Paring: James/Sherlock
Drabble a specchio

C’è un sottile piacere nella vendetta, anzi, nella giustizia.
Pochi mi comprendono, ma se lo fanno diventano miei schiavi fedeli.
Ogni stilla di veleno, ogni colpo di pistola.
Ma poi, su quella nave, ho incontrato te.
Quando ti ho visto per la prima volta ti ho trapassato con lo sguardo, cercando di afferrare ogni dettaglio sfuggente.
Sei così speciale. Diverso dagli altri borghesi che conosco.
Unico e bellissimo.
Agli altri i tuoi possono sembrare gli occhi di un angelo, azzurri come il cielo, ma io non mi inganno.
C’è del fuoco dentro di te, che potrei accendere solo schioccando le dita.
Sono il genio del crimine, per questo ti voglio.

†††††

Sono la più grande mente d’Inghilterra, per questo sei già mio.
C’è una contorta purezza dentro di te, che potrei afferrare scavandoti nel petto con le dita.
I tuoi occhi sembrano rossi, come quelli di un demone, ma sono abbastanza intelligente per cercare più a fondo.
Possiedi un fascino malato.
Sei incomprensibile, diverso dagli uomini che ho affrontato.
Me ne sono accorto dal nostro primo incontro, quando mi hai trafitto come se potessi carpire i miei segreti.
Ero in crociera, il pericolo mi attira nei luoghi più impensati.
Un colpo di pistola, una morte inspiegabile.
Posso sembrare arrogante e sfacciato, ma non è quello il punto.
Fare giustizia mi eccita.