19/12/2020
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UNA PAROLA. 4 LETTERE. MA QUANTE EMOZIONI SI NASCONDONO IN UNA PAROLA COSI PICCOLA? WOW!
MA COSA SUCCEDE QUANDO IL POSTO IN CUI VIVI NON TI REGALA PIU QUELLE GIOIE INIZIALI?
RICORDO QUEL LONTANO MARZO, IL PROFUMO DEI FIORI, LA PRIMAVERA NELL’ ARIA E QUELL’ ADRENALINA DA SPOSA CHE MI BATTEVA FORTE NEL CUORE. IN QUEL MOMENTO, QUEL MONOLOCALE MI SEMBRAVA UN LUSSO. Harry SI ERA DATO DA FARE PER DARCI UNA DIMORA DECENTE E NON AVREI POTUTO DESIDERARE DI MEGLIO. AVEVO AMATO PERSONALIZZARE CASA NOSTRA, METTERE IL NOSTRO TOCCO PERSONALE IN QUEL PICCOLO SPAZIO, AVEVO AMATO I PRIMI PASTI FATTI INSIEME, LE PRIME VOLTE, LE CENE CON GLI AMICI E SOPRATTUTTO LE PRIME VOLTE. FORSE NON AVREMO DOVUTO ESAGERARE CON QUELLE, E FORSE NON CI SAREMO RITROVATI IN 5. NON FRAINTENDETEMI, AVEVO SEMPRE DESIDERATO ESSERE MADRE, SOLO CHE PENSAVO CHE CI SAREMO SISTEMATI ECONOMICAMENTE, AVREMO OPTATO PER UNA CASA MIGLIORE E POI FIGLIATO. RIGHT? È SICURAMENTE COSI CHE DOVEVA ANDARE, MA LA VITA CERTE VOLTE TI FA REGALI CHE NON PUOI RIFIUTARE. AMO I MIEI PICCOLETTI E NON POTREI IMMAGINARE LA MIA VITA SENZA DI LORO. MA QUANTO AVREI DESIDERATO POTER FARMI UN BAGNO TORNANDO LA SERA, QUANTO SAREBBE STATO BELLO NON AVERE I VESTITI AD OGNI SINGOLO ANGOLO, E LA GIOIA DI NON INCIAMPARE IN UN GIOCATTOLO TORNANDO CON LA SPESA. AVEVO ACCENNATO A Harry L’ IDEA DI TRASLOCARE, MA NON MI PRENDEVA SUL SERIO. MI LIQUIDAVA SEMPRE CON UN “ VEDRAI CHE PRIMA O POI AVRO’ UN AUMENTO’’ E QUELLA PROMOZIONE NON ERA MAI ARRIVATA E IL DISORDINE CONTINUAVA A CRESCERE. NON AVREI RETTO UN MINUTO DI PIU', NON NE POTEVO PIU'.
QUESTA ERA LA SERA IN CUI L’ AVREI CONVINTO. MI ERO DATA DA FARE E AVEVO TROVATO UNA CASA MOLTO PIU' GRANDE E CHE RIENTRASSE NEL NOSTRO BUDGET, AVREI CHIAMATO E FATTO UN’ OFFERTA.
"SALVE, VORREI COMPRARE LA CASA SUL LAGO’’
"MI SPIACE TANTO DOVER DELUDERLA MA ABBIAMO APPENA FIRMATO IL CONTRATTO, È STATA VENDUTA SIGNORA. CI SPIACE TANTO E SE VOLESSE ALTRE CASE, HA SOLO DA PASSARE A VEDERCI DOMANI’
MI SENTIVO STUPIDA, AVEVO VOGLIA DI PIANGERE, DI SPACCARE QUALCOSA. AVEVO MESSO I SOLDI DA PARTE DURANTE TUTTI QUESTI MESI, PENSAVO CHE SE AVESSI PORTATO UN CONTRATTO, Harry NON SI SAREBBE RIFIUTATO. AVREBBE VISTO CHE POTEVAMO PERMETTERCELO E LO SO CHE AVREBBE GRADITO LA SORPRESA. MI SENTIVO VERAMENTE STUPIDA, AVEVO LASCIATO I BIMBI DA MIA MADRE, AVEVO CUCINATO IL SUO PIATTO PREFERITO, AVEVO INDOSSATO L' OUFTIT CHE PIU' AMAVA-OVVERO- NULLA. DOVEVA ESSERE UNA SERATA PERFETTA.
E ORA COSA AVREI FATTO ? UN RUMORE DI CHIAVI MI FECE TORNARE IN ME, ERA LUI E NON POTEVA TROVARMI IN LACRIME...IN REALTA' SI! ERA GIUSTO CHE MI VEDESSE COSI'. CONTINUAI A PIANGERE, SEDUTA NUDA SU QUEL PAVIMENTO FREDDO.
''CHE TI PRENDE? DOVE SONO I NOSTRI FIGLI?"
"Riccio, NON CE LA FACCIO PIU', NON CI RIESCO."
"NON MI STARAI LASCIANDO VERO?"
"CERTO CHE NON STUPIDINO, NON POTREI MAI, NON RIESCO NEMMENO AD IMMAGINARE LA MIA VITA SENZA DI TE. VOLEVO FARTI UNA SORPRESA E NON È ANDATA A BUON FINE. VOLEVO REGARLARTI UNA CASA NUOVA."
"WOW. UN REGALO UN PO’ ECCESSIVO NON CREDI? IO SONO PIU IL TIPO DA CENA PREFERITA CON MIA MOGLIE SVESTITA"SCOPPIAI A RIDERE. IN QUEL PRECISO ISTANTE MI RICORDAI PERCHE' l'AVESSI SPOSATO, SAPEVA ESATTAMENTE COME FARMI SENTIRE MEGLIO. E FORSE AVREI DOVUTO ASPETTARE QUELLA PROMOZIONE, FORSE DOVEVO CERCARE DI AMARE QUESTO POSTO COME AMAVO MIO MARITO. FORSE ERA QUELLA LA CHIAVE.
"HO UNA SORPRESA PER TE'' MI DISSE, STRINGENDOMI A SE'. "TI PIACERA' ’" MI SUSSURRO’ ALL” ORECCHIO, ARROSSII VIOLENTEMENTE. AVEVO CAPITO DOVE VOLESSE ARRIVARE, ALMENO ERA QUELLO CHE PENSAVO, MA UDITE UDITE, MI ERO SBAGLIATA. NON ALLUDEVA A QUELLO. TIRO’ DALLA BORSA UN MUCCHIO DI FOGLI E ME LI MISI DAVANTI."POTRESTI SEMPLICEMENTE DIRMI DI CHE SI TRATTA?'' LUI SI RIFIUTO’ , INSISTETTE PERCHE' LO LEGGESSI DA SOLA. COMINCIAI UN PO’ SVOGLIATAMENTE A FARE SCORRERE GLI OCCHI SU E GIU', NON POTEVO CREDERCI.
"NON PUO’ ESSERE , STO SOGNANDO VERO?’’
"NON AMORE MIO, È TUTTO VERO. HO FINALMENTE AVUTO LA PROMOZIONE E CI HO COMPRATO UN GRANDE TERRENO AFFINCHE' POSSIAMO COSTRUIRCI LA CASA DEI TUOI SOGNI. SO CHE TI SEMBRAVA CHE NON CAPISSI, MA ASPETTAVO DI TROVARE IL TERRENO PERFETTO’’ RICOMINCIAI A PIANGERE, MI SENTIVO COSI' SCEMA E COSI' AMATA. DIO NON AVREBBE POTUTO DARMI UOMO MIGLIORE. LO ABBRACCIAI FORTE E DISSI A POCO CENTIMETRI DAL SUO ORECCHIO’ HO UNA SORPRESA ANCHE PER TE’ ‘’ UN'ALTRA?’’ ESCLAMO’ SORPRESO, SORRISI ANNUENDO PER POI SUSSURARGLI''SARAI DI NUOVO PADRE’
SCOPRIRE DI ESSERE NUOVAMENTE IN DOLCE ATTESA, MI AVEVA SPINTO AL LIMITE, NON MI VEDEVO PROPRIO A CRESCERE QUALCUN ALTRO QUA DENTRO. E IN QUEL MOMENTO FUI DAVVERO FELICE CHE QUELLA CASA FOSSE STATA VENDUTA, E MOLTO PIU'… ERO GRATA PER IL MIO UOMO.