“Nma..”.
“Mhn..”.Mugugnò il giovane.
“Kenma..”. Continuò la voce calda e profonda.
“Ohy! Kenma!”. L’alzatore sentì qualcuno che lo stava chiamando, e senza spostare le coperte mugugnò.
“Si..”.
“Kenma sto parlando con te!”.
“Mhn.. chi è?”.
L’interlocutore aggrottò le sopracciglia, segno di chi stava dando per scontato la risposta.
“Secondo te chi potrebbe essere ?”.
Il giovane ci mise un attimo per riprendersi, ma realizzò subito chi fosse.
“K-kuro?..”. Parve più una domanda che un affermazione.