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Autore: Fiore di Luna    22/03/2021    0 recensioni
Draco invita i suoi amici più fidati e la sua fidanzata Pansy a trascorrere il Natale a casa sua. La ragazzina non vede l'ora di fare la conoscenza della famiglia Malfoy.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Lucius Malfoy, Narcissa Malfoy, Pansy Parkinson, Tiger e Goyle | Coppie: Draco/Pansy
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Presto sarebbero arrivate le vacanze di Natale, e tutti a Hogwarts si preparavano a tornare dalle loro famiglie, compreso Draco Malfoy. Il ragazzo si aggirava orgoglioso per i corridoi della scuola, illustrando ai suoi amici i sontuosi preparativi che il padre stava organizzando per le festività.
«Davvero inviterete tutta questa gente per Natale?» gli chiese una ragazzina, tanto radiosa quanto ambiziosa al suo fianco.
«Certo, Pansy! E quest’anno, oltre ai miei fidati Tiger e Goyle, mi piacerebbe che ci fossi anche tu» rispose lui, mostrandosi galante. Lei gli sorrise, più che compiaciuta.
«Sai, voglio presentarti ai miei, ormai sei ufficialmente la mia ragazza» continuò Draco, disinvolto.
«Oh, speravo tanto che mi invitassi!» confessò Pansy, piena di entusiasmo. Da quando si erano fidanzati, non attendeva altro che fare il suo ingresso nella prestigiosa famiglia Malfoy. Per lei era un sogno che si avverava e, accanto a Draco, si sentiva come una principessa.
«Ci sarà da divertirsi» commentò poi il vocione di Goyle, alle loro spalle.
«Sì, il padre di Draco fa sempre le cose in grande» aggiunse Tiger, mentre procedeva goffamente insieme all’amico.
Pansy prese poi sotto braccio Draco, così che tutti a Hogwarts capissero come stavano le cose tra loro.
«Mia madre non vede l’ora di conoscerti» confidò ancora lui, accrescendo l’eccitazione di Pancy. «Questo mi fa un immenso piacere!» rispose lei, sincera.
Nel pomeriggio un gufo reale recapitò a Draco una lettera di sua madre.
 
Caro Draco,
ti informo che domattina, alle otto in punto, una carrozza passerà a prendere te e i tuoi compagni, per scortarvi dritto a casa nostra. La carrozza è davvero splendida, Lucius l’ha appena acquistata. Vedrai che splendore! Naturalmente sono impaziente di conoscere la tua fidanzatina, Pansy Parkinson. A domani.
 
Narcissa
 
Draco lesse la lettera ad alta voce. «Visto, Pansy, che ti dicevo?»
«Wow, una carrozza, sarà costata una fortuna!» esclamò lei, con gli occhi luccicanti, quasi fuori dalle orbite.
«Beh, diciamo che a mio padre il denaro non manca e nemmeno il buon gusto!»
Il giorno seguente, tutti e quattro indossarono i loro abiti migliori. Pansy, per l’occasione, scelse un tubino nero luccicante, sicura di far colpo sia su Draco che sulla sua famiglia. E, infatti, lui rimase davvero estasiato nel vederla e si complimentò con lei.
Come preannunciato da Narcissa, una meravigliosa carrozza, nuova di zecca, scortata da due cavalli bianchi, passò a prenderli da scuola, scatenando la curiosità e l’invidia di tutti. Al loro arrivo a casa Malfoy, o meglio al castello Malfoy, il maggiordomo li accolse con tutti gli onori.
«Oh, ben tornato, signorino Draco, è un piacere rivedervi. E benvenuti anche voi, signori.»
«Grazie, Patruscio! Informa i miei genitori che siamo arrivati.» Draco gli affidò subito il cappotto.
«I signori Malfoy sono già stati informati del vostro arrivo e vi attendono in salone» rispose prontamente il maggiordomo. Draco allora non perse tempo e li raggiunse con i suoi amici. Narcissa e Lucius, con il loro stile impeccabile e l’aria distinta, li accolsero con entusiasmo ed estrema cordialità.
«Oh, Draco caro, sei tornato finalmente! Tiger, Goyle felice di rivedervi. E tu devi essere la signorina Pansy, vero?» chiese Narcissa, con un adorabile sorriso.
«Si, sono la ragazza di Draco» fu fiera di rispondere lei.
«Draco ci ha parlato molto di te, benvenuta in famiglia» disse poi Lucius, baciandole la mano.
«Patruscio, mostra ai nostri ospiti le loro camere» ordinò Narcissa.
«Come desiderate, signora Malfoy.»
«Draco, mi avevi promesso che avremmo dormito nella stessa stanza!» esclamò Pansy, una volta scoperto che la sua camera aveva un letto singolo.
«Sì, è vero, ma i tuoi genitori si sono raccomandati di non farci dormire insieme. Naturalmente questo non ci impedirà di divertirci» rispose lui, facendole l’occhiolino. Pancy allora gli sorrise maliziosa e si rasserenò. Patruscio, a debita distanza, fece finta di non udire.
Il pranzo di Natale fu da reali, così come tutto il resto, addobbi e regali compresi. Lucius e Narcissa si sistemarono a capotavola, mentre Draco e Pancy si sedettero vicini. Oltre a Tyger e Goyle, erano presenti anche tutti i familiari dei Malfoy e molti dei loro amici.
Pansy già stravedeva per quella famiglia così ricca e potente. Il suo più grande desiderio era quello di sposare Draco e diventare la nuova signora Malfoy. Ma come tutti sappiamo, la storia racconta un finale diverso. Non fu infatti lei la fortunata, ma una ragazza di nome Astoria Greengrass. Il ricordo di quel magico Natale, però, rimase per sempre impresso nella memoria di Pansy, come uno dei momenti più belli della sua storia con Draco.
   
 
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