Storia
Numerica
Trentuno
anni l'età di lui;
Trenta
anni l'età di lei;
Tre
anni da quando si conoscono;
Due
anni da quando stanno insieme;
Cinque
mesi l'età della loro bambina;
Otto
mesi da quanto non si vedono.
Questa
è la storia numerica di Charles – Charly -, Julia e Sarah.
Tre
anni prima....
Nel
bar dove era solito andare era stata appena assunta una nuova
cameriera, molto carina tra l'altro, di nome Julia. Lei aveva gli occhi
neri come la pece, tanto scuri da dare l’impressione di potercisi perdere ed i
capelli castano scuro e ricci come cavatappi. Era molto simpatica e
rispondeva sempre a tono alle frecciatine ed alle battute di Charly e proprio
per questo riusciva ad intimidirlo un po'.
Julia era
una ragazza cilena e si era trasferita negli USA con la madre all'età di 6
anni; era laureata in lingue straniere, spagnolo e francese, e ne parlava
bene altre tre, italiano, portoghese e tedesco.
Qualche
settimana dopo il loro primo incontro, Charly attese
la cameriera
alla fine del suo turno e la invitò a cena; così
iniziarono a
frequentarsi.La giovane donna scoprì il lato dolce e premuroso
del ragazzo ed imparò a capirlo, a leggerlo come un libro
aperto, ormai le bastava
uno sguardo per comprendere cosa questi provasse ed il suo cuore
iniziò pian
piano a sciogliersi, insieme a quello da latin lover di Charly.
Dopo
circa un anno da quando si erano conosciuti, si fidanzarono ufficialmente.
Nel
frattempo Julia aveva trovato un lavoro come insegnante, in una scuola privata
di Washington.
Il padre di Charly fece di tutto per separarli e, quando scoprì
che la fidanzata di suo figlio era rimasta incinta, spedì quest’ultimo
per otto mesi a Barcellona con la scusa di dover stabilire accordi
commerciali con un imprenditore del luogo.
*°*°*°*°*
Ore
10:30.
Guardò l'orologio. Le 10:35... L'avrebbe trovata a casa, non
le aveva detto che sarebbe tornato quel giorno, voleva farle una sorpresa.
Chiamò
un Taxi, si fece lasciare di fronte ad un fioraio, poco distante da casa
sua e comprò un mazzo di rose rosse. Fece la strada restante a piedi, pensando.
Pensando a quando l'avrebbe rivista, a quando avrebbe rivisto quegli occhi che
adorava, a quando avrebbe visto per la prima volta la sua bambina... la loro
bambina... il frutto del loro amore. Non avrebbe più permesso a suo padre di
separarli.. mai.
Era
arrivato davanti ad una villetta a due piani. La sua - la loro - casa. E decise di
non usare le chiavi.
Suonò
alla porta e questa dopo poco si aprì.
Un
largo sorriso gli si dipinse sul bel viso quando vide Julia, con Sarah in
braccio, aprire la porta.
–Charly!-
esclamò stupita il suo amore, saltandogli al collo.