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Autore: Suzyyy92    09/12/2020    1 recensioni
Magiche One-Shot a tema Natale con i nostri Exo!
Genere: Romantico, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Sorpresa
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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La neve scendeva interrottamente da ore e le piste da scii che accerchiavano la casa di montagna del suo migliore amico erano ormai tutte coperte da un candido manto bianco. Quella mattina finalmente sarebbero potuti uscire per andare a sciare e magari fare anche qualche nuova amicizia, visto che il mal tempo dei giorni precedenti non gli aveva mai permesso di spostarsi da quel piccolo appartamento. Era la prima volta che Jongin trascorreva le vacanze di Natale lontano da casa nonostante il suo migliore amico Taemin erano diversi anni che lo invitava in montagna durante la pausa scolastica, nei giorni in cui i suoi genitori dovevano rimanere in città per lavorare. Non era stato facile riuscire a convincere sua mamma a lasciarlo andare, nonostante ormai avesse compiuto diciotto anni per lei e le sue sorelle, Jongin era ancora quel bambino che amava gli orsacchiotti e passava tutta la sera della vigilia con il viso incollato alla finestra nell'attesa dell'arrivo di Babbo Natale. Era stato un anno difficile per la sua famiglia, prima la malattia e poi la morte improvvisa di suo padre avevano fatto chiudere quel ragazzo già timido in sé e non ci sarebbe stato altro da fare che cercare, per questa volta di accontentare la sua richiesta e fargli passare qualche giorno con Taemin, l'unico vero amico che aveva. Si erano conosciuti diversi anni prima durante un corso di hip hop e grazie alla passione condivisa erano da subito diventati ottimi amici. Taemin riusciva, sempre, a far sorridere Jongin, anche quando non ne aveva voglia e questa vacanza insieme era sicuro che avrebbe fatto tanto bene all'amico.

Avvolti in enormi capotti colorati erano usciti all'alba per andare a prendere qualche lezione di scii che da subito si erano rivelate un vero disastro tra cadute e continui fuoripista

Avvolti in enormi capotti colorati erano usciti all'alba per andare a prendere qualche lezione di scii che da subito si erano rivelate un vero disastro tra cadute e continui fuoripista. Eppure Jongin, a differenza dell'amico era una persona che non voleva arrendersi al primo errore. "Sicuro che vuoi provare a fare quella discesa da solo?" ripeteva Taemin che cercava di convincere l'amico a non tentare la pista davanti a loro. "Stai tranquillo! Ho capito esattamente quello che ha spiegato il maestro, tu tieni pronto il cellulare per riprendere l'impresa!" sottolinea il ragazzo all'amico che già era convinto che sarebbe dovuto correre a soccorrerlo a fine pista. "Se ti fai male, tua madre mi ucciderà!" ma a Jongin poco importavano le continue raccomandazione. Era venuto in montagna per divertirsi e provare nuove emozioni per allontanarsi dai pensieri negativi che nell'ultimo anno avevano invaso la sua vita e non sarebbe di certo stata una discesa innevata a fargli paura. Prima che il povero Taemin se ne accorgesse, si era lanciato a tutta velocità dalla cima della pista. Jongin non avrebbe mai immaginato che quel clima freddo e secco che aveva invaso tutto il suo corpo ben coperto lo avrebbe reso così insicuro ed incapace di tenersi in equilibrio sugli scii facendolo finire contro qualcuno che, come lui, aveva tentato l'impresa senza saper come fare. Taemin dall'alto della pista non riusciva più a vederlo ed iniziava a preoccuparsi non vedendolo tornare dopo diversi minuti.

Il suo corpo era lì disteso quasi sopra la persona con cui si era scontrato che cercava in qualche modo di spostarlo, ancora incredulo della figuraccia che aveva fatto. Quando Jongin si accorse che era finito addosso ad una ragazza l'imbarazzo si trasformò in vera e propria vergogna. Con un balzo cercò di alzarsi dalla neve togliendosi quegli enormi scii dai piedi che gli impedivano qualsiasi movimento. La ragazza, dal canto suo, stava facendo lo stesso. Appena i loro sguardi si incrociarono per la prima volta entrambi scoppiarono a ridere. Quei due occhi da cerbiatta e quel viso bianco e roseo colpirono a tal punto Jongin che rimase senza parole davanti a lei. "E' la prima volta anche per te?" chiese all'improvviso la giovane porgendogli la sua piccola mano per aiutarlo ad alzarsi. "Ehm... si, scusami!" questo furono le uniche parole che Jongin riuscì a dire prima di finire nuovamente a terra in mezzo alla candida neve. I due scoppiarono a ridere e mentre la ragazza con un balzo riuscì a tirarsi su, il povero ragazzo ad ogni tentativo finiva sempre nella stessa posizione. "Devi puntare i piedi altrimenti non riuscirai mai ad alzarti, è l'unica cosa che ho imparato dalle lezioni del maestro" cercava di spiegargli la giovane per aiutarlo nella sua impresa. Nonostante fosse coperta da enormi indumenti invernali si intravedeva il suo sguardo dolce ed innocente che sin dal primo istante aveva colpito Jongin. Seguendo le indicazioni era finalmente riuscito a rimettersi in piedi . "Grazie! Finalmente ce l'ho fatta, ci ripenserò prima di mettermi sugli scii" scherzò il ragazzo. Poco dopo una voce in lontananza stava a quanto pare la ragazza "Soo Jung! Eccoti finalmente!" . Girò lo sguardo verso Jongin "Scusami, mi stanno cercando, è meglio che vada!" disse velocemente per poi sparire poco dopo dai suoi occhi. Soo Jung , quello era il suo nome l'avevo a dir poco abbagliato, nonostante la figuraccia fatta. Era stata come una visione angelica per lui che l'aveva quasi salvato. Jongin cercava con lo sguardo quella piccola ragazza ma era completamente sparita nel giro di pochi secondi. Quella caduta era stata come un qualcosa che lo aveva distaccato per un attimo dalla realtà, peccato che poco dopo la voce del suo migliore amico lo risvegliò da quello stato quasi di trans in cui trovava "Dimmi che sei finito con la faccia nella neve!". Rideva Taemin nel vedere il viso di Jongin quasi disperato che ricercava qualcosa tra l'immensa distesa di neve. "Almeno io ci ho provato! Tu non hai nemmeno avuto il coraggio di provarla la pista" rispose all'amico mentre cercavano in qualche modo di risalire verso il rifugio sulla cima della montagna dove avrebbero potuto scaldarsi con della cioccolata calda e dove Jongin avrebbe potuto raccontare a Taemin dell'incontro che aveva fatto poco prima.

Quella sera, dopo una giornata a dir poco particolare, i ragazzi avevano deciso di andare a bere qualcosa in un piccolo bar del paese, tra i più frequentati dai giovani della zona

Quella sera, dopo una giornata a dir poco particolare, i ragazzi avevano deciso di andare a bere qualcosa in un piccolo bar del paese, tra i più frequentati dai giovani della zona. Era tutta la sera che lo sguardo di Jongin era perso nel pensare a quella Soo Jung che lo aveva totalmente abbagliato quella mattina. I pochi attimi che avevano passato insieme erano stati per lui qualcosa di indescrivibile. Si sentiva pazzo a pensare ad una ragazza che aveva visto solo per qualche istante, eppure quel nome continuava a risuonargli nella testa come una bellissima melodia. Si erano seduti in un tavolino in vista e avevano ordinato due semplici birre mentre Taemin guardava e salutava quasi ogni persona che entrava nel locale, avendo passato quasi tutte le vacanze della sua vita in quel luogo, Jongin non parlava sorseggiando quasi nervosamente la sua bevanda. Si vergogna a raccontare al suo migliore amico come si sentiva, dal momento che quella sensazione di innamoramento lampo gli sembrava quasi ridicola. "Jongin, è tutta sera che sei strano!" chiese improvvisamente Taemin all'amico. "Nulla, oggi ho solo preso una grande botta, avevi ragione tu, dovevo evitare di lanciarmi spericolato! Ora ho solo un grande mal di testa!" cercò di giustificarsi all'amico.

Improvvisamente un gran vociare di ragazze che stavano entrando nel locale aveva distratto i due amici dalla conversazione. Alcune di queste si erano da subito avvicinate al tavolino per salutare Taemin. Fu proprio in quel momento che gli occhi di Jongin si incrociarono nuovamente con quei due grandi occhi castani che l'avevano tanto colpito quella mattina. Non riusciva a crederci ma quella ragazza era proprio lì a pochi passi da lui. Un brivido percorse la schiena del ragazzo, questa volta il destino forse aveva voluto che i due si sarebbero dovuti incontrare di nuovo. Imbarazzato dall'avvicinarsi della giovane il ragazzo si nascose il viso tra le mani, evitando di vedere la scena che si stava creando davanti ai suoi occhi. Fu proprio la ragazza a correre a pochi è passi da lui, a quanto pare conosceva molto bene il suo migliore amico. Notando lo sguardo basso di Jongin fu proprio Taemin a riportarlo nuovamente alla realtà "Volevo presentarti Soo Jung, mia cugina!". Lo sguardo del ragazzo si alzò lentamente. Non ci poteva credere, quella visione celestiale era lì davanti a lui e non era altro che la cugina del suo migliore amico? "Diciamo che io e il tuo amico ci siamo già incontrati oggi... o meglio, scontrati!" disse la ragazza scoppiando a ridere. Jongin era completamente imbarazzato dalla sua dichiarazione, il suo viso avvolto da un'enorme sciarpa scura era diventato tutto rosso dalla vergogna. "Ehm si, non sapevo che voi due vi conoscesse" queste furono le uniche parole che riuscì a dire quando un risate generale travolse i tre ragazzi. A quanto pare quella che inizialmente doveva essere una semplice vacanza a casa del suo migliore amico si sarebbe presto trasformata in qualcosa di magico. 

   

 

   
 
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