Note dell’autrice:

Blackjessamine mi ha consigliato la citazione (La gelosia può aprire il sangue/può creare rose nere), il genere angst e, come personaggi, mi ha dato il via libera (una coppia che ami, che io ho declinato in “una coppia a tua scelta").

LadyPalma, invece, mi ha sfidato a scrivere di una coppia “improbabile” rispetto alla mia solita comfort zone di scrittura.
Quindi ho unito le due cose.

 
 
 
I corridoi bui di Grimmauld Place, neri come il cognome di Sirius e come l’anima di Severus, erano diventati silenziosi spettatori di un desiderio sbagliato.
Le riunioni dell’Ordine erano una buona scusa per punzecchiarsi, provocarsi, gettarsi addosso manciate di odio. Affilavano la lingua con battutine taglianti, e poi all’oscuro di tutti la facevano scorrere lungo il corpo della propria nemesi.

Un giorno, però, Sirius si appoggiò leggermente a Lupin ridendo per una sua squallida battuta. Severus, nascosto dietro la porta, capì: ancora una volta non apparteneva a chi era in grado di stregarlo, veniva posseduto di notte da un corpo che in realtà ne bramava un altro.
Divenne più schivo, più meschino nelle battute, più violento sotto le lenzuola, più silenzioso nell’andarsene dopo l’amplesso.

Nell’aria vi era una ridicola, banale frase non detta: “Non ti appartengo se non mi appartieni.”

  La gelosia può aprire il sangue

può creare rose nere

 

[150 parole]