La ciurma di cappello di paglia decise di celebrare il matrimonio di Zoro e Nami a foglia verde.
Rufy: SANJI!!! STO MORENDO DI FAME!!!!
Sanji: MA SE HA APPENA FATTO COLAZIONE! ADESSO CHIUDI LA BOCCACCIA E LASCIAMI METTERTI LA CRAVATTA! - disse aiutando il ragazzo di gomma a mettersi la cravatta per la cerimonia.
Rufy: Ma devo proprio metterla! Uffy! A me non piace! - disse piagnucolando.
Sanji: Stai zitto! E lascia me queste cose!
Sanji era vestito con il suo solito completto nero, una camicia rossa e cravatta, mentre Rufy indossava i suoi soliti jeans corti, una camicia rossa e una cravatta nera.
Franky: Guardate il mio completo da cerimonia! E SUPERRR!!!
Chopper: CHE BELLO FRANKY!!!! SEI UN MITO!
Franky indossava una giacca d’orta con una scritta dietro “SUPER” e degli slip neri.
Chooper indossava una giacca color rosa
Brook: Hai visto Usopp-San come sono riciolossi i miei capelli oggi? Yohoho!!!!
Usopp: Scusami Brook! ma i tuoi capelli non sono poi tanto cambiati.
Brook indossava un completo in borghese nero.
Usopp indossava una camicia gialla, pantaloni neri e le sue solite scarpe.
Nel frattempo Nico Robin stava preparando Nami per la cerimonia.
Nico Robin: Sei nervosa mia cara?
Nami: No! Perché so che questo è quello che io e Zoro abbiamo sempre desiderato e ora...si sta avverando. Mi sembra un sogno divenuto realtà.
Robin le sorrise e continuò a pettinarle i capelli.
Nami indossava un bel vestito da sposa bianco come la neve, molto semplice, delle scarpe con un tacco non molto alto, degli orecchini a perla e il velo era di un bianco puro decorato con pizzo.
Nico Robin era vestita con un lungo vestito color viola lavanda con una scollatura abbondante, delle scarpe dello stesso colore e un ciondolo dorato.
Sul terrazzo, Zoro stava guardando il cielo è il mare e stava ripensando a tutto quello che gli era capitato.
Tommy: E arrivato il tuo giorno!
Zoro: Pare di si.
I due rimasero in silenzio per qualche minuto poi però…
Tommy: Ti auguro tanta felicità! E’ spero che tu possa essere felice con la donna che ami e con tuo figlio! - disse voltandosi velocemente e correndo.
Zoro era rimasto al di poco perplesso dal comportamento del fratello, ma aveva perfettamente capito che in fondo stava soffrendo molto.
Tommy: “Sono solo un fallito! Invece di stargli vicino ho permesso ad una maledetta bomba di mettermi fuori gioco! Se non fossi stato così debole a quest’ora nostro padre sarebbe ancora vivo!” - Si sentiva in colpa e cominciò a singhiozzare.
Rufy: HOI! TOMMY!
Tommy: “R-Rufy.?!” - appena sentì le urla del capitano, per non far notare le lacrime le asciugo con l’avambraccio.
Rufy: HA! Ecco dov'eri?! Su che la cerimonia sta per avere inizio!
Tommy: S-Si! Arrivo…- gli fece un sorriso amaro. Cappello di paglia aveva notato i suoi occhi rossi.
Rufy: Ehi! Ma tu hai pianto? CHI È STATO! DIMMELO CHE LO PRENDO A PEDATE!- urlo come un pazzo.
Il ninja dalla reazione fece una piccola risata.
Rufy: Come mai ridi! HAAA! HO CAPITO! E questo strano abbigliamento! LO SAPEVO CHE ERO RIDICOLO!! - si tirro il cappello per coprire l’imbarazzo.
Tommy: Invece sei molto elegante! Dai che facciamo tardi!
Rufy come al suo solito non ci aveva capito niente, ma senza badarci troppo fece uno dei suoi soliti sorrisi e segui il suo compagno.
Tutti quanti erano riuniti sotto un bellissimo albero di ciliegi in fiore a celebrare il matrimonio dei due innamorati.
Hagrid: Oggi questi due giovani innamorati che hanno deciso di condividere il resto della loro vita insieme.
La cerimonia stava continuando con grande serenità, dopo che Zoro e Nami si scambiarono le loro promesse e le fedi che una volta appartenevano ai genitori di Zoro e dopo quando Hadrid gli dichiarò marito e moglie i due si baciarono e il resto della ciurma esulto dalla grande gioia.
Dopo il matrimonio ci fù una grande cena per festeggiare i novelli sposi, tutti cantavano, ballavano e mangiavano a più non posso.
Quando calò la sera tutti quanti andarono a dormire.
Zoro: Sei stanca?
Nami: Un po, ma sono felice.
Il ragazzo si avvicinò alla sua amata e la bacio dolcemente.
Zoro: Ho sempre desiderato che arrivasse questo momento. Non immagini quanto mi hai stai rendendo felice.
Nami: Che ti è successo? Non ti facevo così dolce.
Zoro: Merito tuo! Che sei riuscita a cambiarmi.
Zoro si sdraiò sul letto e la navigatrice si accovaccio vicino a lui e gli accarezzò la guancia.
Nami: Ti manca?
Zoro: ...?
Nami: Parlo di tuo padre?
Zoro: Si mi manca molto, ma in fondo al mio cuore so che lui e felice insieme a mia madre.
Lei lo baccio.
Zoro me mise la mano sul ventre e lo accarezzo.
Zoro: Ti amo! Vi amo tutti e due.
Nami: Anche noi ti amiamo.
I due si baciarono e si amarono per tutta la notte e dopo essersi addormentati tenero le mani incrociate sul loro piccolo scrigno.