aveva smosso la coscienza.

Non poteva prendere in giro sé stessa.

Chiuse gli occhi e i ricordi la riportarono ai tempi di Hogwarts.

Rodolphus la guidava fin sulla torre di Astronomia. Le aveva mostrato la costellazione di Orione e la posizione di Bellatrix.

“Quest’estate terrò d’occhio il cielo, così potrò vederti tutte le sere,” le aveva sussurrato in un orecchio.

“Molto toccante, Lestrange, ma se vuoi vedermi ti basta mandare un gufo, lo sai che i nostri genitori non aspettano altro.” In realtà, il suo stomaco si era stretto e c’era stato un leggero sobbalzo. Le sue labbra avevano risposto al bacio, e nessuno prima di Rodolphus era riuscito ad arrivare a tanto.

Si capivano, erano affini. Pensavano che il mondo sarebbe stato loro.

Il punto è che quel tempo era passato, e lei era andata avanti.

L’Oscuro Signore era entrato nelle loro vite e nulla era stato più lo stesso.

Lui aveva riempito di senso la sua vita, le aveva dato uno scopo e una direzione. L’aveva plasmata e resa temibile. L’aveva fatta emergere dalla folla di anonime mogli Purosangue, tutte dedite alla casa, ai figli e a rendere fiere le proprie famiglie.

Bellatrix avrebbe tradito quelle aspettative, le avrebbe superate e avrebbe reso fiero suo padre, come solo un figlio maschio avrebbe fatto. Al contempo, avrebbe dovuto abituarsi a vedere la delusione di Druella, come se avesse sbagliato qualcosa nel crescerla.

La famiglia di Rodolphus, poi si sentiva ingannata. Non sapevano che lei non aveva mai pensato di dover scegliere. Pensava di avere tutto il tempo davanti, credeva di poter fare tutto, perché era forte e grandiosa, e si stava distinguendo in tutto il mondo magico e tutto il resto sarebbe arrivato, prima o poi.

Solo che era arrivato Azkaban, prima.

“Volevi vedermi, Bella?”

La voce di Rodolphus le arrivò alle spalle e si sentì sussultare. Inspirò, scacciò via le lacrime. Era più difficile di quanto potesse sembrare.

“Sì, Rod,” si voltò verso di lui. Era rimasto il gentiluomo francese che aveva conosciuto. Nemmeno Azkaban era riuscito a togliergli quelle pose impettite, l’espressione seria e cortese. Riusciva a leggere nei suoi occhi l’amarezza che provava.

“Non è più tempo per noi. Domani mi trasferisco da Narcissa.”

“Hai fatto la tua scelta, dunque?”

“Non posso stare con due piedi in una scarpa. Non è da me. Non riesco a fingere. Non sono mai stata portata per tutto questo.”

“Lo eri, Bella, a quel tempo, ma come dici tu, non è più tempo per noi.”

“Ti auguro di essere felice.”

“Te lo auguro anch’io. C’è altro?”

“No.”

“Perfetto. Mi trovi nel mio studio se dovessi aver bisogno di me.”

Era uscito in quel modo dalla sua vita, congedandosi con un leggero inchino, abituato ai saluti tra Mangiamorte. Si sarebbero rivisti altre volte, sul campo di battaglia, mentre lei viveva un altro tempo, quello con Lui, e osservava Rodolphus andare avanti con la sua vita.

[500 parole]

   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Severa Crouch