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Autore: ginny88    19/10/2021    0 recensioni
Remus aprì la porta della stanza con fare furtivo e guardò all’interno con cautela.
“Bene” pensò “non c’è nessuno.”
Entrò in camera, richiuse la porta dietro di sé e si precipitò sul suo letto.
Si sfregò le mani e rovesciò il contenuto della sua borsa sulla coperta rosso e oro.
“Oh! Finalmente soli.” sorrise e passò le mani sulla piccola montagna di cioccolato che aveva riversato sul letto.
Genere: Commedia, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Remus Lupin, Sirius Black
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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Remus aprì la porta della stanza con fare furtivo e guardò all’interno con cautela.
“Bene” pensò “non c’è nessuno.”
Entrò in camera, richiuse la porta dietro di sé e si precipitò sul suo letto.
Si sfregò le mani e rovesciò il contenuto della sua borsa sulla coperta rosso e oro.
“Oh! Finalmente soli.” sorrise e passò le mani sulla piccola montagna di cioccolato che aveva riversato sul letto.
Era uscito senza dire niente agli altri, era andato a Mielandia e aveva fatto rifornimento dei suoi dolci preferiti.
E ora non voleva fare altro se non gustarseli in santa pace.
Stava per scartare il primo cioccolatino al caramello, quando la porta della camera si spalancò e la figura slanciata di Sirius comparve sull’uscio.
 
“Bene bene bene! Ecco dov’eri finito, lupacchiotto dei miei stivali!”
Remus sbuffò infastidito e alzò gli occhi al cielo.
 
“Oh no, non azzardarti a sbuffare con me, signorino. Sai quanto ti ho cercato? Sai quanto sono stato in pena per te? Hai persino portato via la mappa per non farti trovare.” disse con voce lamentosa e portandosi drammaticamente una mano sulla fronte.
 
Remus lo fissò con sguardo truce.
“Finiscila di fare il melodrammatico. Dovevo fare rifornimento di dolci, visto che qualcuno ieri notte ha finito le mie scorte di cioccolatini al caramello.”
“Ehi, non guardare me! Io ne avrò mangiati sì e no tre… o quattro. Tutti gli altri se li sono mangiati Peter e James!” ribatté Sirius, tirando fuori il suo migliore sguardo da cane bastonato.
 
“Sì, ma visto che solo tu sapevi dove fosse la mia scorta segreta… E non fare quello sguardo, non attacca.” E così dicendo tornò a concentrarsi sul suo cioccolato, deciso ad ignorare il moro.
 
… Solo che non aveva fatto i conti con l’invadenza di Sirius, che prontamente lo raggiunse e si sedette accanto a lui sul letto.
 
“Sai che prima o poi tutto questo cioccolato ti farà male?”
“Non mi interessa.” E con queste parole, Remus mise finalmente in bocca il tanto agognato cioccolatino e chiuse gli occhi per gustarlo meglio.
 
“Sai come chiamerebbero i babbani questa tua fissazione per il cioccolato?”
 
Remus aprì un occhio infastidito e lo osservò, aspettando suo malgrado una risposta.
“Peccato di gola. Finirai all’inferno, Moony.” disse con voce solenne, mentre con una mano si avvicinava, tentando di non farsi notare, alla montagna di dolci.
L’altro gli bloccò la mano tenendolo per il polso e lo fissò torvo.
 
“E da quando sei un profondo conoscitore dell’inferno babbano? E non ti azzardare a toccare il mio cioccolato.”
 
“Oggi sei intrattabile. E comunque ho letto un sacco di cose sul loro inferno. Un tizio di nome Sante ha scritto un libro intero su questo argomento.”
Remus lo guardò perplesso per un secondo, aggrottando le sopracciglia.
“… Intendi, Dante? E tu avresti letto la Divina Commedia?”
“Sì, quello lì. Dante. E no, non ho letto questa commedia, ma in biblioteca nella sezione di Babbanologia, c’è un libro che parla di dannati e bolge infernali. Divertente.” dicendo questo sorrise trionfante mettendosi in bocca uno dei cioccolatini sottratti a Remus.
 
Il licantropo sospirò e gliene allungò un altro: aveva capito che ormai era inutile, non se ne sarebbe andato.
 
“Beh, è una bella lettura. Dovresti leggerla tutta, soprattutto l’inferno.” lo guardò, leggermente adirato. “E quindi mi metteresti nel girone dei golosi? Va bene che merito l’inferno perché sono un mostro, però…”
 
Sirius lo guardò risentito – sapeva che odiava quando lui si dava del mostro – e mise in bocca un altro cioccolatino.
“Beh, da quel poco che ho letto pare che all’inferno ci si diverta di più. E poi, se finisci tra i golosi, sarai sicuramente vicino a me e potrai venire a trovarmi.”
 
Remus lo guardò, con un leggero sorriso sulle labbra.
“Perché, tu dove saresti?”
“Beh…” rispose Sirius guardandolo “sarei tra i lussuriosi, ovvio!
 
Remus scoppiò a ridere e, scuotendo la testa, offrì un altro cioccolatino a Sirius, che lo accettò con un enorme sorriso.

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Storia scritta per il Writober 2021
Lista Pumpink
Parola chiave: Gola
Disclaimer: Harry Potter e tutti i personaggi della saga sono di proprietà di J.K. Rowling
   
 
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