Sakura respirava affannosa, cercando di calmarsi, a fatica.

Cercò qualche volto amico, un alleato, un compagno…qualsiasi persona.

Kakashi aveva intrapreso un duro combattimento con Kisame, erano entrambi esausti, ma non avevano la minima intenzione di cedere.

Sai era terra, semisvenuto, mentre cercava di raggiungere il corpo di Naruto.

Naruto, che qualche attimo prima, aveva fatto esplodere il chakra della Volpe a Nove Code, ora giaceva a terra…esanime.

La ragazza aveva ancora le guance impastate di lacrime e di sangue, non sapeva se nemico o no.

Erano tutti impegnati a combattere.

Il Team 10 si stava scontrando contro Suigetsu.

Il Team Gai si batteva con Karin.

Il Team 8 con Juugo.

Tutti i ninja di Konoha cercavano di essere d’aiuto a qualcuno, lottando o traendo in salvo qualche superstite.

Dopo il cedimento del compagno, Sakura si trovava faccia a faccia con il suo peggiore incubo, Sasuke Uchiha.

Non avrebbe mai pensato che sarebbe finita in quel modo, non lo avrebbe voluto.

Scontrarsi proprio con lui, la cui ombra alleggiava spesso nei suoi sogni, nei suoi desideri.

Le lacrime continuavano a bagnarle il viso, non sapeva per chi piangere; era in trappola.

Non lo avrebbe mai sconfitto, non sarebbe riuscita a colpirlo.

Si asciugò gli occhi, era un ninja, non poteva permettersi di darsi per vinta.

Lanciò una rapida occhiata a Naruto, forse c’era ancora qualche speranza per lui.

Si erano tutti accorti che lei era rimasta da sola, ma nessuno le venne a dare man forte; tutti impegnati con i loro avversari, che si stavano dimostrando più forti del previsto.

Ino era stesa a terra, Shikamaru le si era posizionato davanti, per proteggerla.

Rock Lee si reggeva il braccio rotto, rialzandosi ogniqualvolta veniva steso a terra.

Dall’altra parte del campo, Hinata era allo stremo delle forze.

Se Sakura lo avesse sconfitto, tutto sarebbe finito.

Non poteva pensare a se stessa, in un momento simile, doveva agire.

Regolò il battito cardiaco, aveva recuperato abbastanza energia.

Sasuke guardava Naruto, come cercando qualcosa, poi lanciò un’occhiata lungo tutto il campo; guardando ogni ninja.

-Sasuke, sono io il tuo avversario, ora!- tuonò lei, cercando di infondersi coraggio.

Ce l’avrebbe fatta, per Konoha, per Naruto, ma soprattutto per lei.

Corse verso il nemico, caricò un calcio, che Sasuke schivò con facilità.

Sakura si rannicchiò sulle ginocchia, alle spalle del ragazzo, estrasse tre kunai e li lanciò.

L’Uchiha sparì velocemente, comparendole alle spalle, un braccio intorno al suo collo, per soffocarla.

Sakura non si perse d’animo, caricandolo sulla schiena e sbattendolo al tappeto.

Estrasse la katana del ragazzo, impiantata, pochi minuti prima proprio da lui, nel terreno, durante lo scontro contro Naruto.

La puntò al collo del ragazzo, che la squadrò, come a volerla mettere alla prova.

Sapeva che avrebbe fallito.

Sakura respirava a fatica, le mani, strette intorno all’elsa, tremavano, ma lei non mollò la presa.

-Fallo, Sakura.- mormorò Sai, sul corpo del compagno.

Lei non rispose, gli occhi fissi in quelli di Sasuke.

-Fallo.-

Sakura scosse la testa, come a voler scacciare una mosca fastidiosa.

-Naruto non lo avrebbe voluto.- ansimò la ragazza, continuando a scrutare l’avversario.

-Naruto è morto per colpa sua.-sputò Sai, stringendo il lembo del giubbotto del compagno.

-E’ stata la Volpe, non Sasuke.- lo giustificò Sakura, come aveva fatto in passato.

“ Non è morto.” pensò la ragazza, provando a convincere se stessa.

-Sakura…-provò ancora l’amico, ma lei cedette.

-Non posso!-

Fece cadere la katana, che toccò terra con un suono metallico.

Si gettò al suolo, stando sulle ginocchia e riprendendo a piangere silenziosamente.

Sasuke la guardò, non sembrava affatto stupito.

La ragazza si stava per avvicinare a lui, quando vide, dietro di sé, un’ombra.

Spalancò gli occhi alla vista di un Kabuto, saltato fuori chissà da dove, con l’arma che poco prima lei stringeva fra le mani, avanzare, pronto a colpire il ragazzo steso vicino a lei.

Per Sakura fu naturale.

Senza pensarci si buttò sulla sua traiettoria, sentendo la lama penetrare nel suo stomaco.

Aprì la bocca, come a voler parlare, ma fuoriuscì solo sangue.

Roteò gli occhi.

Ino, che si era rimessa in piedi a fatica, correva verso di lei.

Così stavano facendo Kakashi, Sai e tutti gli altri; mentre Gai, Kurenai e Yamato cercavano di distrarre gli avversari.

-Sakura…-sentì la voce di Sasuke, sotto di sé.

Kabuto non sembrava preoccupato, spinse la katana più a fondo, penetrando anche il ragazzo che, per lo stupore, aveva abbassato la guardia.

Sakura pianse ancora, non era servito a niente il suo gesto.

Qualcuno aveva estratto l’arma, Sakura cadde fra le braccia del ragazzo, non chiedeva di meglio…morire vicino a lui.

Lo guardò un’ultima volta e, con l’ultimo respiro, lo baciò, cercando di non farsi respingere questa volta, lui non ne aveva la forza.

-Sakura!-la voce di Ino fu l’ultima cosa che sentì.

                                                                                  ***

-Ah!-

Sakura scattò seduta dal letto, madida di sudore.

Ricadde lentamente sul cuscino.

Si passò una mano sul viso, ansimava ancora.

Ricordò ogni cosa.

Era stato solo un sogno.

-Tutto bene?-

La ragazza si voltò, spaventata.

Un ragazzo, dai capelli argentei, a petto nudo le si affacciò di fianco.

Uno sconosciuto. Un altro.

-Sì.- ebbe solo la forza di rispondere lei, voltandosi verso il comodino.

Prese delle aspirine, sentendo solo in quel momento un forte mal di testa, e le buttò giù con dell’acqua.

“Ho di nuovo fatto lo stesso sogno. Il bacio aveva lo stesso sapore di quello che ci siamo scambiati la prima volta, Saskè.”

Posò il bicchiere e lanciò un’occhiata ad una fotografia, prima di tornare a dormire.

Una bella cornice intarsiata conteneva una fotografia, scattata molto tempo prima.

Sembravano passati secoli.

Una ragazza ed un ragazzo guardano l’obiettivo, felici.

La prima con un ampio sorriso, e un favoloso bouquet in mano.

Il secondo cercava di mascherare la felicità, invano; fissando il fotografo con due occhi neri pece, quelli che Sakura sognava ogni notte.

Ino Yamanaka e Sasuke Uchiha.

 Spazio Kimly:

Fiction scritta per il contest "SasuSaku" indetto da Ainsel ed Annaky sul "My Only Desire", classificandosi ottava a parimerito con Meissa.

Ho avuto un po' dei tiramolla con questa fic, quindi sono contenta di non essere finita ultima^^

E un po' Nonsense ma c'è un ragionamento dietro, o almeno dovrebbe esserci -_-. Sakura ha avuto una relazione con Sasuke, poi si sono lasciati ma lei non lo ha mai dimenticato.

Lo so, sono stata crudele nel finale e, in quanto Black blackissima, quasi mi vergogno di ciò che ho fatto, ma in quel periodo mi uscivano solo finali tragici quindi questo è quanto^^'.

Posto i giudizi delle giudice che ringrazio e mi complimento con le altre partecipanti, specialmente le podiste!

8^ classificata :
Remember me - di Kimly-Eden



Giudizio di Ainsel:


Correttezza grammaticale: 8/10
Originalità: 8.5/10
IC dei Personaggi: 8.5/10
Trattazione della coppia: 8.5/10
Totale: 33.5




Una bella fiction, che nel finale è decisamente riuscita a sorprendermi. Man mano che leggevo continuavo a pensare che ti fosse sbagliata nel segnare l’avvertimento dell’ Alternative Universe, anche se in ogni caso non sarebbe di certo stato un errore,
Il tuo stile è semplice e chiaro, molto piacevole da leggere, anche se personalmente non amo molto questo modo di scrivere con tante frasi brevi che si susseguono l’una all’altra. Sono sempre stata orientata verso i periodi lunghi e complessi, con tante virgole e tante subordinate; tuttavia questo rimane un mio parere piuttosto soggettivo, quindi non ha influito nella valutazione.
La trama come già detto è originale, sviluppata in modo abile fino alla sua particolare conclusione.
Per quanto riguarda l’IC dei personaggi l’ho trovato molto curato, anche quello di una semplice comparsa come Sai che con una sola battuta riesce a diventare se stesso.
Sakura è indubbiamente descritta in modo molto estremo, sia nella sua decisione di proteggere Sasuke – in quella realtà illusoria – che nel modo in cui ha deciso di reagire al dolore, ma anche se nel manga non abbiamo mai avuto modo di vederla in simili situazioni credo che si sarebbe comportata proprio così.




Giudizio di Annaky:



Correttezza grammaticale: 9/10
Originalità: 8.5/10
IC dei personaggi: 9/10
Trattazione della coppia: 7/10
Totale: 33.5



La fanfiction in sè non è male, soprattutto per quanto riguarda la prima parte e l'IC dei personaggi,che mantegono la loro integrità caratteriale.
Ho voluto dare punti in meno alla trattazione della coppia, perchè, insieme al finale spiazzante, non ho visto molta concentrazione sul rapporto sakura-sasuke, più che altro sulle sensazioni e le paure di Sakura.
Si rivela ancora una volta buono l'aneddoto del sogno, che cambia l'andamento della storia sorprendendo, a volte piacevolmente, a volte meno, il lettore.


Media: 67



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A presto, BAX^^