Disse Gun togliendogli il bicchiere, il più grande però sbuffò e glielo riprese "non sei il mio ragazzo. Non decidi tu. " Rispose bevendo nuovamente davanti a lui...

Il più piccolo guardò gli altri suoi amici in richiesta d'aiuto...

Tay si avvicinò e cercò di prendergli anche lui il bicchiere, stessa cosa Krist, ma nulla. 

Non ne voleva sapere.

"Vi odio, sono stanco, fatemi bere. Vi odio tutti" disse Off lasciando il bicchiere, ogni volta diceva cose senza senso...

"Odi tutti tutti?" Chiese a quel punto Tay ridendo e quando il più grande confermò rise ancora di più.

"Anche a Nong Gun?" Chiese facendo sussultare il più piccolo.

"Non posso odiare il mio tutto" rispose  sorridendo come uno scemo questa volta.

Tutti quanti scoppiarono a ridere, sia per il più grande che per la faccia ormai rossa del più piccolo...

"Se è il tuo tutto allora dovresti ascoltarlo no?" Chiese ancora Tay, ma Off fece nuovamente no con la testa.

"Non vuole essere il mio ragazzo. Quindi non ha il permesso. " Rispose bevendo nuovamente.

"Giusto?" Chiese al più piccolo sorridendo, ma questo ormai non sorrideva più... 

Sapeva che era ubriaco ma questo non gli permetteva di poter parlare così! 

Si alzò e se n'è andò fuori, lontano da tutti, era troppo caotico dentro...

Non l'aveva mai rifiutato, voleva solo che Off fosse più sicuro prima di mettersi insieme. 

Ma sicuramente lui non l'ha pensava così.

O forse era solo ubriaco...

Qualcuno lo seguì fuori, pensò fosse Off ma era Tay...

"Ei Gun, va tutto bene? Scusa non dovevo mettermi in mezzo" si scusò dispiaciuto... 

Non capiva perché quei due non si mettessero insieme, comprendeva il problema del lavoro, ma qui si trattava di altro, secondo il suo amico Gun l'aveva rifiutato e non capiva il perché.

"Non è colpa tua, quando sarà sobrio ci parlerò di nuovo" rispose Gun sospirando, sperava di poter stare bene, ma l'altro non aveva capito e si era ubriacato per colpa sua.

"È vero quello che ha detto?" Chiese ad un certo punto Tay, sapeva di intromettersi, ma se poteva avere una spiegazione quella poteva dargliela solo il più piccolo.

"No, non è vero. O almeno in parte... Io non l'ho rifiutato, del tutto... 

Ho chiesto di uscire e basta, perché voglio essere sicuro su noi due, siamo partner nel lavoro, e lui è importante per me. Ma è sempre stato confuso, come posso accettare e basta? " Si sfogò Gun arrabbiandosi, quando mai lui potrebbe rifiutare Off? Ma deve avere la certezza,  perché lavorano insieme e non può accettare di perderlo per uno stupido litigio.

"Credo che dovresti spiegarlo, Off è permaloso lo sai, si sarà sentito offeso molto probabilmente. Stai tranquillo" disse Tay sorridendogli ed abbracciandolo, il più piccolo ricambio appoggiando soltanto la testa sulla sua spalla... 

"Se sono d'intralcio me ne vado"

commentò una voce da dietro, i due si spostarono e videro Off che guardava male entrambi...

"Come saresti d'intralcio?" Chiese allora Gun confuso mentre Tay incominciò a ridere, cosa che diede fastidio al più grande.

"Perché stai ridendo tu?" Chiese ancora più scontroso, era ubriaco quindi non riusciva a ragionare bene.

"Rido di te, geloso, di me poi!" Rispose Tay mettendo un braccio intorno al collo del più piccolo, ma venne subito spostato dal più grande.

"Non toccarlo"

"Perché?"

"Non puoi"

"Gun non é tuo"

"Lo so."

"E allora posso toccarlo"

"No."

"Perché no"

"Perché? Gun me lo permette"

"Smettila di darmi fastidio"

"Sto solo toccando un mio amico"

"Lo tocchi troppo"

"O forse sei tu che non lo tocchi abbastanza" 

"BASTA" urlò per farsi sentire Gun, tutti e due si zittirono e lo guardarono.

"P'Off smettila. Tay è mio amico, può abbracciarmi come vuole." Disse infastidendo il più grande, Tay era soddisfatto ma durò poco in quanto il più piccolo sgridò anche lui, di non prenderlo in giro per fare un dispetto ad Off.

"Se avete qualcosa voi due, sistematela da soli, io sono stanco. Non voglio essere usato per uno stupido scherzo" commentò facendo sentire subito in colpa l'amico.

"Gun non c'è niente, si mi piace stuzzicare Off, ma non ti toccò per questo, sei mio amico ok? Sei il mio adorabile nong." Si spiegò subito, ma appena si avvicinò per abbracciarlo Off si rimise in mezzo, Tay sbuffò, il suo amico da ubriaco era pessimo.

Però era un buon modo per far capire a Gun che l'altro fosse davvero sicuro.

"Gun mi ha detto perché ti ha rifiutato, è un motivo tanto semplice, non so perché tu non l'abbia capito" disse spostandosi tranquillo e mettendo nuovamente la mano sulla spalla di Gun, si sporse verso di esso "fidati di me, così sarai sicuro" gli sussurrò all'orecchio, poi gli baciò la tempia.

A quel punto Off spostò prima la mano da Gun e spinse Tay.

"Ti ho detto di non tocarlo." Era davvero arrabbiato questa volta, il più piccolo sapeva come fosse Off da ubriaco ma non pensava potesse arrivare a questo, lo chiamò e questo subito si girò.

"Lo dici a lui e non a me? Oppure la motivazione è lui? Hai capito che non sono abbastanza per te? Quindi non mi ami più? Dimmelo direttamente in faccia." Commentò serio, era stato un po'impastato nelle parole ma non si preoccupò.

"Pensi davvero questo di me? Ti ho detto perché, e non ti ho mai rifiutato! Non ho detto quello." Rispose il più piccolo arrabbiandosi anche lui.

"Allora perché? Finalmente ho capito che ti amo, sono geloso marcio. Se non mi ami più dimmelo!" Commentò alzando la voce il più grande...

"Ok Off, Gun non ha detto quello, vuole solo provare per essere sicuro ok? Devi dargli la possibilità di fidarsi di te, in quel campo. Ora torniamo dentro." Tay lì fermò, stavano troppo dando nell'occhio...

Il più piccolo annuì e si mise vicino ad Off, lo guardò "non voglio parlarne ora. Sei ubriaco. Ma non ho smesso di amarti. " Disse a bassa voce in modo che solo lui sentisse, il più grande questa volta sorrise ed annuì.

Lo riportarono dentro dove c'erano ancora Krist ed un altro loro amico...

Off smise di bere e chiesero il conto, mentre aspettarono l'ubriaco chiese scusa a Tay, anche se gli disse di non toccare Gun.

Ma ora anche Krist stava abbracciando il suo piccolo collega.

"Smettetela di toccarlo! Non è una palla!" Disse afferrandolo e tenendolo stretto, Gun ridacchiò, sembrava un bambino viziato, sapeva che gli altri stavano giocando.

Era raro vederlo così, quindi né approfittavano, in quanto a lui gli piaceva vederlo così geloso.

Nascondeva sempre tutto, ridacchiò quando colpì la mano di Tay e Krist, nessuno poteva avvicinarsi ora.

"Gun non é tuo!"

"Non ancora!" Rispose subito Off e questa volta il più piccolo si girò guardandolo confuso.

Il più grande gli sorrise ed appoggiò la testa sulla sua spalla.

"Ti farò vedere che sono serio, però tu rimani vicino a me. Non ti voglio perdere Gun." Mugugnò ora incominciando a prendere sonno...

Il più piccolo quasi tremò... 

Era stata una dichiarazione bellissima ai suoi occhi...

Sorrise ed annuì, anche se sapeva di aver già preso una decisione.

"Su su na" lo incoraggiò mentre l'altro incominciò davvero a dormire.