Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Gaia Bessie    01/12/2021    5 recensioni
Lo sai quante barzellette sui maghi ci sono?
[Fred/Hermione | Partecipa alle iniziative "Questioni di voci e di stili" (indetta da Rosmary sul forum Ferisce più la penna) e "Regali d'inchiostro" (organizzata dal gruppo Facebook "L'angolo di Madama Rosmerta")]
Per Sia.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Fred Weasley, Hermione Granger | Coppie: Fred Weasley/Hermione Granger
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Per Sia, ma non dico il perché (lei lo sa).
 
Per farla ridere
 
1.
 
Hermione
 
In inverno mi raggomitolo su una poltrona a leggere, in estate vado a cercare le stelle cadenti – la Sala Comune è un mormorio continuo, specialmente dopo le partite di Quidditch, e suonano barzellette come proiettili tra Lee, Fred e George.
Mi guardano in attesa, non rido mai – i gemelli sospirano in sincrono: non sei una che ride molto, non è vero?
Ci provano per qualche minuto, con le barzellette più improbabili: Lee, George ed infine anche Fred, uno dopo l’altro, lasciano perdere tutti quanti.
Non me ne stupisco: quando nevica leggo trattati sugli Incantesimi avanzati, quando è bello raccolgo pezzi di stelle dal telescopio sbrinato – per ridere bisogna saper piangere e, a volte, dubito di saper fare bene entrambi.
Si alzano, in fila indiana: Lee, George. Fred si volta un’ultima volta, ride sotto i baffi – chissà se ha imparato piangendo.
«Lo sai quante barzellette sui maghi ci sono?».
Alzo un sopracciglio, cerco una risposta – odio non trovarla, lo detesto profondamente, e lui ride come se gliel’avessi scritta lì, sulla pelle.
«Pensaci».
Sospiro, non glielo faccio notare. Che non sono una che ride molto, non è vero?
 
 
2.
 
Fred
 
Ci diventa pazza – la Granger si seppellisce in un indovinello che non sa risolvere e, quando ti chiede la risposta, non gliela dai mai: sorridi, scuoti il capo e le dici che per conoscere la risposta deve imparare a ridere di più.
Ridere è più semplice di quel che pensi, le dici, basta ripiegare la vita in maniere sempre diverse per trovarci quel che c’è di divertente.
«Non molto, allora».
«Solamente perché pensi di non avere un gran senso dell’umorismo».
A te fa ridere anche solamente il vederla cercare così spasmodicamente la chiave di volta per una barzelletta – qualche volta sorridere, ma nessuna soluzione la fa ridere abbastanza.
«Te l’hanno mai detto che ridi troppo?».
Tu ridi, di rimando – non smetti mai: le spieghi che è quella, la chiave di volta, trovare il divertente nei posti in cui non lo sospetteresti mai.
Ridi per far ridere (lei stringe le labbra, non ride mai): le sporchi la fronte d’inchiostro con un buffetto, tingi i capelli di verde a Ron, appendi le poesie di Lee ad Angelina per tutta Hogwarts – non le strappi nemmeno un sorriso.
«Te l’hanno detto che, invece, tu dovresti ridere di più?».
«Se solamente tu mi dicessi…».
«Devi pensarci di più, allora».
 
 
3.
 
Fred ed Hermione
 
Lei continua a chiedergli la soluzione – lui scuote il capo, giorno dopo giorno, non gliela dà mai: continua a combinarle mille marachelle, cercando di farla ridere, ma le strappa solamente una smorfia irritata a morte.
«Insomma, Granger, cosa devo fare per farti ridere?».
Hermione finge di pensarci – non gli sa rispondere: lo guarda e le mancano le parole, mentre pensa a lui che tinge i capelli di Ron nel sonno, che trafuga il diario segreto di Lee e mille altre idiozie che ha saputo combinare in dieci giorni.
«Potresti dirmi la fine della barzelletta, magari».
«Non rideresti».
«Provaci».
Lui sospira, si passa una mano tra i capelli – è così sinceramente disperato che la fa ridere, ridere per davvero (e i suoi occhi sono sulla bocca di lei) e baciarla è un attimo, è un gesto naturale, quasi dovuto.
«Solo due, tutto il resto è vero».
«E quali sono queste due barzellette?».
Fred ride – dai suoi occhi, s’intravede il mare.
«E pensi che lo sappia per davvero, Granger? Non puoi ridere e basta?».
 

Ed eccomi qui con il secondo regalo di oggi, spero che tutta questa produttività vi faccia piacere (domani me ne toccano altri due).
Non scrivo mai di questa coppia ma, per la sfida di Rosmary, ho pensato che fosse opportuno: e grazie a Legar per avermi messa in difficoltà con il genere commedia.
Per chi se lo stesse domandando, la challenge consisteva nello scrivere due flash su due personaggi singoli e una su di loro congiunti, usando una volta la prima persona, una volta la seconda e una volta la terza. Insomma, spero non sia un fallimento su ogni linea.
Grazie per avermi letta.
Gaia
   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Gaia Bessie