Vincent giaceva sul letto. Occhi lucidi chiusi, bocca leggermente aperta dalla quale uscivano gemiti che non riusciva più a soffocare; con la mano destra tirava le lenzuola mentre con la sinistra afferrava i capelli scuri di Gilbert impegnato a baciargli il ventre e le cosce, fino ad arrivare alla sua intimità.
“G-Gil”
Gemette più forte, inarcando la schiena e mordendosi le labbra in preda al piacere. Gilbert alza il viso verso di lui e lo guarda. Lo trova tenero con il viso tutto arrossato. Gli prende la mano che è ancora tra i suoi capelli e si mette a cavalcioni su di lui, senza togliergli gli occhi di dosso.
“Shh…so che ti piace”
Sussurra sulle sue labbra, baciandole. Vincent rabbrividisce ed emette un mugolio di sorpresa. Ricambia subito. Sente il cuore rimbombargli nelle orecchie e il corpo scaldarsi sempre di più. Ama la sensazione che gli dà suo fratello e il fatto che sia stato proprio lui a prendere l’iniziativa, lo fa sentire ancora meglio.
“Nii-san…lo vuole davvero?”
Chiede. La sua voce è solo un bisbiglio ma è abbastanza perché Gilbert possa sentire.
Passa a baciargli il collo, lentamente. Ogni tanto usa la lingua e i denti, facendolo sospirare per il piacere che pervade entrambi.
“Sì…lo voglio…ti voglio…solo te”
Quelle parole riempiono di felicità il cuore di Vincent che sorride con le lacrime agli occhi mentre stringe suo fratello più vicino, rubandogli un bacio.
Si chiede cosa gli abbia fatto cambiare idea ma non fa domande, godendosi le attenzioni che gli sta rivolgendo Gilbert e che lo fanno impazzire.
Gil lo sa, Vince è sempre stato al suo fianco. Prima di Oz, prima di Leo e addirittura prima di Jack e Oswald. Lui c’è sempre stato e continua ad esserci.
Gli basta questo pensiero per desiderarlo, per tenerlo stretto a se. Hanno già perso troppo, non vuole che perdano altro, non vuole che soffrano ancora.
Sfilandosi la camicia, si china per rubargli un altro bacio, mentre lo accarezza tra le gambe, facendolo sussultare e tornare a gemere il suo nome.
Vincent si dimena leggermente sotto di lui e Gilbert lo guarda di nuovo.
Sa che finché terrà il suo fratellino vicino, non resterà solo mai più.
“Nii-san…è l’unico che voglio”
Ansima Vincent tirandolo più vicino. Si baciano ancora e ancora, lasciandosi travolgere dal piacere e dall’affetto reciproco.
“Allora resta con me, adesso e per sempre”
“Per sempre”