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Autore: Allen Glassred    11/12/2021    0 recensioni
DA BLOODY SUNSET
Crowley ed Elluka, i genitori di Allen, Krad e Moritz, si incontrano casualmente nel salone di Villa Glassred dopo oltre trent'anni. A cosa porterà questa loro inaspettata riunione? Leggete e lo scoprirete!
Genere: Generale, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Bloody Sunset '
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Crowley Glassred entra nel salone di quella che, per anni ed anni è stata la sua Villa: Villa Glassred, la dimora delle sette Incarnazioni Demoniache fino alla loro sconfitta, qualche tempo prima. Il Cavaliere Infernale avanza di qualche passo in quello che è il salone, ricordando alcuni momenti trascorsi in esso quasi trent’anni prima. L’attenzione dell’uomo è tuttavia attratta da un’altra cosa, un dettaglio al quale forse, prima non ha fatto nemmeno caso: il fuoco nel camino è acceso. Sta per guardarsi intorno per capire chi sia entrato, ma in seguito si rilassa: seduta su una poltrona e di spalle rispetto a lui, una donna dalla chioma rosa sta osservando il fuoco nel camino. Apparentemente non si è accorta di non essere sola, ma lui lo sa: con lei nulla è come sembra, infatti è proprio lei a prendere parola di lì a poco. “ Crowley “. Lo chiama, quasi facendolo sussultare dato che, di fatto non si aspettava che gli rivolgesse la parola. “ Non stare lì a spiare: è da villani, non trovi? Qualcuno potrebbe mettere in dubbio la tua educazione “. Fa con un lieve ghigno la donna, mentre lui sogghigna a sua volta e lascia da parte la propria sorpresa, avanzando di qualche passo.

 

“ Elluka “. La chiama, rivelando l’identità della donna: Elluka Glassred, sua antica fiamma e madre dei suoi figli. Lei non toglie quel lieve ghigno, guardando l’uomo con la coda dell’occhio e, solo in seguito proseguendo la frase.

 

“ Sono passati trent’anni dal nostro ultimo incontro, non mi vuoi salutare? “. Chiede quasi con ironia lei, un’ironia che, a tratti ricorda quella di suo figlio Allen. Il cavaliere Infernale si avvicina a lei, tuttavia solamente di qualche passo e senza accorciare eccessivamente le distanza.

 

“ Ammetterai che il nostro ultimo incontro non è stato particolarmente piacevole “. Sentenzia tra il serio ed il divertito, al momento il suo tono e la sua espressione sono indecifrabili. Lei volge lievemente lo sguardo ed il capo verso di lui, accorgendosi che le si è avvicinato ma è ancora, come si suol dire a distanza di sicurezza allo stesso tempo.

 

“ E tu? Non sei stato molto carino: quando ho avuto i gemelli mi hai lasciata grondante sangue e morente, senza pensare a null’altro che alla tua missione. Malgrado il patto “. Precisa, mentre finalmente il corvino decide di avvicinarsi, ponendo le mani sulla poltrona ma non ancora sul corpo dell’ancora moglie terrena.

 

“ E tu mi hai lasciato da solo, in un fienile e grondante altrettanto sangue. Mi hai maledetto e condannato ad un’atroce agonia: siamo pari “. Sentenzia, mentre lei ricorda di come l’abbia fatta pagare a Crowley, dopo aver scoperto che per lui non è stata altro che un “ oggetto “ da sfruttare, per mettere al mondo il tramite di Lust e, contro ogni previsione anche quello di Faith. La donna ride lievemente, per poi annuire.

 

“ Si, hai ragione. Diciamo che entrambi ci siamo fatti molto male a vicenda, senza risparmiarci “. Fa, mentre lui si trova in accordo con lei. Lei, che volge finalmente e completamente il viso verso di lui, porgendogli un bicchiere preso dal tavolino. “ Tuttavia, ora il problema è comune: c’è un nemico da debellare e lo dovremo fare insieme. Quindi, che ne dici di sotterrare l’ascia di guerra? “. Chiede, mentre lui prende tra le mani il bicchiere di vino ed annuisce lievemente.

 

“ Hai ragione: Abaddon va fermato e, volente o nolente so che sei la sola a poterci aiutare a rispedirlo nella gabbia “. Sentenzia il tramite di Morte, ricordando la missione per la quale sia lui che Elluka sono stati richiamati, assieme a Belphagor: l’obiettivo comune è rinchiudere Abaddon, cavaliere Infernale tramite di Guerra e traditore al tempo stesso. “ Il fatto che abbia cospirato e continui a cospirare contro Lucifero, mi fa andare il sangue alla testa “. Sibila semplicemente il padre di Allen, Krad e Morito mentre, dopo quelle parole la strega alza il proprio bicchiere e punta lo sguardo in quello di lui.

 

“ Brindiamo a questo incontro casuale e chiarificatore, allora. Ed alla prossima sconfitta di Abaddon “. Sentenzia, mentre lui annuisce e mentre, di lì a poco i loro bicchieri tintinnano siglando, di fatto, una nuova alleanza tra i due ex, ma forse nemmeno troppo ex, amanti. I rancori del passato sembrano essere stati messi da parte, per far fronte comune contro la nuova minaccia: ma sarà davvero così? Questo, solo il tempo lo saprà dire.



Crowley ed Elluka, i genitori di Allen, Krad e Moritz, si incontrano casualmente nel salone di Villa Glassred dopo oltre trent'anni. A cosa porterà questa loro inaspettata riunione?
   
 
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