«Marinette?»
Chiese Alya aprendo la botola della camera perfettamente in ordine ma ricolma di Kwami.
Voltò lo sguardo sul letto e la vide lì, rannicchiata su sé stessa, con i Kwami muti che la fissavano.
«Vi lasciamo sole! L'ultimo che arriva paga pegno.»
Urlò Trixx pensando che le due volessero rimanere sole ed uno ad uno entrarono nella boxe, lasciando basita la castana.
Il fatto che fosse ancora trasformata in Ladybug la preoccupava e non poco.
« Marinette, perché non ti trasformi? Tikki sarà stanca. »
Disse semplicemente Alya sedendosi sulla chaise-longue e focalizzando l'attenzione su ciò che stava osservando Marinette e
strabuzzò gli occhi. Si alzò per osservare meglio l'anello e spalancò la bocca. Era il miraculous di Chat Noir, ne era certa! 
Lo aveva visto più volte, non poteva sbagliare, quindi perché lo aveva Marinette?
«Cos' è successo? Cosa ci è successo?»
Biascicò leggermente Marinette mentre Alya si sedette al suo fianco e l'abbraccio.
Non le chiese nulla perché sicuramente avrebbe ottenuto l'effetto contrario, ma pazientemente aspettò lo sfogo della sua migliore amica.
«Io...Stavo raccogliendo i Miraculous, o meglio stavo per farlo. Chat mi ha raggiunto, voleva aiutarmi ma ho rifiutato e gli ho chiesto di non farmi perdere tempo.
Poi ha detto che...quando avrei finito potevo passare a prendere anche il suo miraculous. Però non ho fatto nulla!»

«Ed io sono la regina d'Inghilterra!»
Urlò furioso Plagg lasciando di sasso le due e provocando le risa dei kwami presenti nella miraculous box che osservavano la scena.
Si erano rifugiati là dentro perché erano una presenza scomoda per le due e, anche perché non volevano aver a che fare con un Plagg furioso.
Mai nella storia un portatore di Plagg aveva rinunciato al miraculous se non per vicende estreme. Nemesis, Plagg lo ricordava bene,
caratterialmente parlando era identico ad Adrien e come lui aveva rinunciato al miraculous. Un tintinnio degli orecchini risuonò nell'aria e
Marinette tornò nuovamente se stessa. Tikki si posò sulle gambe della sua portatrice e si limitò ad osservare il kwami nero preoccupata.
« Il fatto che tu sia una guardiana non mi tange minimamente, se credi di poter usare il mio portatore ti sbagli di grosso.
Mi hai stufato, sei brava come guardiana ma come Ladybug stai peggiorando.»
«Adesso stai esagerando!»
Urlò Tikki piazzandosi a difesa della sua portatrice mentre Plagg incrociò le braccia al petto guardando Tikki furibondo.
Lei sapeva bene cosa aveva fatto Lilibeth ad Arthur. Tikki sapeva bene che ciò non era altro che l'ennesima storia a ripetersi.
Lilibeth divenne una guardiana come Marinette, come lei iniziò a circondarsi di eroi. Come lei rifiutava l'aiuto di Nemesis, Ladybug rifiutava Chat Noir. 
Alla fine non fidandosi di lui, aveva finito per portare il giovane moro a mollare il miraculous, le parole dello spiritello della distruzione non lo avevano persuaso...
Il finale fu tragico. 

Perché nonostante la sua lady l'avesse ferito profondamente, lui le salvò la vita perdendo la sua.
Ciò che lo manteneva abbastanza calmo era che senza di lui, Adrien ora come ora, era a casa al sicuro.
«Ha ragione..»
Lo riscosse Marinette dai suoi pensieri mentre Tikki guardò male il kwami della distruzione.
Sapeva a cosa pensava, ma la sua padroncina non era come Lily, e non poteva permettersi di paragonare le due ragazze.
«Ho sempre dato Chat per scontato e alla fine l'ho perso. Come credi mi senta?»
Disse alla fine la giovane mentre Alya avrebbe voluto scomparire, Mari e lei avevano avuto modo di parlare di Chat, eppure fra i due
c'era affiatamento anche se, ora che faceva mente locale poche volte la corvina aveva combattuto al fianco di Chat Noir. Alya credette
di vedere gli occhi del kwami divenire di fuoco e Tikki cercò, per non far peggiorare la situazione, di comunicare con il suo partner attraverso
lo sguardo. Plagg la guardò e capì che la giovane creatura era preoccupata per lui. Solitamente era pacato per evitare estinzioni,
poche volte aveva dato di matto e solitamente accadevano catastrofi immani, come quella di Aberforth.
«Io torno dal mio amico. Sarà meglio che voi due facciate pace prima che Papillon ne approfitti! Alla prossima, se ce ne sarà una,
sarà meglio che ti trovi un altro partner come Viperion o anche Rena Furtive, saranno certamente lieti di sostituire Chat.» 
Sputò rancoroso per poi sparire, c'era una cosa che Nooroo non poteva fare, capire i sentimenti dei kwami.
Questo perché non erano altro che rimasugli, i loro sentimenti erano stati assopiti dal primo guardiano dopo il grande disastro dei dinosauri.
Se si considera che Plagg, arrabbiato com'è ora, può distruggere una città come Parigi, sarebbe stato molto pericoloso e soprattutto sconsiderato
non eseguire il rituale sui Kwami.
« Io non voglio sostituire Chaton, lui è unico. »
Mormorò semplicemente Ladybug mentre Alya iniziò a capire cosa fosse veramente successo e cosa avesse in mente l'eroe.
« Forse Chat Noir è più sensibile di ciò che credi. Magari ti ha sentito al telegiornale e vedendoti con gli altri eroi
ha pensato che avessi voluto rimpiazzarlo e ti ha facilitato le cose dandoti il Miraculous.»
Disse dolcemente mentre Tikki mangiò un biscotto che teneva da parte, i suoi attacchi famelici erano molto noti a tutti, però
aveva veramente bisogno di qualcosa di dolce.
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«Mi dispiace, sono stato inaffidabile e sconsiderato. Io...»
Iniziò Chat Noir guardando il tramonto Ladybug, seduta accanto a lui si voltò e gli prese il volto fra le mani costringendolo a guardarla. 
«Dispiace a me. Ti ho dato sempre per scontato, non ho pensato che potessi ferirti e soprattutto non ho mai pensato di sostituirti.
Io mi fido di te e lo farò sempre.»
Disse la sua lady mentre posò un bacio sulle guance arrossate del supereroe ammantato di nero.