Nami: Mi raccomando spadaccino imbranato non ti allontanare da me! Lo sai che ti prederesti!
Zoro: MA LA VUOI SMETTERE!!! Io non mi prendo! 
La ciurma di Capillo di Paglie si era fermata in una piccola isola tropicale per fare rinfornimento  e a scendere a fare furono Zoro e Nami. 

Nami: MA DOVE VAI! Gutarda che la strada per ritornare sulla nave e di qua! 
Zoro: Si ma di qui c'è la scorciatoia! 
Nami: Ma sentitelo! E come fai ad esserne così sicuro? 
Zoro: Me lo dice l'instinto. 

Di solito i due litiganvano sempre, ma ultimamente le cose non andavano molto bene, infatti, da un po' di tempo Nami agrediva lo spadaccino senza alcun motivo e questo a Zoro cominciava a dare fastidio. 

Zoro: Insima Nami! Non correre così! Si può sapere cosa ti prende? 
Nami: E a te cosa importa?!
Zoro: Sei una mia amica ed e normale che io mi preoccupi per te! 
La rossa dalla rabbia gli tirò un bel pugno. 

Zoro: HAI! E adesso che cosa ho detto di male? - pianucolo! 
Appena incrociò li sguardo della ragazza la vide che stava tremando. 
Zoro: Nami...
Nami: Per te sono lo un amica vero? 
Zoro continuava a non capire...
La navigatrice corse via e si allontanò dal ragazzo. 
Zoro: NAMI! ASPETTA! 

Zoro rincorse la compagna e quando la raggiunse la prese per i polsi e la guardò dritto negli occhi. 
Nami: Z-Zoro...lasciami...-supplico con le lacrime a gli occhi. 
Zoro: Perché fai così? Dimmi...cosa ti ho mai fatto? 
Nami: Tu sei innamorato di lei...
Zoro: Ma di che parli? 
Nami: Non fare il finto tonto come me! L'altro giorno ti ho visto mentre la baciavi! Stavi baciando Robin e da quel momento mi è preso una rabbia che...- non poté finire la frase che Zoro la prese tra le sue braccia e la bacio.

Mentre i due si baciarono il cielo si annuvolò e comincio a piovere. 
Nami: Z-Zoro...
Zoro: Sei proprio una mocciosa infantile lo sai? - disse ridendo. 
Nami: Non prendermi in giro! 
Zoro: Tra me e Nico Robin non c'è assolutamente niente! Quel giorno le stavo toglierò un moscerino che le era entrato nell'occhio. Tutto qui!

Dopo quella confessionione si imbarazzo così tanto che si coprì il viso dalla vergogna. 
Nami: HA! Che stupida che sono stata! Scusami! Il fatto è che io...ecco...
Zoro: Si vede che sei una mocchiosa. - ride divertito. 
Si scateno un tuono che la ragazzi si spaventò e corse tra le braccia del giorvanne verde. 

Per ripararsi dall'acquazzone i due decisero di andare a ripararsi su di una grotta. 
Zoro: Ho l'impressione che resteremo qui per un bel po'. 
Lo spadaccino guardò la navigatrice che era seduta con lo sguardo abbatutto e aveva notanto che cominciava anche a tremare. 
Zoro: Stai bene? 
Nami: Si! Ma dimmi perché mi hai baciata prima? 
Zoro: Be...diciamo che era una cosa che volevo fare da molto? 
Nami: In che senso? 
Zoro: Nel senso che io ti amo! Nami io ho capito di amarti da quando Orso ci ha divisi...in questi 2 anni ho capito...quando sei importante per me...
Nami gli sorrise dolcemente. 
Nami: Quello che hai detto lo pensi davvero? 
Zoro: Si e non me ne pento di averlo detto. 
Si baciarono e si amarono. 
Zoro: Ovunque io sia: Che sia sotto un sole cocente di Alabasta, sotto i fuochi di neve o sotto un temporale come questo! l’importante è stare accanto a te. 
Nami: Lo voglio anche io! Ti amo! 
Zoro: Ti amo anche io amore mio!