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Autore: Penny Black    21/08/2009    4 recensioni
Songfic ambientata nel corso del settimo libro. Fuori piove ed Harry sta pensando alla ragazza che ha dovuto lasciare prima di partire. Contemporaneamente, ad Hogwarts, lei pensa a lui…
Genere: Malinconico, Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Harry/Pansy
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da VII libro alternativo
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I personaggi non mi appartengono, ma sono di J.K.Rowling, non intendo usarli con alcun scopro di lucro.

La canzone è di Antonello Venditti, “Ricordati di me”.

 

 

Ricordati di me questa sera se non hai da fare

 

 

Ron e Hermione sono di là a dormire, mentre io sto di guardia.

Fuori piove, anzi diluvia.

Diluviava quando ci siamo messi insieme… Me lo ricordo ancora:

Ron ed Herm si erano appena messi insieme ed io mi ero allontanato con una scusa, per non essere di troppo…

È stato così che ti ho incontrata.

Ricordati di me, questa sera che non hai da fare,
e tutta la città è allagata da questo temporale
e non c'è sesso e non c'è amore, né tenerezza nel mio cuore.

Lo so che sono stato io a lasciarti, ma è difficile dimenticarti…

Vorrei chiederti di pensare a me, anche se non dovresti, mentre guardo la pioggia cadere e ripenso al nostro primo vero incontro.

***

Seduta in Sala Comune, sto pensando a te: lo so, mi hai chiesto di scordarti, ma che ci posso fare? È impossibile per me…

Fuori piove. Pioveva anche quando ci siamo scontrati e messi insieme…

È strano pensare che io e te siamo stati insieme, sai?

Sembra quasi che io parli di una vita diversa…di un mondo diverso…

Capita anche a te di pensare che al di là del mare
vive una città dove gli uomini sanno già volare,
e non c'è sesso senza amore, nessun inganno nessun dolore
,
e vola l'anima leggera.

E vorrei che esistesse un mondo diverso: dove tu non devi andare ad uccidere un pazzo assassino ed io posso vivere tranquillamente, senza preoccuparmi di tornare a casa, in quel covo di banditi.

Un mondo dove noi due potremmo stare insieme, senza nasconderci, finalmente liberi.

Lo so, sto delirando…

Ma mi manchi. Da morire.

***

Mi manchi, è difficile da credere, lo so. Ti ho lasciato io… ma è stato per te, per il tuo bene…

Sarà quel che sarà, questa vita è solo un'autostrada,
che mi porterà alla fine di questa giornata,
e sono niente senza amore, sei tu il rimpianto e il mio dolore
che come il tempo mi consuma.

E non sai quanto mi faccia male.

Senza di te non sono nulla. Nulla.

La tua assenza è tutto ciò che conosco, che sento, tutto ciò che non vorrei…

Mi sta consumando, giorno dopo giorno… Mentre arranco nella vita, sopravvivendo non so come…

E l’unico motivo per cui riesco ad andare avanti sei tu, perché so che, fermandomi, ti costringerei a vivere in un mondo orribile, sotto il potere di un mostro, che solo io posso sconfiggere.

E ce la farò, te lo prometto.

Farò sì che tu viva in un mondo libero, senza pregiudizi o paure. Senza che tu debba tornare in quel posto che chiami casa, che, invece, è solo un covo di banditi…

***

Non so se ce la farò ad andare avanti: la tua assenza mi distrugge.

Qui nessuno capisce perché io stia così, nessuno…

Ma, in fondo, di che mi sorprendo? Nessuno sapeva della nostra storia, quindi nessuno può capire che è la tua assenza a consumarmi…

***

Lo sai o non lo sai, che per me sei sempre tu la sola,
chiama quando vuoi, basta un gesto forse una parola,
che non c'è sesso senza amore, è dura legge nel mio cuore,
che sono un'anima ribelle.

Non posso dimenticarti, anche se te l’ho chiesto ed egoisticamente sto sperando che neanche tu ci stia riuscendo.

Ti amerò per sempre.

Anche se dovessi morire in questa guerra, il mio ultimo pensiero sarà per te…

Se, invece, sopravvivessi e se tu non mi odiassi per quanto ti ho fatta soffrire, tornerei da te. Basterebbe solo un tuo sguardo, un tuo gesto, una tua parola e saremmo di nuovo insieme…

***

 Mi hai chiesto di scordarmi di te…

Come potrei?

Come hai potuto chiedermi tanto?

Ricordati di me, della mia pelle, ricordati di te com'eri prima,
il tempo lentamente ti consuma.

E spero che tu non abbia scordata. Mi umilierei, per chiedertelo.

IO, fredda, orgogliosa, per te mi umilierei, per il tuo amore.

Non riesco a crederci: mi hai cambiato tanto…

Ed adesso non so che fare: senza di te mi sto consumando…

Non voglio che per te sia lo stesso. Non voglio che tu soffra.

Ma non posso sapere che tu mi hai scordata, farebbe troppo male…

***

 Sono diventato egoista, lo so…

Non lo ero, stare con te mi ha cambiato.

Ma non c'è sesso e non c'è amore, ne tenerezza nel tuo cuore
che raramente s'innamora.

Ancora non riesco a crederci: io e te siamo stati insieme. IO e TE.

È incredibile.

Ma siamo stati bene e mi è sempre sembrato che tu provassi qualcosa per me… Tu, solitamente così fredda…

E vorrei sperarlo e, contemporaneamente, vorrei essere solo un illuso: se per te la nostra storia non significava tanto, magari non stai soffrendo…

E, al tempo stesso, non vorrei che tu stessi con un altro, come eri abituata a fare: senza amore, solo per piacere…

***

 Sono sempre stata fredda, insensibile…

Poi, anche il mio cuore ha ceduto all’amore e proprio per te…

È strano, incredibile…

Ma, nonostante tutto, non voglio perderti e, allora, ti chiedo:

***

 Sono egoisticamente geloso, ma sono innamorato di te.

Ricordati di me, quando ridi, quando sei da sola,
fidati di me, questa vita e questo tempo vola.

Non voglio perderti…

Anche se è sbagliato…

Ti  voglio chiedere:

***

 “Ricordati di me

***

 “Ricordati di me

***

 …perché ti amo, Harry”

***

…perché ti amo, Pansy”

***

Ti amo, Pansy”

“Come?”

“È successo qualcosa, Pansy?”

“No, Blaise, tranquillo… Mi era solo sembrato di sentire una voce…”

“Non ha parlato nessuno, vero, Daphne?”

“No, prima di te, stavamo tutti zitti. Comunque, Pansy, sei sicura di stare bene? Sei pallidissima.”

“Sìsì, tranquilla. Sono solo stanca. Anzi, vado a riposare un po’, ci vediamo dopo.”

“Ciao”

“Ciao”

Stupida, stupida illusa: come hai potuto credere che lui ti avesse parlato, per dirti che ti ama poi…

Maledetta stupida illusa!

***

“Ti amo, Harry.”

“Cosa?”

Nulla: Ron ed Herm dormono.

Non c’è stato nessun rumore: ho solo sognato qualcosa che vorrei succedesse…

Anche se non dovrei volerlo: amandomi, soffrirebbe inutilmente.

Devo smetterla di illudermi che mi ricambierà mai: è meglio per lei…

 

 

 

Nota autrice:

Ultimamente ho sentito molto spesso questa canzone e mi aveva fatto pensare al settimo libro di Harry Potter, quando Harry e Ginny non potevano stare insieme…

Ma, dato che preferisco le coppie miste fra le due case(Serpeverde e Grifondoro), ho preferito scriverla la songfic con protagonisti Harry e Pansy.

I due sono stati insieme per un po’, ma poi il ragazzo l’ha lasciata, prima di partire alla ricerca degli Horcrux….

Harry si trova in una foresta, mentre Pansy è nella sua Sala Comune.

I loro pensieri si alternano.

Mi auguro che possa piacere… Anche se è la mia prima fan fiction….

Ah, dimenticavo: so che il verso dice ”Ricordati di me, questo sera che non hai da fare”, ma io ho capito per secoli ”Ricordati di me, questa sera se non hai da fare”, così ho preferito chiamare la fic come credevo che fosse… naturalmente, all’interno del testo, è scritto bene.

Ringrazio Enza85, Gius, Lady Ginny ed Oscura_Puella per aver messo la fic fra preferiti.

Ed anche chi ha recensito, ovvero:

La gIuLy PaZza: grazie per i complimenti, mi hanno fatto molto piacere! Io l’ho scritta mentre ascoltavo la canzone(non che sia una novità: adesso ascolto solo quella canzone), ma non ero sicura che l’effetto fosse bello! Mi fa piacere sapere che chi l’ha letta l’abbia trovato, bello… Grazie per la recensione!

SoReLLiNaMaLfoY: Grazieeeeeeeeee!!!  Quando ho letto la tua recensione mi è venuto un sorriso a trentotto denti(so che è impossibile, ma era così xD)… Non sono mai sicura di quello che scrivo e mi fa davvero tanto piacere sapere che c’è qualcuno a cui piaccia… Grazie per aver recensito.!

Gius: inizialmente, grazie per la recensione ed i preferiti! Poi, non lo so, ci stavo pensando… Verrebbe questa songfiction come prologo e poi tutta la loro storia, a partire dal famoso giorno in cui pioveva… Dipende da se mi viene l’ispirazione o meno… Mi fa comunque piacere sapere che ci sarebbe qualcuno a leggerla!

Fandracofiction: Grazie mille a te per aver letto e recensito! E per i complimenti, che mi hanno reso di ottimo umore… grazie di cuore, sul serio!

Baby_San: Grazie per i complimenti e per la recensione: non sai quanto mi abbiano reso felice! In realtà, a me piacciono anche le coppie canoniche, ma quelle Grifondoro/ Serpeverde hanno qualcosa in più. Ancora grazie per la recensione.

 

  
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