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Autore: klausaeba    26/12/2020    13 recensioni
L'iniziativa presa da Kaori in una notte d'estate, cambierà la vita dei due sweepers per sempre...
Genere: Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kaori Makimura, Ryo Saeba
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: City Hunter
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Kaori era distesa sul suo letto e non riusciva a dormire, un solo pensiero a tormentarle testa e cuore, Ryo.

Ogni notte la stessa storia, il pensiero che lui, l’uomo che amava, fosse a pochi metri di distanza, non le faceva chiudere occhio e il fatto di starsene lì senza far niente, quando aveva la felicità a portata di mano, la faceva sentire frustrata.

Con il cuore in tumulto si alzò dal letto, uscì dalla sua stanza e camminando scalza in punta di piedi raggiunse la stanza di lui, in silenzio rimase qualche secondo davanti alla camera di Ryo cercando di far calmare il cuore che accelerò il ritmo nel petto, aveva quasi paura di poterlo svegliare solo con quel suono, tanto le pareva assordante.

Prese un bel respiro e si fece coraggio, girò piano la maniglia e aprì la porta quel tanto che bastava per permetterle di entrare e la richiuse piano dietro di sé.

Lui era di spalle, girato su un fianco, poteva vedere i muscoli della sua schiena grazie alla tenue luce dei lampioni che attraverso la finestra facevano giochi di luce e ombra.

A piccoli passi avanzò nella stanza e quando raggiunse il letto, sollevò le coperte e si sdraiò di fianco a Ryo, la schiena di lui di fronte a lei.

Ovviamente Ryo non stava dormendo, aveva sentito e seguito ogni suo movimento e quando Kaori poggiò la mano destra sulla sua spalla, lui iniziò a voltarsi verso di lei fino a che i loro occhi si incontrarono nel silenzio .

Si prese qualche istante per osservarla, lei aveva addosso un completino di seta color crema composto da shorts e canottierina rifiniti ai bordi da una trina di pizzo dello stesso colore, lo scollo a V del top lasciava intravedere l’inizio di un seno sodo e generoso.

Continuarono a guardarsi negli occhi, parlando con lo sguardo, fino a che lei non si avvicinò ancora di più a lui, i loro corpi vicinissimi, uno di fronte all’altro e le loro bocche, a pochi centimetri di distanza, si sentivano attratte come se fossero poli opposti di due calamite.

In pochi attimi cedettero a quell’attrazione, le labbra di lui erano già su quelle di lei, ne assaporavano la forma e la consistenza e a quel contatto entrambi sentirono dei brividi lungo la schiena

Kaori era emozionata ma Ryo lo era ancora di più… le mani di entrambi iniziarono ad accarezzare ed esplorare il corpo dell’altro e Ryo mentalmente ringraziò il cielo per quell'inaspettata iniziativa di Kaori di raggiungerlo nel suo letto, si rese conto che solo l’amore che provava nei suoi confronti poteva averla spinta ad arrivare fin lì, e fu felice che la sua Kaori, sempre così timida, in quell’occasione si fosse dimostrata così intraprendente.

Ryo sentì il bisogno di approfondire quel contatto e così, avvolgendola con le sue forti braccia, la portò sopra di lui… sentire il corpo di lei sul suo lo mandò in estasi, le loro gambe si intrecciarono e lei poté sentire chiaramente l’erezione di lui premerle sul basso ventre.

“Senti senti…allora non ti sono poi così tanto indifferente” gli disse lei ironicamente, mentre con la mano destra gli accarezzava i capelli tenendosi appoggiata con l’altro braccio sul suo petto

“Kaori tu non mi sei MAI stata indifferente!” disse Ryo con voce roca

“Ah sì? E perché allora hai sempre cercato di farmi credere il contrario?”

“Ehm…perché sono un idiota Kaori…e perché volevo proteggerti tenendoti a distanza"

Non smisero mai di guardarsi negli occhi

“Kaori perché sei venuta qui?” chiese lui come a voler sottolineare che in quel modo tutti i suoi sforzi di tenerla lontana stavano andando a farsi friggere, ma il tono che usò nel pronunciare quella domanda fu dolce, come se fosse stato sconfitto nei suoi propositi e nello stesso tempo felice di metter fine a quello strazio.

“Perché ti amo Ryo e ti desidero”

La spontaneità e la sincerità di Kaori lasciarono Ryo spiazzato e senza parole, era così ovvio per lei e avrebbe dovuto esserlo anche per lui.

Non riuscendo a parlare le sorrise, un sorriso colmo d’amore e di gratitudine, era grato a quella creatura per essere così fantastica e perfetta tanto da riuscire a riempire con gesti e parole quelle che erano le sue mancanze, sì, Kaori lo completava alla perfezione grazie al fatto che lo capiva e comprendeva meglio di chiunque altro, perfino meglio di sé stesso.

A quel sorriso lei rispose alzando in alto le braccia, così da permettere a lui di sfilarle via il top, ora poteva sentire i suoi bellissimi seni adagiati sul suo petto e quella sensazione lo rinvigorì ulteriormente nelle parti basse

Kaori, orgogliosa dell’effetto che stava avendo su di lui, riprese a baciarlo, prima lentamente poi con sempre più passione.

Come una furia impetuosa la foga prese possesso delle loro mani che si volevano tanto quanto i loro corpi e le loro anime anelavano ad unirsi e fondersi fino a diventare una cosa sola.

Ryo d’istinto oltrepassò l’elastico dei pantaloncini di Kaori e le afferrò i glutei morbidi e lisci, sollevandoli e spingendo sulla sua erezione, questo gesto eccitò ancora di più Kaori che istintivamente allargò le gambe piegandole ai lati dei fianchi di lui.

Ryo sentiva di impazzire, la voleva da morire da anni e adesso che l’aveva tra le braccia nel suo letto, non si sarebbe più privato di amarla e di farsi amare da lei.

In un secondo ribaltò la loro posizione, ora Kaori era stesa sulla schiena e Ryo la sovrastava col suo corpo scolpito e muscoloso, si liberò in fretta dei boxer neri che aveva indosso e che sentiva ormai come una costrizione, e dolcemente sfilò i pantaloncini di seta di lei facendoli finire insieme ai suoi chissà dove.

Si accomodò su di lei facendo forza sulle braccia per cercare di non gravarle addosso col suo peso, Kaori gli sorrise felice più che mai per quel momento unico che stavano vivendo e gli avvolse le braccia intorno al collo, con le mani tra i capelli gli accarezzò la nuca mentre prese a baciarlo di nuovo , gli morse delicatamente le labbra e le leccò infiammata di passione per lui, una passione tenuta a freno per troppo tempo.

Ryo non ci capiva più niente, le sensazioni che lei gli stava donando non le aveva mai provate prima, eppure ne aveva avute di esperienze, ma nessuna era come Kaori, lei era unica e mai come in quel momento si sentì amato e libero da quel suo passato che per tutta la vita gli aveva fatto da zavorra.

Istintivamente la sua mano sinistra percorse il fianco di Kaori come a volerle lasciare un’impronta, segno che lei era sua e di nessun altro, arrivata all’altezza della coscia la sollevò… adesso Kaori poteva sentirlo premere sulla sua intimità e un gemito di piacere uscì dalla sua bocca.

Ryo capì che era pronta per lui e la guardò negli occhi cercando un consenso da parte sua prima di entrare in lei, in risposta a quello sguardo Kaori intensificò il contatto avvolgendogli le gambe dietro la schiena e muovendo il bacino ancora di più verso di lui per incitarlo a mettere fine a quella tortura e a farla finalmente sua.

Ryo, felice più che mai di sentirla così ricettiva, non attese oltre, entrò in lei lentamente per darle modo di abituarsi alla sua intrusione, in fondo per lei era pur sempre la prima volta e lui voleva che fosse indimenticabile per entrambi.

Sentì Kaori irrigidirsi, ma furono solo pochi secondi, il tempo di adattarsi alle sue dimensioni e subito il suo viso cambiò espressione, lo guardò con tutto l’amore che sentiva crescere in lei giorno dopo giorno e finalmente adesso che lo sentiva dentro di sé poteva dire che lui fosse davvero suo, completamente suo.

Ryo si muoveva dentro di lei lentamente invadendola con la sua presenza possente e lei, per niente imbarazzata, si lasciò guidare dall’istinto e dall’amore muovendosi insieme a lui, seguendo il suo stesso ritmo intensificando il piacere di entrambi.

Ryo, che in passato era stato con molte donne, sentendosi travolgere dalle sensazioni che Kaori gli stava facendo provare, pensò che davvero lei fosse la donna perfetta per lui e che forse lei era il premio per aver cambiato la sua vita, non era più l’angelo della morte, adesso aiutava le persone in difficoltà, le proteggeva, e tutto questo era stato possibile solo grazie all’arrivo di Kaori nella sua misera vita.

Infiammati dalla passione e dalla foga si cercavano con la bocca e con le mani che ormai vagavano da sole sui loro corpi, il corpo di Kaori che si inarcava sotto quello di Ryo ad ogni suo affondo, rincorrevano insieme quel piacere ormai prossimo che dopo poche spinte ancora da parte di lui, li travolse entrambi lasciandoli senza respiro per quanto era stato potente.

Si adagiarono abbracciati, lui appoggiò la testa sul seno di Kaori tenendola abbracciata a sé, sentiva chiaramente il battito accelerato del suo cuore e cercó di riprendere il controllo sul suo respiro..

“Kaori, come sapevi che sarebbe successo….come sapevi che anche io….?” Le disse lui indugiando, lasciando la domanda così, in sospeso.

Avrebbe voluto aggiungere ‘ti amo' ma non ci riusciva, non riusciva a pronunciare quelle parole.

Kaori, che con una mano gli accarezzava la guancia e con l’altra affondava nei suoi capelli corvini, gli disse

“Lo sapevo perché l’amore che provo per te mi ha fatto capire già da tempo che anche tu mi amavi, vedevo l’amore nei tuoi gesti, nei tuoi comportamenti strani, negli sguardi che mi rivolgevi e anche se la maggior parte delle volte ti meriti più martellate che altro, la consapevolezza di quello che ho sentito la notte che abbiamo passato insieme prima di affrontare Kaibara e quel bacio che ci siamo scambiati seppur attraverso un vetro, mi hanno dato la certezza che non mi stavo sbagliando.”

Ryo alzò gli occhi in cerca di quelli di lei, che in quello sguardo lesse le sue scuse, le chiedeva scusa per averla allontanata e per non essere riuscito a dichiararle il suo amore, nemmeno in quel momento, e le chiedeva perdono per averla fatta soffrire tante volte in quegli anni passati insieme.

Quello sguardo provocò in lei un'immensa tenerezza, lo invitò a mettersi alla sua altezza così da poter essere faccia a faccia e gli disse

“Non ti preoccupare Ryo, va tutto bene, i tuoi occhi parlano per te e prima, mentre facevamo l’amore, mi hanno detto chiaramente che mi ami… ora ti prego, non pensare a niente se non al presente e al nostro futuro insieme e continua ad amarmi, come solo tu sai fare…io non desidero altro che questo dalla vita.”

Dopo quella notte di fuoco e le parole bellissime che lei gli aveva appena rivolto, prima di baciarla appassionatamente le disse “Te lo prometto Kaori, d’ora in poi staremo insieme, sempre e per sempre”.

   
 
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