LOVE
YOURSELF
Sono
salita di nuovo fin
lassù. Là dove le nuvole incontrano la parte più alta della chiesa di
San
Fermo, là dove tramonta il sole.
Là
dove il cielo si
specchia nel fiume che attraversa la città ed i miei pensieri
nell’infinito.
Il
mio posto preferito in
assoluto, quello che accoglie tutte le mie riflessioni che sono sempre
tante,
tutte ingarbugliate in una matassa impossibile da sciogliere e che
ormai ho
imparato ad accettare così com’è.
A
volte immagino come
sarà il giorno in cui mi sentirò libera di non pensare più a niente.
Guardo
con malinconia ma anche
stupore il sole che cala piano piano, lasciando il posto al freddo
umido che
precede la notte e al crepuscolo, uno dei momenti che preferisco.
Quello che
ingloba tutti i colori forti della giornata e li racchiude in
dissolvenza fino
al buio della notte, rotto solo dal colore delle stelle e dei lampioni.
Respiro
a pieni polmoni l’aria
pulita che tira lassù e mi stringo nel giubbotto per non disperdere
quel poco
calore che mi è rimasto addosso.
E
penso, penso.
Sono
belle da lassù le
luci per la festa degli Innamorati.
Esatto,
innamorati. Non
fidanzati, sposati, impegnati.
INNAMORATI.
Che
parola difficile eh?
Ma
l’amore, che sembra
sempre così facile, in realtà è la cosa più complessa del mondo. Il
problema
più grande che ancora non sappiamo come superare, quello che accomuna
tutti e 7
i miliardi di persone che abitano il pianeta. Nel 2022 ancora si scrive
dell’amore,
si parla d’amore, si vive d’amore.
Si
soffre per amore.
Eppure,
nessuno che trovato
ancora la soluzione al problema.
Continuo
a guardare la
città e mi viene in mente che tutti noi abbiamo una persona a cui
pensiamo
prima di andare a dormire.
O,
almeno, abbiamo avuto.
Un
pensiero così forte
che ci fa tremare e a volte scendere qualche lacrima che si disperde
nei ricordi.
Che ci fa chiedere spesso dove sia quella persona, cosa stia facendo,
se ci sta
pensando.
Un
pensiero che, prima o
poi, chiunque riesce a scacciare perché decide di amarsi, prima di
amare.
Perché
è inutile
rincorrere qualcuno che ogni giorno che passa sceglie sempre di
perderci…
mentre è giusto accogliere chi, invece, tutti i giorni resta per amarci.
Noi
stessi.
E
sono sempre qui, ogni tanto richiamata dal foglio bianco.
È
difficile stargli lontano, un po' come dai pensieri che mi frullano
continuamente
nella testa.
Un
periodo che mi sta segnando dentro e faccio fatica a rimettere insieme
i pezzi.
Ma ce la sto facendo.
Tornerò.
Un
abbraccio a tutti