Il sole stava sorgendo dietro il profilo di Obito, facendone splendere le linee geometriche. Non sembrava un uomo, non pareva nemmeno fatto di carne come gli altri. Kakashi penṣ che, per comporlo, Madara Uchiha avesse usato il calco che il suo giovane compagno aveva lasciato nella terra, lo avesse riempito di fango e ghiaia e rimesso su questa terra soffiandovi dentro una maledizione.
«Non possiamo scegliere quello che siamo, Kakashi.» Non parlava per se stesso, ma le sue parole suonarono come una scusa, un modo per giustificare quello che aveva fatto.
Abbiamo sempre una scelta, Obito, anche tu l'avevi.
Warning: 🔞kakaobi, PTSD, scene di sesso non esplicito, angst