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Autore: jacqulinewilliams    01/01/2021    3 recensioni
Che Ronald Weasley non fosse un genio era cosa risaputa. Eppure strano a dirsi Ron sapeva.
Genere: Fluff, Generale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Fred Weasley, Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Fred Weasley/Hermione Granger
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7, Dopo la II guerra magica/Pace
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RON LO SAPEVA
 
 
Che Ronald Weasley non fosse un genio era cosa risaputa. Sicuramente era un ottimo giocatore di Quidditch e scacchi magici ma quando si trattava di questioni di cuore o capire il gentil sesso era più ottuso degli gnomi che si trovavano nel giardino della Tana. Eppure strano a dirsi Ron sapeva.
Non chiedetevi come, forse era il periodo, molte cose gli frullavano per la mente e non solo le imminenti partite contro le case, o perché  da lì a poco si sarebbe scatenata una guerra delle più feroci, Ron sapeva che tra uno dei suo fratelli gemelli ( Fred per certo) e la sua migliore amica c’era qualcosa. Non un semplice rapporto basato su frecciatine e battibecchi, su come Hermione fosse l’unica a riconoscere i due Weasley, ma quel rapporto tra due persone così diverse che inevitabilmente finiranno per stare insieme non solo perché è destino, ma perché uno completava l’altro e a pensarlo a volte Ron si sentiva decisamente troppo smielato ma lo capiva e lui stesso  lo sapeva come ci si sentiva. Ron sapeva che sarebbero successe tante cose in quei mesi, sapeva che dopo la morte di Silente il conto alla rovescia per il confronto con Voldemort era partito, sapeva che avrebbe dovuto affrontare cose e persone e che forse non avrebbe mai più rivisto la sua famiglia.
Sapeva che Hermione faceva la forte davanti a lui e Harry ma in verità era quella che più di tutti aveva bisogno di qualcuno, o meglio di Fred. Era conscio che durante quel viaggio suicida forse la sua parte più debole avrebbe avuto la meglio anche per colpa di quella dannata collana, che avrebbe detto e fatto cose che non pensava veramente ma che comunque una mano l’avrebbe riportato dai suoi amici. Sapeva Ron, che quelle ore passate a villa Malfoy lo avrebbero logorato nel profondo e non solo perché la sua amica veniva torturata senza pietà e loro erano impossibilitati a salvarla, ma perché cose che Ron sapeva e aveva provato a nascondere a tutti oltre che a se stesso stavano salendo a galla.
Una certezza era che la battaglia finale sarebbe stata tra le più cruente e dolorose, sapeva che il bacio che aveva dato a Hermione era dettato più dall’adrenalina e dalla paura che da un vero sentimento d’amore, avrebbe baciato Draco. Sapeva che era quasi felice che al posto di Fred ed Hermione ci fossero Tonks e Remus morti su quelle brandine e per questo sapeva di essere una persona orribile, che davanti a certe morti si diventa egoisti e che il suo vecchio professore e l’auror più spassoso del mondo magico avevano tutto il diritto di vivere tanto quanto suo fratello e la sua amica. Era felice e consapevole di volersi godere una strana estate senza paure per la prima volta, consapevole di poter diventare un auror da lì a poco nonostante le proteste della madre per non voler concludere l’anno come tutti e come Hermione. Quasi divertito nel vedere i mesi passare e notare come i due piccioncini che avevano affollato le suo giornate dalla fine della guerra continuassero a fingere che tra loro non ci fosse nulla e in sua presenza ancora peggio, come se lui non sapesse. Il divertimento però fini, pochi giorni prima di Natale di quel terribile, a tratti bello 1998, quando suo fratello lo invitò a bere qualcosa dopo l’allenamento prima di andare alla Tana, seduti al tavolo del pub con un Hermione decisamente bianca per l’ansia gli confessarono tutto e furono sorpresi di scoprire che sì, Ron sapeva e che si era divertito un mondo a fingerne il contrario. Ne furono felici e dopo abbracci e sorrisi anche Ron ebbe qualcosa da dire:
“ Ora ci sarebbe qualcosa che dovrei dirvi anche io, vorrei che foste i primi a saperlo e ci terrei a chiedervi di mantenere il segreto finché non sapremo come gestire questa situazione.”
“ Ron, sai che puoi dirci tutto non devi assolutamente preoccuparti, ma sapremo in che senso?” disse Hermione.
“ Grazie Mione ma credo che anche tu ne rimarrai parecchio scossa, senza troppi giri di parole.. sono gay e dall’ultimo anno ad Hogwarts ho una relazione con Draco Malfoy.” Rispose Ron tutto d’un fiato.
Per poco Fred non svenne ed Hermione rimase senza parole, possibile che nessuno sapesse?Ma questa è un'altra storia.
 
Buon salve e Buon anno a tutti! Sarò breve è la mia prima ff  nel mondo di HP e la mia prima Framione se vogliamo chiamarla in questo modo, sono sempre stata fan della coppia Harry/Hermione ma devo dire che ultimamente le storie che ho letto  su Fred ed Hermione mi hanno davvero scaldato il cuore, tutte belle e complimenti a tutti per averle scritte hanno addolcito questo anno complicato! Ho voluto rendere giustizia anche Ron che poretto sarà sì un po’ tonto ho voluto dargli un po’ di giustizia per quanto non creda e non ho mai letto ff su di lui e Draco. Li trovo una bella coppia comunque ahah!
Ancora buone feste
J.
   
 
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