Ricordi come assieme, dolce amore
Riposavamo fianco a fianco all’ombra
Del nostro albero in cima alla collina
Del bosco, e mi parlavi dell’oceano
E di avventure in cui ti avrei un giorno
Seguita, e mentre perso tu sognavi
Guardavo d’oro le foglie dai rami
Staccarsi e volteggiare, ed arrossivo?
Ricordi ancora, ti ricordi, amore
Come arrossivo quella sera lugubre?
Quando fra il tanfo del sangue nell’aria
E con quel gelo che ghiacciava le ossa
Mi hai avvolto in questa sciarpa, e mi hai abbracciato
Parlando e sussurrandomi all’orecchio
Parole di conforto, con dolcezza.
Mi proteggevi, ti ricordi amore?
Mi proteggevi col tuo abbraccio stretto
Dalla violenza e la follia di questo
Mondo crudele che con te era splendido.
E quell’affetto, quel calore umano,
Quell’amore morboso ed immortale
Con cui mi hai avvolto questa sciarpa al volto
(Te lo ricordi? Io lo ricordo, amore)
È lo stesso con cui in solo colpo
Con una lama ti ho reciso il collo,
Con cui accarezzo i tuoi capelli lordi
Di sangue, che mi cola sulle braccia.
Mentre fuori si spegne la battaglia,
In questo abisso di silenzio e morte
Siamo qui soli e il tempo è fermo, amore,
Io e i tuoi occhi chiusi e le tue labbra smorte
Sulle mie, ruvide, in suggello eterno
Del nostro amore silenzioso e antico
Che rimarrà finché rimane questo
Mondo crudele, non è vero, amore?