Ho pianto quel giorno.
Ho pianto per te.
Per il mio fratellino che ora non è più qui con me.
Ed è stata per colpa mia! Tu, che nonostante le sofferenze e il dolore, mi sei sempre rimasto accanto. Tu che non sei stato felice nemmeno un giorno della tua vita. Stavi bene solo quando eravamo insieme, tu ed io. Lo sapevo…sapevo di questa cosa eppure l’ho ignorata…abbandonandoti al tuo destino.
Hai sofferto da solo per tutto questo tempo e io non lo avevo capito. Che stupido che sono! Mi sto vergognando così tanto di me stesso, credimi.
“Tutto quello che faccio è per te, fratello mio. A questo mondo nessuno è più importante di te. Mi piaci, ti amo!”
Ricordi quando mi dissi quelle parole? Ero così imbarazzato per risponderti e mi sono solo arrabbiato.
Non mi va giù che quelle siano state le tue ultime parole…ma, allo stesso tempo, sono invece felice che lo siano state.
Non mi capisco più sai? Come non ho mai capito te…
Perché? Facile: sono sempre stato impegnato a concentrarmi su Oz, senza fermarmi a guardarti…ascoltarti…aiutarti…e salvarti.
Sì, lo ammetto! E’ solo colpa mia se ora tu sei morto. Sei sempre stato solo e con la tristezza nel cuore…ma non è giusto! Non è giusto che sia stato così! Perché nessuno in questo folle mondo merita di soffrire tanto. Tutti abbiamo bisogno di qualcuno…io ti ho lasciato andare, fratellino mio. Eri la persona più cara della mia vita e adesso sei diventato il mio più grande rimpianto.
Il mio unico compito era proteggerti e non l’ho fatto. Non ho scusanti per il mio pessimo comportamento. Tu che ci sei sempre stato per me, sempre! E io ti ho voltato le spalle. Non me lo perdonerò mai e poi mai! Mi porterò questo peso fino alla tomba, davvero.
Non si può tornare indietro…tu non puoi…neanche io posso!
Cosa ho combinato? Vorrei tanto scappare da questa nave che sta affondando.
Anche io, come te, ti volevo bene…come poteva essere il contrario?
Eri mio fratello! Eppure cosa ho fatto per te?
Nulla!
Dannazione! Come pensi mi senta adesso?!
Ti ho lasciato solo per tutta la vita, senza mai cercare di capire come stavano davvero le cose! Mi pento ogni singolo giorno…
Perché non ero con te?! Dove mi trovavo?! Dove accidenti stavo guardando?!
Vincent…sei morto e devo accettarlo! Io…posso accettarlo…anche se significasse impazzire…
Sai, sono felice che abbiamo scattato quella foto da bambini…l’unica in cui hai mostrato un vero sorriso…felice.
Come lo so? Eri insieme a me…e con me eri felice…
Io, a volte, sono arrivato a chiedermi: se mio fratello minore è un figlio del diavolo, non significa che anche io lo sono? Perché non ho anche io gli occhi rossi?
Se li avessi avuti avrei potuto capirti veramente.
Col passare degli anni, sono stato responsabile di aver creato un muro che t’impediva di raggiungermi come avresti voluto…e ora non potrai più superarlo…perché te ne sei andato…e non tornerai più da me…mai più.
Adesso mi chiedo se tu abbia mai avuto la forza di urlare per tutto il tuo dolore e la tua frustrazione…sei stato coraggioso ad affrontare questo inferno da solo…sono davvero orgoglioso di te…ma non posso dire di esserlo di me stesso…non dopo quello che ho fatto…anzi, che non ho fatto!
Spero solo che ovunque ti trovi in questo momento…trovi finalmente la pace che meriti.
In qualche modo hai pensato di proteggermi spingendoti a questo gesto estremo. Tutto a causa di quel dannato occhio rosso! Se non lo avessi avuto, molte cose sarebbero andate diversamente. Io, onestamente, ho sempre pensato che quel rosso fosse davvero bello.
Era un rosso intenso e brillante. Non come quello di Break. Il suo era un rosso spento e opaco…
Accidenti…anche se non ci sei più, riesci ancora a tirare fuori il mio lato peggiore, quello spietato e crudele e sai una cosa…mi piace. Non te l’ho mai detto, ma per te ero pronto a tutto, dico sul serio. Puoi non credermi…e in effetti me lo meriterei.
Non credere alle parole di questo bugiardo, che si rende conto solo dopo averti perso di quante cose avrebbe voluto rivelarti.
Eri soltanto un bambino che, col tempo, è diventato il ragazzo più in gamba che conosca. Sì, l’ho capito in ritardo e ti chiedo perdono.
Ero la persona più importante nella tua vita, quella a cui mostravi affetto e amore anche se in cambio ricevevi rabbia e violenza.
Che idiota!
Non puoi neanche immaginare quanto mi sento ridicolo in questo momento…
Perdonami…è tutta colpa mia! E anche se non merito il tuo perdono, perdonami lo stesso. So che lo farai e questa certezza mi fa solo sentire peggio.
Mentre tutti mi venivano contro, tu invece mi hai sempre dato la tua spalla su cui poter piangere. Se ti urlavo addosso, tu non lo facevi con me anzi, mi sorridevi sussurrandomi parole gentili e amorevoli. Quando ti respingevo, tu tornavi sempre da me.
Ti ringrazio Vincent.
Grazie per essermi sempre stato vicino…grazie per avermi aiutato…grazie per non avermi mai lasciato a soffrire da solo.
Grazie…
Nonostante tutto e tutti, andavamo molto d'accordo. Io e te.
Ti voglio bene fratellino, te ne voglio davvero e te ne vorrò sempre. Non te l’ho mai detto quando ne avevo la possibilità e adesso è troppo tardi. Posso solo restare e cercare di rimediare ai miei errori.
Non posso più esserci per te e mi pesa terribilmente.
Scusa Vince…
Spero tu abbia finalmente trovato un posto a cui appartenere.
No…è un cazzata! Il tuo posto era qui, con me!
Dannazione quanto mi sto odiando!
Ho fallito…e mi dispiace.
Aspettami, sto venendo a dirti addio, fratellino…
Sta tranquillo, andrà tutto bene. D’ora in poi sarà tutto diverso…io sarò diverso. Ci pensa il tuo fratellone…ucciderò coloro che da sempre sono la causa della tua sofferenza!
Non piangere e non tormentarti più…io…non sono pronto a lasciarti andare.
Noi siamo destinati a tornare nello stesso posto giusto? Farò in modo che quelle parole non si perdano nel vento.
Ci rivedremo in un’altra vita, in un’altra storia.
Vincent…non ti dimenticherò mai.
Sei stato la mia famiglia, il mio migliore amico, una parte importante di me…una parte che io non sarò mai…la parte migliore di me…
Già mi manchi…ti amo Vince…addio.